PREVISIONE PER LUNEDÌ 26 OTTOBRE 2020

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 26 ottobre 2020  

IN BREVE

Una saccatura nordatlantica giungerà nel bacino del Mediterraneo nel corso della giornata di lunedì. I settori che verranno maggiormente interessanti dalle precipitazioni saranno il Nord Italia e parte dei territori tirrenici. L’asse della saccatura si disporrà per l’intero periodo Nord-Sud e ciò determinerà il richiamo di aria molto mite e umida da Meridione. Un fronte freddo farà da apripista all’ingresso di aria più fredda di matrice polare marittima, sospinta dal Golfo di Biscaglia verso i Mari italiani da venti di maestrale. Sulla parte anteriore del fronte, invece, venti di libeccio-ostro soffieranno tesi dalle coste africane verso le Alpi. Specie sulle Alpi e sugli Appennini settentrionali gli accumuli di pioggia saranno esaltati dall’effetto stau indotto dall’orografia, seppur permane la possibilità di rovesci anche temporaleschi.

Un livello 1 per grandine maggiore di 1-2 cm e vento è stato emesso per parte di Liguria, Toscana e Lazio, mentre un livello 1 per piogge varrà per Toscana e Liguria. Un livello 0 per la Liguria e il Golfo Ligure varrà per trombe marine, non escludendo qualche possibile landfalls. Per Toscana e Lazio anche per questo parametro viene emesso un livello 1 (qualche considerazione maggiore nella discussione).

Un livello 1 per piogge è stato emesso parte di Corsica e Sardegna, mentre per gli altri livelli è stato mantenuto un livello 0 di pericolosità. Qui il fronte freddo lascerà rapidamente spazio alle secche e fresche correnti di maestrale da Nord Ovest.

Un livello 0 per piogge, vento e grandine è stato mantenuto sul Nord Italia. Qui l’energia in gioco sarà nettamente minore rispetto ai settori tirrenici e sarà lo stau a farla da padrone. Non mancheranno le occasioni per il possibile sviluppo di qualche temporale lungo linee di convergenza umida nei bassi strati, con maggiore probabilità lungo le Prealpi di Nord Est e sul Piemonte.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Liguria e Golfo Ligure

1 1 1 0*

Toscana

1 1 1 1*

Lazio

0 1 1 1*

Nord Italia

0 0 0  

Altri settori Liv. 0

0 0 0 0*

 * trombe marine

DISCUSSIONE

Livello 1 Liguria, Toscana e Lazio

L’arrivo del fronte da Ovest determinerà la costruzione di uno stretto settore di interazione tra correnti di maestrale fresche e di ostro miti e umide. Ciò è ben evidenziato dalle mappe di Theta-e a 850 hPa, mentre le mappe di Delta Te aiutano a individuare la probabile formazione di una linea di convergenza che dal Golfo Ligure tenderà traslare verso la Toscana e Lazio con il passare delle ore.  Considerando il PW si nota un corridoio umido largo poche centinaia di chilometri ed esteso dalle coste africane verso le Alpi, dove tale parametro eccederà i 34-36 mm. La colonna d’aria sarà dunque molto umida, nei bassi strati un vigoroso LLJ veicolerà grandi quantità di vapore acqueo da Sud (9-11 g/kg) e convergenze umide si attiveranno tra il Golfo Ligure orientale e l’Arcipelago toscano. Saranno probabili forti rovesci anche di origine convettiva, con accumuli localmente abbondanti in poche decine di minuti. C’è da sottolineare il fatto di come il fronte freddo transiterà abbastanza velocemente, quindi si escludono temporali stazionari, salvo qualche intensificazione locale dovuta all’orografia. Dal punto di vista delle trombe marine osservando le simulazioni del LLS si notano locali incrementi con l’instaurazione di un contorno lungo il quale vortici orizzontali potranno trovare terreno fertile per poter essere verticalizzati dal transito di qualche Cumulonimbus. Lo Szilagyi Waterspout Index si pone leggermente positivo, nel campo delle trombe marine dovute a una saccatura in quota. Ci sono le condizioni per lo sviluppo di vortici soprattutto in mare, pur non essendo nulle le possibilità di interessamento di limitati settori di terraferma.

 

Emessa domenica 25 ottobre 2020 alle ore 20.30 UTC

Previsore: CARPENTARI

 

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