PREVISIONE PER GIOVEDÌ 17 GENNAIO 2019

HOME PRETEMP

 

COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di giovedì 17 gennaio 2019  

IN BREVE  

 In quota tende ad avanzare da ovest una moderata saccatura di origine atlantica che respingerà verso levante il precedente promontorio anticiclonico, il quale sarà destinato ad evolvere verso la penisola balcanica. Sul centro-nord Italia si attiverà pertanto un flusso da occidentale a sud-occidentale più umido e freddo, in fase di rinforzo nel corso della giornata. Nei bassi strati ciò corrisponderà ad una diminuzione della pressione sulle regioni centro-settentrionali che determinerà la chiusura di un blando minimo barico in prossimità del golfo ligure in concomitanza la passaggio di un debole fronte freddo in evoluzione da ovest ad est. Un residuo promontorio di alta pressione agirà ancora sulle regioni meridionali e soprattutto sul settore ionico associato a correnti più stabili. L’area depressionaria sopra indicata sarà responsabile di moderata instabilità sul golfo del Leone, Mar Ligure e Tirreno centro-settentrionale con interessamento principalmente delle zone di mare aperto ma con probabili interferenze anche sulle aree costiere, specie di Liguria di levante, Corsica occidentale, Toscana e Lazio, laddove è atteso l’innesco di qualche temporale già nel corso della mattinata, localmente anche organizzato. La forzante orografica potrà determinare temporali, ma più probabilmente rovesci, anche sulle zone appenniniche esposte ai flussi marittimi sud-occidentali (stau/lifting orografico) di levante ligure, Toscana e Lazio. Pertanto è stato considerato in livello di pericolosità 1 per fenomeni temporaleschi su Tirreno settentrionale e coste tra Toscana meridionale e Lazio. Prevalente livello 0 nelle aree indicate nel dominio di previsione.

Testo

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Alto Tirreno, coste della Toscana centro-meridionale e dell'alto Lazio

1

  0   0* 

Aree a livello 0

0      0*

* Trombe marine 

DISCUSSIONE

....Alto Tirreno, coste della Toscana centro-meridionale e dell’alto Lazio...

Su queste zone i fenomeni temporaleschi saranno più probabili e localmente intensi nell’arco dell’intera giornata, in concomitanza ad un orientamento delle correnti nei bassi strati legate alla debole circolazione in essere sul golfo ligure, (forecast 12 GMT del 17-01-2019) che porrà boundary di basso livello tra flussi meridionali o sud-orientali in risalita dal Tirreno meridionale, ed occidentali o sud-occidentali in avanzata dal golfo del Leone/Corsica associati al debole fronte in transito. Non si esclude la definizione di un boundary SSE/WSW più persistente e meglio strutturato sottovento alla Corsica, il quale potrà essere sede di una sistema alla mesocala lineare o V-shaped (sebbene la probabilità rimanga medio-bassa) con piogge anche consistenti tra le coste ed i primi rilievi di Toscana centro-meridionale ed alto Lazio. Il suddetto boundary dovrebbe andare a risoluzione dal tardo pomeriggio grazie alla maggiore spinta delle correnti da WSW collegate al fronte sinottico. Su queste aree il possibile boundary troverà MIXR nei bassi strati attestatio su valori prossimi ad 8,0/8.5 g/Kg nel thickness 0-1 km. Inoltre il moisture convergence tra 0-2 km sarà consistente sui medesimi settori, forzato dalla disposizione dei flussi in bassa troposfera, con umidità relativa nello spessore 1000-600 hPa localmente fino al 75-80%. I valori di CAPE (surface) sono attesi non oltre 400-500 J/Kg, mentre LLS e DLS sono previsti su valori non particolarmente significativi (rispettivamente 8-12 m/sec e 10/15 m/sec). I flussi meridionali o sud-occidentali contribuiranno ad incrementare i valori di PWAT, i quali tuttavia rimarranno confinati entro il range 18-20 mm. Potranno quindi aversi piogge intense e concentrate ma con accumuli di rilievo solo in caso di elevata stazionarietà dell’eventuale boundary di basso livello, oppure per effetto del lifting orografico, mentre le raffiche di vento potranno essere poco significative, così come la probabilità di grandine, stimabile in alquanto bassa. Vi sarà la possibilità di trombe marine di origine misociclonica in mare aperto e lungo le fasce costiere dapprima indicate. Si è quindi attribuito un livello di pericolosità 0 per trombe marine, colpi di vento e grandine, ed un livello di pericolosità 1 per piogge con accumulo consistente. 

...Aree a livello 0...

Su questo settore si prevedono fenomeni temporaleschi di tipo isolato ed a cella singola  e solo localmente meglio organizzate in mesolinee nel caso di discontinuità in velocità e direzione delle correnti inizialmente sud-occidentali sul comparto ligure ed in genere nelle aree fuori dal livello 1; in ogni caso l’instabilità sarà presumibilmente più debole e per lo più legata al passaggio del debole fronte, ed eventuali accumuli di pioggia consistenti sul rilievi della Liguria orientale e del crinale appenninico tosco-emiliano, saranno ascrivibili essenzialmente allo stau orografico senza particolare attività convettiva se non locale. Pertanto su queste aree appare più idoneo un livello di pericolosità 0 per piogge intense, mentre qualche tromba marina di origine misociclonica non si può escludere sul levante ligure e coste dell’alta Toscana.

Emessa mercoledì 16gennaio 2019 alle 19.00 UTC 

Previsore: RANDI

Licenza Creative Commons
Questa previsione è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.