PREVISIONE PER DOMENICA 14 MAGGIO 2023
PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse.
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COME LEGGERE LA VERIFICA (PREVISIONE QUASI PERFETTA)
LEGENDA ABBREVIAZIONI SEGNALAZIONI - STORM REPORT
Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di domenica 14 maggio 2023
TESTO BREVE
Una circolazione depressionaria nelle prossime ore andrà in elongazione a ridosso del Mediterraneo occidentale, mantenendo i mari occidentali e le coste peninsulari tirreniche esposte a flussi umidi meridionali.
Sulle sezioni meridionali del dominio previsionale si rileva un campo di pressione ancora alto e in parte livellato, con un aumento dell'instabilità entro il fine settimana.
Su buona parte delle regioni del sud e del centro-sud l'instabilità sarà più accentuata, principalmente a seguito dei contrasti termoigrometrici lungo le linee d'aria aventi diverse caratteristiche ed estrazioni.
I fenomeni saranno prevalentemente piovosi e non associati ad attività temporalesca persistente al Nord, ad eccezione delle località costiere del Golfo Ligure che potranno essere lambite da alcuni sistemi temporaleschi a multicella, con rischio di piogge concentrate.
I temporali forti associati a fenomeni avversi saranno in maggior misura probabili tra Sicilia, Calabria e più localmente tra Basilicata e Puglia.
DISCUSSIONE
Le zone del Sud Italia rientrati nella probabilità di temporali forti saranno quelle della Sicilia Ionica e del Tirreno meridionale, specie dalla tarda serata o notte di domenica e a seguire dalle prime ore di lunedì.
In tale frangente serale l'asse della depressione dislocherà il flusso ascendente lungo i meridiani sulle porzioni meridionali del Tirreno e dello Ionio.
Tale evoluzione determinerà un maggior richiamo di correnti umide e instabili sulla superficie, con l'incremento dei tassi di energia potenziale convettiva nello strato atmosferico, su massimi di 1000 J/Kg (ML Cape).
La convezione sarà localmente accentuata anche per la forzatura orografica sui rilievi della Sicilia interna e sull'Appennino Calabro, soprattutto laddove l'indice di sollevamento assumerà gradazioni negative comprese tra i -4/-5°C.
L'indice di sollevamento andrà negativizzandosi per l'assetto di un fronte freddo semistazionario in rotta gradualmente verso la Calabria tirrenica dalle ore pomeridiane di domenica e per la presenza di aria più fredda sul piano isobarico dei 500 hPa.
Non si esclude l'insorgenza di qualche improvvisa tromba d'aria o marina per lo sviluppo isolato di temporali a supercella, possibili tra Calabria e Sicilia o al largo del Mar Ionio.
Nel mezzo del flusso ascendente da SW avremo un DL shear 0-6 km in rinforzo oltre i 30-35 m/s, con LLS 0-1 km puntualmente >20 m/s, seppure con energia potenziale in rapido esaurimento nel corso del pomeriggio.
Il sistema frontale freddo sarà ben delimitato da un tear-off in corso a ridosso dell'Algeria.
Il tear-off evolverà molto probabilmente in una goccia fredda in parziale isolamento, che entro la prossima settimana potrebbe risalire verso NNE, con una possibile ciclogensi secondaria in corrispondenza dell'Italia centro-meridionale.
Emessa sabato 13 maggio 2023 alle ore 17:00 UTC
Previsore: ROTUNNO
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