PREVISIONE PER GIOVEDI 13 AGOSTO 2020

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di giovedi 13 agosto 2020  

IN BREVE

In quota, tra un cut-off chiuso su Golfo di Biscaglia e una saccatura presente su Europa nord-orientale, si avrà un promontorio anticiclonico sub-tropicale con asse sul Mediterraneo centrale e fino alla penisola balcanica, il quale tenderà ad indebolirsi per l’afflusso di correnti più fresche ed instabili da SW derivate dal cut-off atlantico. Nei bassi strati un minimo depressionario, chiuso su Canale della Manica estenderà una debole saccatura al nord Italia e regione alpina, mentre sul resto della penisola permarrà l’azione stabilizzante di una relativa alta pressione in rimonta dal nord Africa. Si avranno quindi temporali sulle regioni settentrionali con maggiore probabilità sui rilievi e a nord del corso del Po, mentre celle isolate non si escludono sul crinale appenninico tosco-emiliano nelle ore pomeridiane. Sul nord Italia, e in generale su tutte le regioni alpine, i fenomeni potranno aversi lungo tutto l’arco della giornata, ma più frequenti tra il pomeriggio e la serata. Su pianure e zone prealpine di Friuli e Veneto si è considerato un livello di pericolosità 2 per forti piogge concentrate, grandinate anche di rispettabili dimensioni, ed intense raffiche di vento convettive (wet downburst), mentre un livello 0 è appare più idoneo per fenomeni vorticosi. Sul resto del nord e sull’intera fascia alpina è stato attributo un livello 1 per gli stessi parametri di cui sopra ed un livello 0 per landspout (tornado non mesociclonici). Infine un livello 0 per forti piogge concentrate, locali grandinate di piccole o medie dimensioni, e raffiche di vento convettive è stato considerato sul resto del nord, alla periferia del livello 1, su crinale appenninico tosco-emiliano.

FENOMENI ATTESI
NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

 

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Prealpi e pianure di Friuli e Veneto

2 2 2 0

Alpi e resto del Nord

1 1 1 0

Livello 0

0 0 0  

 

DISCUSSIONE

....Prealpi e pianure di Friuli e Veneto..

Su queste zone, ad eccezione della fascia prealpina, nella prima parte della giornata si osserveranno valori di CIN ancora discretamente elevati che potranno inizialmente inibire la convezione. Nel corso del pomeriggio è attesa una progressiva erosione del CIN contestualmente ad un incremento dei parametri di wind-shear (in velocità in quota, direzionale nei bassi strati) per una maggiore influenza del cut-off atlantico in quota e per l’arrivo di aria più fresca. Pertanto, la convezione orografica, grazie agli outflow e cold pool sviluppatisi già dal primo pomeriggio, potrà innescare nuovi sistemi, localmente anche severi, a valle e fino alle coste dell’alto Adriatico, grazie ad indici di stabilità alquanto elevati dovuti al forte riscaldamento e umidificazione dello strato limite dopo giorni di avvezione sub-tropicale. In tal senso sono attesi, in questa area, elevati valori di Theta-E di basso livello, dew point al suolo (>20°C) e CAPE (MU fino a 2500/3000 J/Kg), unitamente a valori di 40-45 mm. In merito all’incremento del wind-shear, esso è percepibile nel corso del pomeriggio-sera tramite una previsione dei valori di elicità 0-1 e 0-3 km (fino a 3-4), e di STP/SCP (4/6), nonostante DLS 0-6 km sui 15 m/s) ed LLS (0-1 km sui 7/10 m/s) su livelli non particolarmente elevati. La forma più frequente di struttura sarà quella multicellulare lineare (QLCS), o multicellulare cluster /(specie sui rilievi), ma non si può escludere l’innesco di 1-2 supercelle sulle pianure.

… Alpi e resto del Nord...

Già dal primo pomeriggio la radiazione solare con uno strato limite assai caldo e umido, unitamente al lifting orografico, innescherà diffusa convezione che dai rilievi potrà propagarsi alla pianure limitrofe. Si stimano valori di MU CAPE compresi tra 1000 e 2000 J/kg associati a deboli o al più moderati valori di wind-shear, sia DLS che LLS, tuttavia i parametri di elicità di basso livello sono attesi più attenuati rispetto alle zone con pericolosità 2. Potranno aversi frequenti temporali di tipo pulse-storm/cluster a lenta evoluzione o talora multicelle di tipo lineare, più probabili sulle pianure.

… Aree a livello 0...

Su queste zone l’attività temporalesca sarà locale e più probabile nelle ore pomeridiane e della prima serata, con forzante primaria da parte del lifting orografico e per la presenza di aria molto calda e umida nei bassi livelli. La forma più frequente riguarderà clusters di celle sparse o pulse storm. I fenomeni saranno caratterizzati da forti ma brevi rovesci di pioggia, isolate grandinate di piccole dimensioni, e qualche raffica di vento convettiva.

Emessa mercoledì 12 agosto 2020 alle ore 16.30 UTC


Previsore: RANDI

 

 

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