PREVISIONE PER DOMENICA 05 NOVEMBRE 2023
PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse.
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COME LEGGERE LA PREVISIONE LEGENDA ABBREVIAZIONI
Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di domenica 05 novembre 2023
TESTO BREVE
Il flusso di correnti zonali provenienti dall'Atlantico risulta ancora attivo e sostenuto verso l'Italia centro-settentrionale, con una serie di onde corte spesso veicolate verso il Mediterraneo occidentale, poiché rilegate a una profonda circolazione ciclonica extra-tropicale, che tra sabato notte e domenica inizierà a progredire verso la Liguria e parte del nord-est Italia, causando la formazione di ulteriori nubi cumuliforme associate a rovesci persistenti localmente di natura temporalesca sotto forma di pulse-storm e/o multicella.
Un livello 1 è stato emesso per possibili piogge a carattere di nubifragio tra Toscana e Liguria, data la stazionarietà dei fenomeni, con possibili trombe marine sulle zone costiere più esposte e raffiche di vento, anche se quest'ultime saranno prevalentemente sinottiche e non rilegate necessariamente all'attività temporalesca in loco.
Un livello 1 per piogge è stato posto anche sulle aree pedemontane e prealpine del FVG e oltre il confine, laddove saranno ugualmente possibili piogge concentrate a carattere di nubifragio.
DISCUSSIONE
Domenica sarà una giornata meteorologicamente ventosa, con prevalenza di piogge perlopiù stratificate ed intermittenti, su molte delle aree centro-settentrionali e nord-oriantali italiane.
I fenomeni piovosi potranno presentare dell'attività elettrica da debole e moderata, pertanto il livello 1 è stato emesso data la natura temporalesca dei fenomeni.
Le correnti umide da SW saranno ancora convogliate verso le province settentrionali della Toscana e le aree della Liguria di Levante, già colpite dai nubifragi nei giorni scorsi.
Il PWAT sarà oltre i 36-38 mm con un DLS 0-6 km in velocità sostenuto con la quota oltre i 25-30 m/s.
Le fulminazioni saranno limitate dato uno scarso quantitativo di energia potenziale nell'ordine dei 900 J/Kg (ML Cape).
Lo scenario meteorologico sarà simile a NE Italia e al confine con la Slovenia, dove i temporali nell'immediato entroterra saranno alimentati dalle correnti sciroccali, rispetto al Libeccio che invece imperverserà sul versante tirrenico.
Una ventilazione superficiale di Scirocco che contribuirà ad asserire uno strato di CAPE sui 1.000 J/Kg, specie sul Golfo di Trieste in direzione della Slovenia, Penisola Istriana e parte della Croazia in mattinata.
Un quantitativo sufficiente al sostentamento di locali celle temporalesche, organizzate anche in QLCS dall'Adriatico settentrionale alla Pianura Friulana e le aree montuose limitrofe, luoghi in cui potrebbero verificarsi delle piogge persistenti a carattere di rovescio forte o nubifragio, con rischi di flash flood.
Nel corso della mattinata e il primo pomeriggio il fronte freddo raggiungerà le regioni centrali tirreniche, andando in frontolisi prima di raggiungere il meridione.
Durante il suo passaggio i temporali potranno svilupparsi in maniera isolata e/o disorganizzata, sfruttando un ambiente a basso potenziale e forte windshear verticale, anche sulle aree appenniniche centrali, con fenomeni piovosi diffusi e non convettivi.
Qualche fulminazione al suolo sarà possibile a seguito di deboli sistemi a pulse-storm.
In conclusione saranno possibili delle trombe marine, con approdi verso le coste tirreniche e adriatiche.
Emessa sabato 04 novembre alle ore 19:00 UTC
Previsore: ROTUNNO
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