PREVISIONE PER LUNEDÌ 31 AGOSTO 2020
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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 31 agosto 2020
IN BREVE
La saccatura, che da qualche giorno sta portando severo maltempo sul Centro e Nord Italia, evolverà progressivamente verso Est. Un settore molto instabile andrà a estendersi dal Canale di Sardegna fino all’Alto Adriatico. Qui nel corso del pomeriggio/prima serata transiterà un minimo chiuso di geopotenziale a 500 hPa sostenuto da massimi della corrente a getto sul suo settore sudorientale. A livello del suolo un minimo di pressione andrà rafforzandosi per completare il suo approfondimento, stimato attorno a 1003-1004 hPa, entro le prime ore di martedì.
Un livello 2 per piogge, grandine e vento è stato emesso per il Mar di Sardegna e medio-alto tirreno, mentre un livello 1 varrà trombe marine non escludendo qualche landfalls.
Un livello 2 per piogge e vento è stato emesso per parte delle coste toscane, per le Province settentrionali della medesima Regione e per l’estrema Liguria di Levante. Un livello 1 varrà per grandine e trombe marine non escludendo qualche landfalls.
Un livello 2 per pioggia è stato emesso sul Nord Italia, mentre un livello 1 varrà per grandine, vento e per trombe marine.
Sugli altri settori il livello 1 varrà per piogge, grandine e vento, mentre un livello zero varrà per trombe marine lungo le coste.
FENOMENI ATTESI
NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.
| Forti piogge | Grandinate | Forti venti | Tornado | |
|
Mar di Sardegna e medio-alto tirreno |
2 | 2 | 2 | 1* |
|
Toscana settentrionale e Ligura di Levante |
2 | 1 | 2 | 1* |
|
Nord Est del dominio e Adriatico centro-settentrionale |
2 | 1 | 1 | 1* |
|
Livello 1 - Altri settori |
1 | 1 | 1 | 0* |
|
Livello 0 |
0 | 0 | 0 | 0* |
* trombe marine
DISCUSSIONE
L’asse della saccatura transiterà dalle Baleari fino all’Adriatico entro sera. Il suo ramo ascendente, che si può localizzare con una direttrice Canale di Sardegna – Mar Adriatico settentrionale, presenterà una corrente a getto molto forte, con dei massimi sopra i 170 km/h e una marcata divergenza del flusso. Nei bassi strati delle convergenze umide - tra i venti di maestrale e delle correnti miti e meno organizzate in uscita dal Nord Africa - andranno a insistere per più ore sui medesi territori. Evolveranno definitivamente sul Mar Tirreno quando l’entrata della saccatura in direzione della Penisola Italiana si farà più decisa nella seconda parte del giorno. L’atmosfera sarà molto umida specie nella prima parte della giornata, con PW > 40 mm. Successivamente aria più secca entrerà da Nord Ovest. L’energia in gioco sarà molto elevata sul Mar Tirreno centro-meridionale (>3500 J/kg), mentre il MLCAPE si porterà attorno alle 800-1000 J/kg sull’Alto Tirreno e lungo le coste toscane e liguri nella seconda parte del giorno. I temporali che verranno a formarsi all’interno del canale instabile tra la Sardegna e il Mar Tirreno centro-meridionale potranno generare grandine di medio-grossa dimensione (4-6 cm), sostenute raffiche di vento e piogge intense. Verso Nord il potenziale per grandine di grosse dimensioni sarà minore (2-4 cm). Le convergenze andranno a favorire fenomeni poco mobili con possibili alluvioni lampo su settori molto ristretti di territorio associate a forti raffiche convettive anche sottoforma di downburst di moderata-forte intensità (DCAPE sui 380-400 J/kg, Delta-T in medio-bassa troposfera sui -12/-14 K e aria secca in ingresso alle medie quote). Tra Alto Tirreno e Golfo Ligure i fenomeni saranno esaltati anche da una debole circolazione ciclonica nei bassi strati di natura orografica, con una leggera componente di stau sull’Appennino settentrionale.
Sul medio-alto Adriatico i fenomeni si faranno più attivi nella seconda parte del giorno, coinvolgendo in modo più incisivo parte delle coste balcaniche (probabilmente già dal mattino), il Veneto e il Friuli. Un minimo di pressione al suolo, simulato attorno ai 1003-1004 hPa, andrà a strutturarsi in associazione al transito di un minimo di geopotenziale a 500 hPa (5650 m su base GFS). I temporali si svilupperanno in un ambiente a media intensità dei venti, con DLS attorno a 15-20 m/s specie tra Croazia, Slovenia e Nord Est italiano. L’LLS eccederà i 15 m/s, esacerbato dalla circolazione ciclonica in mare. L’atmosfera risulterà umida, con PW >35-37 mm e mixr sui 9-10 g/kg. Il MLCAPE eccederà le 500-7000 J/kg sulla Pianura Padana dove i fenomeni risulteranno organizzati in multicelle poco mobili associate a locali moderati accumuli di pioggia, raffiche di vento di origine convettiva e possibili grandinate di 1-3 cm. Tra Croazia, Friuli e coste venete le convergenze al suolo potranno risultare insistenti, con temporali in successione dal mare verso l’entroterra e lungo la costa. Non si escludono locali eventi di alluvione lampo.
Emessa domenica 30 agosto 2020 alle ore 20.30 UTC
Previsore: CARPENTARI
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