PREVISIONE PER SABATO 13 LUGLIO 2019

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di sabato 13 luglio 2019 

IN BREVE 

Un fronte freddo attraverserà il Mar Adriatico da Nord a Sud durante la giornata, causando lo sviluppo di numerosi temporali, anche di forte intensità.  I primi temporali sono probabili nella notte/prima mattinata su coste del Nord-Est e arcipelago toscano. In mattinata i temporali dovrebbero estendersi alle Marche e Toscana interna, per poi scendere fino a raggiungere la Puglia nel tardo pomeriggio. In serata si potrebbero sviluppare nuovi temporali sulle pianure di Veneto e Friuli in discesa verso Alto Adriatico e Romagna. 

Sono probabili isolati forti temporali su tutte le regioni adriatiche, compreso il Nord-Est, accompagnati da grandinate ( con chicchi di dimensioni <5 cm di diametro), forti raffiche di vento e piogge intense. Tra Marche, Abruzzo,Molise e medio-alta Puglia i temporali potrebbero causare raffiche di vento più intense e in maniera più diffusa, accompagnate anche da episodi di downburst. Per tale ragione è stato qua innalzato il livello di rischio a 2 ( la situazione comunque è meno pericolosa rispetto quanto successo mercoledì 10 luglio).

Sul Mar Adriatico sono possibili trombe marine, con possibilità di successivo landfall.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Marche, Abruzzo,Molise, Puglia

1

1

2 1

Zone a livello 1

1

1

1 0

Zone a livello 0

0

0

0  

DISCUSSIONE

Marche, Abruzzo ,Molise, Puglia...

A partire dalla mattinata un sistema temporalesco intenso ( probabilmente un QLCS, a tratti più strutturato come MCS), dovrebbe scendere dall'Alto Adriatico fino alla Puglia. Il sistema temporalesco sarà alimentato da moderati valori di energia ( CAPE a circa 1500 J/kg), che dovrebbero evitare il rischio di fenomeni estremi come mercoledì 10 ( quando erano presenti valori di CAPE >3000 J/kg). Tuttavia in quota sarà presente una forte corrente a getto che garantirà una buona strutturazione delle celle temporalesche, nonchè buoni valori di delta theta-e. I temporali quindi, anche grazie al tipo di dinamica d'innesco, potrebbero causare facilmente forti raffiche di vento, talvolta anche sotto forma di downburst. Saranno inoltre possibili grandinate ( con chicchi < 5 cm di diametro) e qualche nubifragio. Sono possibili trombe marine con possibilità di successivo landfall.

Nord-Est...

Nella notte e prima mattinata sono possibili temporali che dalle pianure si sposteranno verso la costa. Sono possibili delle grandinate ( con chicchi del diametro di 1-2 cm) e forti raffiche di vento. 

Il fronte tuttavia non dovrebbe ricambiare la massa d'aria, motivo per cui i valori di CAPE dovrebbero rimanere elevati e raggiungere forse i 2000 J/kg nel pomeriggio tra Veneto e Friuli. In serata ci sarà un altro debole impulso instabile, che potrebbe innescare nuovi temporali che dalle pianure si sposteranno verso le coste e forse la Romagna. In questa fase sono possibili una/due supercelle con possibilità di grandine fino a 3-5 cm di diametro e downburst, in particolare sul veneziano. Anche nelle altre zone a livello 1 i temporali potranno comunque causare grandinate, forti raffiche di vento e piogge intense. Sul Mar Adriatico sono possibili trombe marine.

Regioni tirreniche...

Nelle altre regioni tirreniche, sono possibili temporali, più che altro sulle zone interne. Sulle coste tirreniche non dovrebbero aversi temporali, tranne che al mattino in Toscana e la sera sulla Calabria. I temporali sulle zone interne potrebbero causare delle grandinate ( con chicchi <4 cm di diametro), forti raffiche di vento e piogge intense. I fenomeni dovrebbero essere qui più deboli rispetto al lato adriatico perchè l'area si troverà sottovento rispetto alla dinamica d'innesco. 

Emessa venerdì 12 luglio 2019 alle 12:50 UTC 

Previsore: DE MARTIN

 

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