PREVISIONE PER GIOVEDÌ 27 GIUGNO 2019
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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di giovedì 27 giugno 2019
IN BREVE
La situazione in quota indica, per la giornata del 27 giugno, l’ulteriore consolidamento di un vasto ed intenso promontorio anticiclonico sub-tropicale ad assetto meridiano con asse proiettato dal nord Africa alle isole britanniche con associata una severa onda di calore i cui massimi sono attesi tra Spagna, Francia e regioni nord-occidentali italiane. Tale promontorio garantirà correnti settentrionali sul centro-nord Italia assai calde e secche, pertanto molto stabili. Nel contempo una saccatura tenderà ad approfondirsi su Europa nord-orientale entrando in fase con un blando cavo d’onda ancora attivo su Italia meridionale nel quale permane aria relativamente più fresca e debolmente instabile. Nei bassi strati si avrà una modesta saccatura in risalita dal Mediterraneo orientale e mar Egeo verso lo Ionio ed il medio-basso versante Adriatico con associate lievi correnti settentrionali, mentre un vasto anticiclone chiuso su isole britanniche manterrà un promontorio sul resto della penisola e sul resto del Mediterraneo. Prevarranno quindi sostanziali condizioni di stabilità, tuttavia correnti fresche da nord-ovest in quota con lieve curvatura ciclonica, unitamente a valori termici nei bassi strati molto elevati, potranno favorire l’innesco di qualche temporale pomeridiano-serale su Istria, Slovenia, ed in generale sulle aree interne della penisola balcanica, localmente fino al Friuli, mentre altri locali temporali saranno possibili, sempre tra il pomeriggio e la serata, sui rilievi della Calabria e sulle zone interne della Sicilia a causa della debole saccatura in quota orientata con asse NE-SW. I temporali saranno legati principalmente al lifting orografico ed al forte riscaldamento diurno nei bassi strati, con fenomeni a cella singola o del tipo pulse storm stanti scarsi valori di windshear di basso e medio livello. Per tale motivo è stato assegnato a queste zone un livello di pericolosità 0 per forti piogge locali e qualche grandinata di piccole o medie dimensioni, specie in prossimità dei rilievi.
FENOMENI ATTESI
NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.
Forti piogge | Grandinate | Forti venti | Tornado | |
Aree a livello 0 |
0 |
0 |
Emessa mercoledì 26 giugno 2019 alle ore 18.00 UTC
Previsore: RANDI
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