PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 21 AGOSTO 2019

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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 21 agosto 2019 

IN BREVE 

Lo scenario sinottico sul continente europeo resterà pressoché invariato rispetto alla giornata di martedì 20/08. A Nord-Ovest sarà ancora attiva una vasta saccatura che continuerà a favorire l’afflusso di aria più umida e instabile dall’Atlantico in direzione della Penisola Iberica e dell’Europa centro-occidentale. Dalla notte di martedì e dalle prime ore di mercoledì 21/08 un fronte freddo, associato alla vasta depressione a N-W del continente europeo, tenderà ad appressarsi oltralpe: tra l’Altopiano Elvetico, Alpi Bavaresi e le Alpi Noriche al confine con l’Austria, laddove saranno possibili forti temporali innescati dalla forzatura frontale. La traslazione del sistema depressionario verso l’Europa centrale determinerà un aggiuntivo cedimento del geopotenziale sui settori settentrionali del dominio previsionale, dove sarà ancora presente un gradiente termico verticale instabile con il rischio di temporali durante le ore pomeridiane. Temporali da moderata a localmente forte intensità potrebbero innescarsi a Nord dell’Appennino Tosco-Romagnolo, coinvolgendo nel pomeriggio le aree del Frignano e in un secondo momento i comparti pianeggianti tra la Val Secchia e la Val Padana. Un livello 1 di pericolosità è stato emesso per il rischio di grandinate, forti piogge intermittenti e possibili raffiche di vento lineari.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

DISCUSSIONE

Sui settori settentrionali il getto in quota si evidenzierà più debole rispetto alla giornata di martedì 20 agosto a causa della progressiva traslazione verso N-E dell’asse principale appartenente alla saccatura atlantica.

…centro e Sud-Italia…

Sui settori centrali e meridionali peninsulari, comprese le due Isole Maggiori, la pressione si rileverà alta e livellata con massimi di geopotenziale compresi sui 1018hPa unitamente a venti di regime anticiclonico. Saranno possibili isolatamente dei temporali termoconvettivi di debole intensità sull’Appennino centrale e localmente sui rilievi a Nord della Corsica.

…settori a livello di pericolosità 1…

A Nord dell’Appennino settentrionale si prevede la formazione di una blanda dry-line appenninica in estensione dall’Appennino Ligure fin verso la Piana del Po. L’intensificazione della ventilazione dai quadranti Nord-orientali causerà una marcata moisture advection alla mesoscala nei bassi piani troposferici. L’avvezione umida si attiverà dall’Alto Adriatico in corrispondenza dei comparti centro-occidentali dell’Emilia-Romagna, dove il mixr tra 0-500m supererà i 13g/kg con Tdewpoint >20°C. Osservando gli pseudosondaggi atmosferici dell’area tra Romagna, Frignano e le sezioni meridionali di Lombardia e Veneto saranno presenti strati di ML CAPE localmente >1800-2000 J/kg. I temporali potrebbero innescarsi e disporsi seguentemente in sistemi multicellulari lungo una linea di discontinuità igrometrica evidenziabile tra i piani isobarici dei 700-500hPa congiuntamente a delle convergenze al suolo. Strati di aria più fresca e secca tra gli 850-500hPa potrebbero incrementare il rischio di episodi grandinigeni nell’eventualità di forti moti convettivi nei sistemi temporaleschi. Saranno possibili rovesci grandinigeni anche di medie dimensioni tra l'Appennino Ligure, Piacentino e la Val di Taro, laddove non si escludono possibili accumuli al suolo. Un livello 1 di pericolosità sarà altresì valido per il rischio di forti piogge intermittenti e raffiche di vento lineari (downburst). Inoltre gli odografi evidenziano profili dei venti modesti con valori di DLS 0-6km sui 20 m/s e LLS 0-1km localmente >18 m/s con variazioni direzionali tra 0-4km a Nord del Frignano sui 250 m^2/s^2. Pertanto non si esclude la formazione di una o due strutture temporalesche aventi caratteristiche supercellulari.

…settori settentrionali a livello di pericolosità 0…

Temporali generici o di tipo pulse storm potrebbero innescarsi a ridosso dei rilievi montuosi di: Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto e localmente sul FVG. Un livello 0 di pericolosità è stato emesso per il rischio di piogge, grandinate e occasionali raffiche di vento.

Emessa martedì 20 agosto 2019 alle 17.30 UTC 

Previsore: ROTUNNO

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