PREVISIONE PER LUNEDÌ 04 MARZO 2024 

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di lunedì 04 marzo 2024

TESTO BREVE

Un fronte freddo che ha raggiunto le regioni centro-settentrionali la notte di domenica si sposterà verso il medio-basso Adriatico all'inizio di lunedì, mantenendo la situazione atmosferica invariata rispetto alle previsioni di domenica. Si prevede instabilità nel Mar Ionio con la formazione di temporali forti organizzati in squall line, portando a un livello di pericolosità 1 a causa di possibili downburst, forti piogge e grandinate fino a 3 cm di diametro. Le zone meridionali, in particolare la Penisola Salentina, Taranto e il Canale d'Otranto, potrebbero affrontare rischi maggiori con qualche temporale a supercella, rovesci grandinigeni e la possibilità di un tornado. L'area evidenzia un'elevata elicità con significativi contrasti termici, mentre altre zone potrebbero avere temporali più deboli e di breve durata.

DISCUSSIONE

La sera di domenica, un fronte freddo ha raggiunto le regioni centro-settentrionali e si sposterà verso il medio-basso Adriatico nelle prime ore di lunedì. La situazione sinottica resterà la stessa di quella prevista domenica, con il flusso ascendente della depressione che causerà instabilità nei pressi del Mar Ionio. Questo porterà alla formazione di temporali forti e organizzati in squall line, con un mantenuto livello di pericolosità 1, data la possibilità di downburst, oltre alle forti piogge e le possibili grandinate di dimensioni piccole/medie (fino a 2-3 cm).

Nelle sezioni meridionali del sistema, le celle temporalesche potrebbero acquisire più rotazione con caratteristiche supercellulari, aumentando il rischio di forti grandinate e la possibile formazione di un tornado. Quest'ultimo potrebbe verificarsi nelle zone più esposte della Penisola Salentina, sui bacini di Taranto o nel Canale d'Otranto.
Dalla mattina, tutta l'area mostrerà un'elevata elicità nei bassi strati, con un SRH 0-3 km superiore ai 380 m^2/s^2 e un LLS 0-1 km ben oltre i 20-25 m/s davanti alla linea temporalesca. Sulla traiettoria del sistema temporalesco sarà ben costituito uno strato di CAPE 0-3 km eccedente i 250 J/Kg, proprio dove si verificheranno i maggiori contrasti termici, tra la massa d'aria da ovest entrante e quella più calda da sud-est (libecciale) attiva nelle ultime ore.

Sulle altre zone, la presenza attiva di una circolazione generale pressoché ciclonica del sistema depressionario, porterà alla formazione di temporali generalmente di debole intensità, per lo più post-frontali e di breve durata. Un livello 0 sarà applicato per la grandine e/o graupeln, con accumuli al suolo, tenuto conto del modesto calo di temperatura nella medio-bassa troposfera.

Emessa domenica 03 marzo 2024 alle ore 14:15 UTC

Previsore: ROTUNNO

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