PREVISIONE PER DOMENICA 20 SETTEMBRE 2020

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 20 settembre 2020  

IN BREVE

Alle alte latitudini europee dal Mar di Norvegia si rimarca un continuo passaggio di perturbazioni atlantiche, che si spostano da Ovest verso Est seguendo l’intenso flusso principale a scorrimento zonale verso la Russia europea. Sulle aree occidentali tra la Penisola Iberica ed il Bassopiano Francese la circolazione sinottica vede un vortice depressionario chiuso posizionato con più minimi al suolo tra la Francia meridionale ed il Golfo del Leone. Tale vortice stando alle simulazioni del modello ECMWF risulterà strutturato a tutte le quote, specialmente dalle prime ore di domenica quando sopraggiungerà alle porte del Mar Mediterraneo occidentale e le Baleari. L’instabilità atmosferica aumenterà marcatamente sui mari occidentali del dominio previsionale proprio per il transito del sistema ciclonico STS-ALPHA (Severe Tropical Storm) ormai in declassamento. La circolazione EX-ALPHA sarà spinta gradualmente in direzione dell’Italia centro-settentrionale da una ramificazione del getto sub-tropicale in quota, laddove andrà ad isolarsi secondariamente un minimo con massimi di vorticità relativa in avviamento dal Mar Ligure e in spostamento al Mar Tirreno settentrionale, congiuntamente ad un fronte più organizzato al largo della Liguria e sull’Alto-Tirreno entrante durante le ore pomeridiane in linea di massima.

Saranno possibili forti temporali organizzati alla mesoscala capaci di produrre precipitazioni localmente persistenti a carattere di nubifragio, rovesci grandinigeni di piccola-media dimensione e raffiche di vento lineari.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Piemonte

1 0 0 0

Restanti aree del Nord a livello di pericolosità 0

0 0 0  

Liguria, Mar Ligure, Corsica, Toscana e Arcipelago Toscano

2 1 2  0 / 1*

Sezioni appenniniche centro-settentrionali

1 1 1  

Sardegna e restanti aree a livello di pericolosità 1

1 1 1 0 / 0*

Nord-Africa 

2 2 2 1

   * trombe marine

DISCUSSIONE

La formazione del minimo barico alle porte del Mar Ligure indurrà avvezione di aria calda e umida da Sud-Ovest su buona parte dei mari occidentali. Il campo alto pressorio dal Nord-Africa difficilmente sarà in grado di riorganizzarsi, poiché la depressione costantemente dimorata sull’Europa occidentale tenderà di continuo a scalfire la modesta area anticiclonica presente sulle sezioni meridionali peninsulari e la Pianura Ungherese, inducendo dell’instabilità dinamica per mezzo di un aumento piuttosto esteso spazialmente dell’energia potenziale per la convezione nel corso della mattina. I primi temporali organizzati in cluster multicellulari incominceranno a svilupparsi tra le Alpi marittime al confine con la Francia e al largo sul Mar Ligure. In un secondo momento i sistemi temporaleschi tenderanno a seguire un moto direzionale più occidentale, con il vettore dello strom motion simulato e rivolto dai principali odografi virtuali sul Mar Ligure e la Corsica verso EST e in rotazione a S-E/S dal pomeriggio, delineando inoltre un cell-motion stabilmente direzionato a N-W, con una buona probabilità di approdo e passaggio delle strutture temporalesche (multicellulari o QLCS) in adiacenza dell’Arcipelago Toscano, coste livornesi e bacini costieri del Grossetano. Dal Mar Tirreno settentrionale alla Maremma difatti sussisterà un strato di energia potenziale (ML Cape) vigoroso e superiore ai 2300 J/kg, in un profilo della ventilazione fortunatamente a scarso windshear verticale/speed per l’assenza di una forzante sinottica di rilievo, ad eccezione del Canale di Corsica dove si segnalano dei rinforzi molto localizzati di DLS >17 m/s per effetti maggioritari imposti dall’orografia dell’Isola francese a livello locale. Un rischio maggiore di temporali a caratteristiche supercellulari al momento si rileva esclusivamente sul Mar Ligure, luoghi in cui il gradiente di pressione compattamente alle convergenze delle correnti nei bassi strati troposferici faranno aumentare il windshear in velocità negli spessori medi 0-4 km. Motivo per il quale un livello di pericolosità 1 è stato confermato per possibili trombe marine anche di natura mesosiclonica in prospicienza delle coste liguri e dell’alta Toscana. Nel corso del pomeriggio i temporali si riorganizzeranno altresì sulle sezioni interne appenniniche e preappenniniche della Toscana, Umbria, Marche e Lazio Nord-orientale. Un livello di pericolosità 1 è stato emesso per possibili piogge concentrate e diffuse di natura convettiva.

… Nord-Africa, Isole Maggiori e mari meridionali…

Su queste aree si avrà una maggiore concentrazione del plume umido meridionale, con forti temporali alla mesoscala che potranno organizzarsi in un primo momento a ridosso dell’Atlante Telliano, fino a raggiungere il Canale di Sardegna e la Sicilia meridionale spinti dai flussi prevalenti in medio-alta troposfera soprattutto tra il pomeriggio e la sera. Un livello di pericolosità 2 è stato posto tra Algeria e Tunisia per forti piogge, mentre un livello 1 sarà valido sulle restanti sezioni marittime del Canale di Sardegna fino alle Isole Maltesi per forti piogge, rovesci grandinigeni, occasionali raffiche di vento e possibili trombe d’aria e/o marine.

Emessa sabato 19 settembre 2020 alle ore 18:00 UTC

Previsore: ROTUNNO

 

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