PREVISIONE PER DOMENICA 29 NOVEMBRE 2020

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 29 novembre 2020  

IN BREVE 

La circolazione ciclonica isolatasi sul Mar Mediterraneo occidentale nella giornata di domenica 29 novembre attraverserà l’Italia meridionale portandosi con il centro di bassa pressione sul Canale di Sicilia. Il sistema depressionario risulta al momento rilegato ad un asse frontale freddo avanzante e attivo verso la Calabria meridionale, il Mar Ionio e la Puglia salentina, completando il tragitto presso le coste dell’Albania. Dalle prime ore di domenica saranno possibili dei temporali forti e organizzati linearmente anche sotto forma di linea di groppo con il rischio di forti piogge a carattere di rovescio o nubifragio, raffiche di vento lineari e grandinate sulle zone costiere ioniche compreso il Metapontino in Basilicata laddove è stato esteso un livello di pericolosità 1. Un livello 2 sarà valido per raffiche di vento e rovesci grandinigeni.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado*

Mar Ionio, Calabria Ionica, Golfo di Taranto e Penisola Salentina

1 2 2 1

Sardegna Centro-Orientale

1 0 1 0

Mar Tirreno, Sicilia e Mare di Sicilia

1 0 1 1*

Aree a livello 0

0 0   0

Basilicata e Puglia centrale

1 1 1 1*

DISCUSSIONE

I fenomeni più forti tenderanno a concentrarsi al largo del Mar Ionio e coinvolgeranno le aree peninsulari meridionali più direttamente nel primo passaggio frontale dalle ore 01:00/02:00 circa ora locale. Nella notte di sabato la linea temporalesca organizzatasi a ridosso del Mar Tirreno centrale inizierà a dissolversi durante le prime ore di domenica per la mancanza del potenziale energetico e per l’ingresso di flussi settentrionali di Grecale più stabili e freddi a tutte le quote. La ventilazione sciroccale sarà contrariamente ancora sostenuta sui versanti ionici peninsulari sui 20 m/s, con uno strato di energia potenziale per la convezione (ML Cape) superiore ai 1100 J/Kg e un indice di sollevamento negativo dallo Stretto di Messina al Mar Ionio centrale tra i -7/-8°C. L’atmosfera sarà altamente instabile su tutta l’area a livello di rischio 2, anche per i forti valori di windshear, DLS 0-6km superiori ai 20 m/s e LLS 0-1km superiori ai 18 m/s. Saranno possibili dei sistemi temporaleschi supercellulari di tipo low-topped, con un rischio maggiore al largo del Mar Ionio in simultaneità della linea di squall lungo la parte meridionale del fronte temporalesco avanzante verso E-SE. Inoltre gli spessori di CAPE superficiali 0-2km negli pseudosondaggi superano ampiamente i 1700 J/kg dallo Stretto di Messina al Mar Ionio centrale. Un livello di pericolosità 1 è stato posto per forti piogge di natura convettiva e possibili flash flood, mentre un livello 2 è stato stimato per raffiche di vento lineari e grandinate.

Il rischio di trombe d’aria e/o trombe marine anche di natura mesociclonica rientrerà nel livello 1 e sarà maggiore sul Mar Ionio e sul Mar Tirreno meridionale al primo mattino in direzione delle Isole Eolie e le coste tirreniche e ioniche orientali della Sicilia.

Nel corso del tardo pomeriggio/sera di domenica si attiveranno altresì delle convergenza al suolo sul Golfo di Taranto tra correnti di Grecale in entrata e Scirocco a basso livello in direzione della Penisola Salentina e Le Murge. Non si possono escludere dei temporali autorigeneranti piuttosto localizzati e semi-stazionari in nottata e nel corso delle prime ore di lunedì 30 novembre.

 

Emessa sabato 29 novembre 2020 alle ore 22:05UTC

Previsore: ROTUNNO

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