PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 28 AGOSTO 2019
COME LEGGERE LA PREVISIONE LEGENDA ABBREVIAZIONI
Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 28 agosto 2019
IN BREVE
Una saccatura atlantica in media-alta troposfera sulla Penisola Iberica tenderà nella giornata di mercoledì 28 agosto a protrarsi verso i bacini occidentali del Mediterraneo, inserendosi durante le prime ore di mercoledì con l’asse frontale in corrispondenza dell’Atlante Telliano (Algeria) e tra Mar di Sardegna e Canale di Sardegna. Il collocamento dell’asse frontale sui mari occidentali causerà un cospicuo aumento dell’instabilità con possibili temporali che localmente potranno rilevarsi di forte intensità al largo dei bacini costieri occidentali della Sardegna e in seguito sulla parte più meridionale dell’Isola, laddove non si escludono strutture temporalesche MCS o di natura supercellulare con il rischio di forti raffiche di vento lineari (downburst), rovesci grandinigeni >60 mm di diametro e fenomeni più localizzati come trombe d’aria e/o trombe marine mesocicloniche. Un livello 2 di pericolosità sarà invece valido per il rischio di forti piogge di natura convettiva.
FENOMENI ATTESI
NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.
| Forti piogge | Grandinate | Forti venti | Tornado | |
|
Mar di Sardegna, Canale di Sardegna e bacini costieri della Sardegna meridionale |
2 |
3 |
3 | 2 / 2* |
|
Campidano e restanti zone interne a livello di pericolosità 3 |
2 |
2 |
3 | 1 |
|
Sardegna settentrionale a livello di pericolosità 3 "Golfo d. Asinara" |
2 |
2 |
3 | 1 |
|
Canale della Galita e bacini costieri Algeria e Tunisia, Crumiria e Numidia |
2 |
2 |
3 | 3 |
|
Settori a livello di pericolosità 1 |
1 |
1 |
1 | 0 / 0* |
|
Penisola di Capo Bono e Golfo di Tunisi |
2 |
2 |
2 | 1 |
|
Zone del Mar Mediterraneo a livello di pericolosità 0 |
0 |
0 |
0 | 0* |
|
Settori peninsulari a livello di pericolosità 0 |
0 |
0 |
0 | 0 |
* trimbe marine
DISCUSSIONE
…Mar di Sardegna, Canale di Sardegna, Sardegna, Algeria e Tunisia…
In corrispondenza della Penisola Iberica e delle Baleari andrà a isolarsi durante le prime ore di mercoledì 28/08 un blando minimo pressorio al suolo adiacentemente ai bacini costieri dell’Algeria. L’isolamento del minimo pressorio al suolo indurrà la formazione di una linea d’instabilità con la ventilazione che seguirà progressivamente una componente ciclonica avente vorticità positiva sul piano isobarico dei 700hPa. Flussi occidentali più freschi tra i piani isobarici 700-500hPa confluiranno dallo Stretto di Gibilterra in direzione dell’Atlante Telliano contribuendo alla formazione di uno strato di aria più secca in sede mediterranea adiacentemente ai bacini costieri Nord-africani. L’umidità relativa invece si evincerà prossima al 90% tra i 950-850hPa su Mar di Sardegna e Canale di Sardegna. La traslazione verso EST dell’asse di saccatura avente aria più fredda in media-alta troposfera arrecherà un calo repentino della pressione atmosferica, comportando altresì un richiamo di correnti sud-orientali dal Canale di Sicilia in direzione della Sardegna meridionale con il mixr 0-1km che potrebbe superare i 18 g/kg. I primi temporali inizieranno a svilupparsi probabilmente dalla notte di martedì e durante le prime ore di mercoledì 28-08 a Sud-Est delle Isole Baleari, laddove saranno presenti elevati valori di energia potenziale per la convezione >3000 J/kg (ML CAPE). In media troposfera non sarà presente un sistema frontale ben strutturato e di conseguenza i temporali potrebbero svilupparsi in maniera piuttosto isolata e subitanea rendendo i sistemi temporaleschi improvvisi e difficilmente prevedibili. L’innesco della convezione avrà luogo massimamente lungo dalle convergenze tra flussi occidentali e sud-orientali parallelamente ai comparti meridionali dell’Isola sarda, con i sistemi temporaleschi che seguiranno una direttrice EST/N-EST verso il Mar Tirreno centrale e meridionale. Tale configurazione piuttosto rara determinerà un’intensificazione nel windshear, specie DLS 0-6 km che supererà localmente i 35 m/s in prossimità del Mar di Sardegna e su Canale di Sardegna. Il windshear tra 0-3km subirà un ulteriore rinforzo in velocità (punte >25 m/s) lungo la curvatura ciclonica ascendente del sistema di bassa pressione tra l’Atlante Telliano e Canale di Sardegna. Sulle medesime aree sarà presente: un getto di medio livello individuabile tra i piani isobarici 950-925hPa >20 m/s, un gradiente termico verticale molto instabile (lapse rate >7°C/km), un buon delta thetaE unitamente a considerevoli valori di energia potenziale. Si prevedono temporali forti ad asse obliquo con possibili cluster di multicelle e bow echo, specie al largo su Canale di Sardegna con il possibile coinvolgimento dei bacini costieri meridionali dell’Isola sarda. Adiacentemente alla Sardegna meridionale e al largo dei bacini costieri un livello 3 di pericolosità è stato emesso per il rischio di forti raffiche di vento lineari (downburst) e violente grandinate. Un livello 2 di pericolosità sarà valido sulla Sardegna centrale e settentrionale per il rischio di forti piogge concentrate e rovesci grandinigeni. Gli odografi denotano in aggiunta un windshear direzionale positivo, con la buona probabilità di un updraft ad assumere moti rotatori con il rischio di sistemi supercellulari. L’SREH 0-3km risulterà >450 m^2/s^2 con EHI 0-3km >4 rendendo elevato il rischio di eventi vorticosi localizzati. Un livello 3 di pericolosità per tornado è stato emesso su tutto il Canale di Sardegna e in corrispondenza del Canale della Galita, coste dell’Algeria e lungo i bacini costieri Nord-occidentali della Tunisia. Su tali zone un livello 3 di pericolosità sarà valido anche per il rischio di forti venti lineari e rovesci grandinigeni. Un livello 2 di pericolosità è stato emesso per il rischio di forti piogge.
…Mar Tirreno e Sicilia…
Dal pomeriggio il minimo pressorio inizierà gradualmente ad attenuarsi, portandosi dapprima in direzione del medio-basso Tirreno e in seguito dalla sera verso il Canale di Sicilia laddove subirà un aggiuntivo indebolimento. Durante la fase transitoria della debole circolazione depressionaria verso EST/S-E potranno ancora verificarsi dei temporali localmente forti sui settori occidentali tirrenici della Sardegna, sul Canale di Sicilia e in prossimità dei bacini costieri della Sicilia occidentale. Su tali zone un livello 1 di pericolosità è stato emesso per il rischio di temporali forti con possibili raffiche di vento e grandinate.
…Aree a livello di pericolosità 0…
Sui restanti settori a livello di pericolosità 0 saranno possibili dei temporali durante le ore pomeridiane. L’irraggiamento diurno contribuirà alla formazione di strati di CAPE compresi tra gli 800-1000 J/kg. Sulle zone appenniniche e sui rilievi alpini saranno possibili temporali termoconvettivi a cella singola o di tipo pulse storm. Nel pomeriggio tra Piemonte e la Lombardia alcuni fenomeni potranno sconfinare sulle zone pedemontane ed estendersi seguentemente a ridosso delle aree pianeggianti. Un livello 0 di pericolosità sarà valido per piogge intermittenti, grandinate e occasionali raffiche di vento.
Emessa martedì 27 agosto 2019 alle ore 19.00 UTC
Previsore: ROTUNNO
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