PREVISIONE PER GIOVEDÌ 26 SETTEMBRE 2019

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di giovedì 26 settembre 2019 

IN BREVE 

Il cavo d’onda che nella giornata di mercoledì 25/09 è transitato in maniera più incisiva sui settori settentrionali del nostro dominio di previsione scorrerà rapidamente lungo i Balcani. Sarà seguito da una rimonta dei geopotenziali in media troposfera su buona parte dei settori centroccidentale, mentre dell’instabilità insisterà a Est e in parte sul Sud Italia. Un livello 1 è stato posto per parte dei Balcani e lungo le relative coste adriatiche per piogge e grandinate, mentre il livello 0 varrà per vento e trombe marine. Un livello 1 è stato messo per il Tirreno meridionale, per Campania, Basilicata, parte del Golfo di Taranto, Calabria e Puglia per grandinate di piccole dimensioni (1-2 cm). Un livello 0 varrà invece per piogge, vento e trombe marine, per le quali non è escluso qualche landfalls.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Parte dei Balcani e relative coste adriatiche

1

1

0 0*

Tirreno meridionale, per Campania, Basilicata, parte del Golfo di Taranto, Calabria e Puglia

0

1

0 0*

     *trombe marine

DISCUSSIONE

Livello 1 Balcani e Adriatico …

Su questi territori in quota insisterà una massa d’aria più fresca, associata a DLS >25 m/s e LLS > 7-10 m/s lungo la costa. Nei bassi strati il mixing ratio sarà attorno a 10-12 g/kg, in calo nel corso della giornata per l’entrata di aria più secca da N-NE. L’umidità dei bassi strati garantirà la presenza di MLCAPE prossimo alle 1000 J/kg lungo la costa croata al mattino, mentre delle convergenze umide si muoveranno verso Sud in contemporanea alla rimonta anticiclonica da O-SO.  I temporali saranno prevalentemente multicellari, immersi in un ambiente con una discreta quantità di energia per la convezione e buoni contrasti sia termici che igrometrici. Non sono esclusi dei locali eventi di flash floods specialmente lungo la costa adriatica dei Paesi balcanici (PW > 40 mm). Inoltre, con moderati valori di LLS saranno possibili delle trombe marine, che muovendosi insieme alle celle temporalesche potranno raggiungere la costa. Per quanto riguarda le grandinate generalmente saranno di piccole dimensioni (1-3 cm).

Livello 1 Meridione …

Su questi settori fin dalle prime ore del giorno sarà in sviluppo in quota una leggera rimonta dei geopotenziali, con una progressiva rotazione delle correnti da N-NO. L’origine di locali minimi di pressione, dovuti prevalentemente all’interazione tra il vento nei bassi strati e l’orografia del territorio, potranno accentuare le convergenze umide in bassa troposfera, dove ci si aspettano 13-14 g/kg di mixing ratio. Tale vapore acqueo verrà sospinto verso le coste calabresi e siciliane tirreniche e campane da una ventilazione mediamente settentrionale. Facilitato sarà qui il suo sollevamento grazie all’interazione con i rilievi montuosi. Delle convergenze poi si instaureranno sul Golfo di Taranto e sui rilievi appenninici. I fenomeni saranno organizzati in celle singole e multicelle, localmente anche semi-stazionarie. Vista l’energia in gioco (MLCAPE > 700 J/kg) e il DLS sostenuto (>20 m/s) almeno in mattinata, non sono escluse delle grandinate di piccole dimensioni (1-3 cm), associate a forti scrosci di pioggia ( PW > 38-40 mm) con possibili flash floods molto localizzate. Infine, con un LLS previsto debole/moderato (5-7 m/s) potrebbe svilupparsi qualche tromba marina con possibili landfalls.

Emessa mercoledì 25 settembre 2019 alle 20.22 UTC 

Previsore: CARPENTARI

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