PREVISIONE PER GIOVEDÌ 02 LUGLIO 2020

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di giovedì 02 luglio 2020  

IN BREVE

In quota tende a indebolirsi un promontorio anticiclonico sub-tropicale sotto la spinta di una saccatura di provenienza nord atlantica, il quale porterà il proprio asse da Mare del Nord al Golfo di Biscaglia, intensificando un flusso di correnti da WSW sul nord Italia associate all’ingresso di aria progressivamente più fresca e instabile. Nei bassi strati una vasta circolazione depressionaria sull’Europa centro-orientale estenderà una debole saccatura sulla nostra penisola, mentre un fronte freddo tenderà ad addossarsi da NW all’arco alpino. Pertanto, saranno probabili, in una prima fase (tardo mattino o pomeriggio) temporali di tipo multicellulare (in prevalenza QLCS) o pulse storm, sulle regioni nord-orientali fino all’Emilia settentrionale in prossimità del Po; tuttavia non si può escludere qualche isolata supercella tra Friuli e Veneto. Nel corso della serata nuova attività convettiva si attende sul nord-ovest della Penisola, con l’organizzazione di temporali multicellulari sul Piemonte. Sulle zone alpine e prealpine centro-orientali, Friuli, Veneto, Emilia settentrionale, Austria e Slovenia è stato considerato un livello 1 per forti piogge concentrate; grandinate di piccole o medie dimensioni con possibili accumuli al suolo, e per forti raffiche di vento convettive (downburst). In serata il livello 1 potrà essere valido anche per la pianura piemontese. Un livello 0 appare più consono per un marginale rischio di fenomeni vorticosi (landspout). Sul resto del nord Italia e sul crinale appenninico centro-meridionale fino alla Sila, è stato considerato un livello 0 per forti ma brevi rovesci di pioggia, grandinate di piccole dimensioni, e qualche colpo di vento convettivo; fenomeni più probabili nelle ore pomeridiane.

 

FENOMENI ATTESI
NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

 

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Piemonte, est Lombardia, Emilia settentrionale, Veneto, Friuli, Austria e Slovenia

1 1 1 0

Aree a livello 0

0 0 0  

 

DISCUSSIONE

...Piemonte, est Lombardia, Emilia settentrionale, Veneto, Friuli, Austria e Slovenia...

L’approssimarsi da ovest della saccatura in quota manterrà flussi da WSW alquanto umidi e instabili, con valori di ML CAPE attorno a 1500 J/Kg, ma localmente fino a 2000 J/Kg nelle aree di confluenza tra una dry-line appenninica e la circolazione entro il PBL padano; queste ultime andranno a confluire, sulla Pianura Padana orientale, con flussi da ESE in rientro dall’Adriatico, mentre elevati rimarrà il potenziale di acqua precipitabile (fino a 38-40 mm) I valori di wind-shear non saranno, almeno inizialmente, su valori particolarmente elevati, ma tenderanno ad aumentare in serata sul nord-ovest della Penisola, quando si avvicinerà la saccatura atlantica, specie per quanto riguarda i DLS. Si profila quindi l’innesco di temporali multicellulari (QLCS) con forti precipitazioni concentrate; grandinate di piccole o medie dimensioni, supportate in genere da elevati valori di CAPE, o raffiche di vento convettive (downburst). Non si esclude l’innesco di isolate supercelle lungo i QLCS, a causa di buoni accumuli di CAPE lungo i boundary prima indicati, ma i valori di windsher non sembrano ancora particolarmente favorevoli non ottimali, anche se nelle aree di confluenza attivate dalla dry-line appenninica e il flusso da ESE marittimo tenderanno temporaneamente ad aumentare i parametri direzionali di basso livello, inclusa l’elicità. In linea di massima l’attività temporalesca sarà più probabile nel pomeriggio-sera.

...Aree a livello 0...

Su queste aree l’attività temporalesca sarà più debole e localizzata e concentrata nelle ore pomeridiane e della prima serata, in prevalenza sui rilievi per lifting orografico e presenza di aria assai calda nei bassi strati, ma qualche fenomeno potrà aversi sulle restanti zone del nord Italia. La forma più frequente riguarderà clusters di celle sparse o pulse storm, tuttavia nelle aree padane esterne al livello 1 non si esclude qualche formazione a multicella di tipo lineare, più probabile nel pomeriggio-sera. I fenomeni riguarderanno forti ma brevi rovesci di pioggia, isolate grandinate di piccole o medie dimensioni, e qualche colpo di vento.

Emessa mercoledì 01 luglio 2020 alle ore 18.30 UTC

Previsore: RANDI

 

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