PREVISIONE PER DOMENICA 16 APRILE 2023 

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di domenica 16 aprile 2023

TESTO BREVE

Una vasta circolazione depressionaria costituita da più minimi continua a ruotare a ridosso dell'Europa centrale, inglobando buona parte del dominio previsionale, dove si osservano una serie di sistemi frontali attraversare prevalentemente le sezioni marittime occidentali del Ligure e del Tirreno.
Dal pomeriggio di sabato prosegue un rinnovo dell'instabilità atmosferica, con un graduale raffreddamento della colonna d'aria soprattutto sulle regioni settentrionali e in nottata centrali per l'avanzamento dell'aria polare marittima in seno alle correnti di Maestrale e Tramontana.
Un livello 1 è stato emesso al meridione, dove potranno verificarsi piogge diffuse, associate altresì a rovesci grandinigeni e qualche tornado o tromba marina, specie tra Golfo di Taranto e Penisola Salentina.

DISCUSSIONE

Il nucleo di vorticità giunto da NW dalla serata di sabato traslerà verso ESE raggiungendo dalle prime ore di domenica le regioni meridionali e soprattutto il Mar Ionio.
Mentre la sezione occlusiva del vortice si manterrà in allentamento su buona parte del centro Italia, rinnovando la formazione di nuclei temporaleschi seppur localizzati e a preminenti caratteristiche multicellulari.
L'attività convettiva si presenterà in maniera isolata nei margini del livello 0.

... Italia meridionale ...

La ventilazione libecciale al suolo andrà intensificandosi da domenica mattina su tutto il Mar Ionio. Nell'insieme avremo uno strato di MU Cape ben consolidato, con valori totalizzati nello strato atmosferico puntualmente oltre i 1.000 J/Kg.
In nottata sul Tirreno meridionale ed entro la mattinata su: Calabria tirrenica, Golfo di Taranto, Basilicata ionica e Penisola Salentina.
Il deep layer shear 0-6 km per l'avvezione di vorticità sul bordo orientale del nucleo eccederà i 20-25 m/s in velocità, con windshear sostenuto anche nei bassi spessori dove il CAPE 0-3 km sarà asserito sui 250-280 J/Kg, unitamente allo SRH 0-3 km a 370-400 m^2/s^2.
Gli indici compositi totali di EHI risultano eguali a 1÷1.5, non escludendo delle supercelle potenzialmente tornadiche anche in mare aperto.
Supercelle probabilmente di breve durata e percorrenza, dati gli indici previsionali piuttosto scarni e uno strato di energia potenziale non elevato nel margine del livello 1.

Dei clusters multicellulari in nottata potranno altresì lambire le località costiere tirreniche di Lazio meridionale, Campania e parte del Cilento/Golfo di Policastro causando degli allagamenti da nubifragio in presenza di precipitazioni persistenti anche grandinigene di piccole dimensioni con accumuli.

Emessa sabato 15 aprile 2023 alle ore 19:15 UTC

Previsore: ROTUNNO

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