PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 20  MARZO 2019

HOME PRETEMP

 

COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 20 marzo 2019  

IN BREVE 

L’anticiclone Atlantico subirà nelle prossime ore un integrativo allungamento verso Levante, portandosi in direzione del Bassopiano Germanico Settentrionale, con massimi pressori (1036 hPa) in prossimità del canale della Manica e dell’Europa centro settentrionale. Di conseguenza il flusso principale dall’Atlantico tenderà a spostarsi verso latitudini più settentrionali e sarà incline a seguire una direttrice più zonale dal Mar di Norvegia in direzione della Penisola Scandinava. La saccatura principale che nella giornata di martedì 19 ha determinato la formazione di un blando minimo chiuso al suolo sui settori adriatici, tenderà gradualmente a dissiparsi, grazie all’aumento della pressione da Nord-Ovest. La saccatura posta in precedenza sull’Europa orientale si sposterà ulteriormente verso il Bassopiano Sarmatico, favorendo sui settori centro orientali Europei una graduale ripresa dei geopotenziali, con un aumento delle temperature e un ritorno alla stabilità. Il minimo pressorio in quota sul Mediterraneo occidentale e Mar di Ponente sarà indirizzato risolutivamente a chiudersi, dando origine a un CUT-OFF in prossimità dell’Algeria e della Tunisia. Inoltre i settori meridionali comprese le due Isole Maggiori, si ritroveranno ancora sotto l’influenza di correnti cicloniche Sud-occidentali moderatamente instabili, dove saranno possibili isolati fenomeni temporaleschi.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Settori a livello 0 di pericolosità 

  0 0 0*

Settori a livello 1 di pericolosità 

0 0*

  * Trombe marine

DISCUSSIONE

L’Italia meridionale comprese le due Isole Maggiori saranno ancora interessate dalla curvatura ciclonica orientale, con correnti Sud-occidentali moderatamente instabili per la presenza del minimo chiuso in quota tra l’Algeria e la Tunisia. Sul basso Adriatico, Puglia meridionale, Calabria e Sicilia il MIXR 0-500m si attesterà sui 9 g/Kg, con ML Cape su valori prossimi ai 500 J/Kg e LI negativo. I primi temporali potrebbero svilupparsi in maniera isolata durante le prime ore di mercoledì coinvolgendo il basso Adriatico. In un secondo momento saranno interessati marginalmente anche i bacini costieri orientali della Puglia, con la possibilità di qualche rovescio grandinigeno e occasionali raffiche di vento di origine convettiva. Un livello 0 di pericolosità per temporali generici è stato posto anche sulla Calabria, Sicilia e Sardegna meridionale, dove non si escludono delle fulminazioni, deboli rovesci grandinigeni e occasionali raffiche di vento. Inoltre non si esclude la possibilità per la formazione di trombe marine, specie sui settori esposti lungo il Canale di Sicilia e di Sardegna.

…Aree a livello di pericolosità 1…

Un livello 1 di pericolosità è stato posto invece sullo Stretto di Sicilia e Canale di Sardegna, con particolare riferimento alle Isole Pelagie e al Canale di Pantelleria. Su tali settori dal primo pomeriggio si attiveranno delle convergenze nei bassi strati, con valori di SB CAPE che si presenteranno limitatamente >800 J/Kg e Lifted Index tra -2/-3°C. Nel caso di sistemi temporaleschi più organizzati su tali aree evidenziate da un livello 1 di pericolosità saranno possibili occasionali raffiche di vento.

Emessa martedì 19 marzo 2019 alle ore 17.00 UTC 

Previsore: ROTUNNO

Licenza Creative Commons
Questa previsione è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.