PREVISIONE PER DOMENICA 30 LUGLIO 2023 

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di domenica 30 luglio 2023

TESTO BREVE 

Dalla notte di sabato un transiente freddo raggiungerà l'arco alpino da NW, con l'avviamento di una modesta circolazione a componente ciclonica a ridosso della pianura padano-veneta per la presenza di un minimo alla mesoscala collocato al suolo a 1.010 hPa.
In nottata primi nuclei temporaleschi potrebbero insorgere in corrispondenza delle Alpi occidentali e delle prealpi lombarde, con l'evoluzione di una struttura di tipo MCS o progressivo QLCS dalle prime ore domenicali in direzione della Pianura Veneto-Friulana.
Un livello 2 è stato posto per possibili eventi grandinigeni fino ai 4-5 cm di diametro e downburst.

DISCUSSIONE

Nonostante la formazione di un blando minimo orografico sulle pianure settentrionali, la ventilazione superficiale a livello sinottico non sarà sostenuta.
Per tale motivo l'incremento del windshear sarà dovuto principalmente all'orografia e alla presenza di un esiguo getto entrante in alta troposfera sui 40-45 m/s (300 hPa).
Le celle temporalesche avranno principalmente un'organizzazione in sistemi multicellulari semi-lineari, con moto transitorio orientale o sud-orientale per i venti da NW prevalenti.
Tutti i fenomeni entro la mattinata di domenica raggiungeranno la Laguna Veneta e l'Alto Adriatico, dove il rischio di grandinate sarà minore ad eccezione dei venti e le forti piogge concentrate.
I chicchi di grandine potranno raggiungere i 4-5 cm soprattutto lungo le aree pedemontane delle Alpi centrali e orientali.
Non si esclude tuttavia l'insorgenza di una o due supercelle, soprattutto parallelamente ai bordi meridionali dei nuclei temporaleschi.
Temporali forti attesi in previsione di un LLS 0-1 km in rinforzo >18-20 m/s in un CAPE a basso livello eccedente i 200 J/Kg.
Dal profilo dei venti e dagli odografi si evidenzia inoltre uno SRH 0-3 km a 260 m^2/s^2 e un indice composito di EHI compreso tra 1.5~2.0.
Prevarrà un rischio tornadico a ridosso delle pianure lombarde, in estensione a quelle veneto-friulane al transito del fronte temporalesco in un livello probabilistico 1, soprattutto sulle pianure orientali dalla Lombardia, dal Mantovano, Rodigino al Delta (Veneto).

Dalla tarda mattina seguirà un temporaneo miglioramento meteorologico, con i fenomeni convettivi che proseguiranno ad oltranza oltre i confini italiani tra Slovenia e i Balcani.
Tuttavia durante il pomeriggio qualche sporadico temporale a multicella potrà persistere al NE e le rispettive pianure.

... Appennino settentrionale ...

Dal primo pomeriggio a causa del soleggiamento diurno avremo un accrescimento del potenziale convettivo sulla dorsale appenninica dell'Emilia-Romagna, con ML Cape stimato tra i 1.800-2.000 J/Kg.
I fenomeni per termoconvezione diurna si svilupperanno sulle propaggini settentrionali dell'Appennino Tosco-Romagnolo, fino a lambire le aree del Modenese e parte della Romagna nel tardo pomeriggio/sera.
Un livello 1 è stato emesso per possibili grandinate e downburst, mentre un livello 0 sarà valido tra Marche, Toscana, Umbria, e Abruzzo per temporali generici.

Emessa sabato 29 luglio 2023 alle ore 15:30 UTC.

Previsore: ROTUNNO

 

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