PREVISIONE PER LUNEDÌ 02 DICEMBRE 2019

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 02 dicembre 2019 

IN BREVE 

La saccatura che è andata allungandosi verso la Penisola Iberica nel fine settimana andrà a evolvere in goccia fredda nella giornata di lunedì 2/12 poco a Ovest dello Stretto di Gibilterra. Sul nostro dominio di previsione la ventilazione in media troposfera rimarrà orientata dai quadranti occidentali – sudoccidentali, eccetto sui settori Oltralpe e sulle Regioni alpine. Qui l’interazione tra un vasto promontorio sulle Isole Britanniche (~1030 hPa) e una profonda area ciclonica tra la Norvegia settentrionale e il Mare di Barents (~980 hPa) veicolerà correnti da Nord più secche.  Un debole complesso di fronti interesserà le Regioni centrali italiane, l’Alto Adriatico e la Croazia. Un livello 1 è stato emesso per parte del Golfo Ligure, per l’Arcipelago toscano e parte della Toscana, coste di Lazio e Alto Tirreno per piogge e raffiche di vento. Sui territori costieri e di mare inoltre, tale livello varrà anche possibili grandinate >1 cm e raffiche di vento convettive. Nell’entroterra, specie tra le Provincie di Massa Carrara, Lucca, Pistoia, Prato, Firenze e l’estrema Liguria di Levante, soprattutto sui settori montuosi/pedemontani, non si escludono grandinate di piccole dimensioni con possibile accumulo. Un livello 1 è stato emesso per il medio-alto Adriatico, le coste croate e italiane per piogge e trombe marine. Un livello 0 varrà per vento e grandinate.Deboli nuclei interesseranno, infine, i settori costieri delle regioni ioniche dove è stato posto un livello 0 per la possibiltà di trombe marine.

 

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado
settori Tirrenici a livello 1  1 1 1  1*

Adriatico e coste dalmate 

1  0 0 1*

Coste ioniche di Calabria, Sicilia e Salento

      0*

   * Trombe marine

DISCUSSIONE

...Livello 1 settori tirrenici …

Su questi territori in bassa troposfera permarrà per gran parte della giornata una ventilazione da Sud in cui andrà a distinguersi un teso LLJ (14-16 m/s a 925 hPa). Saranno dunque moderati i valori di mixing-ratio lungo le coste di Toscana e Lazio (8-10 g/kg), mentre il PW si attesterà tra 24 mm e 28 mm. L’atmosfera risulterà moderatamente instabile con LI mediamente prossimo a -2/-3 °C, il Lapse Rate 700-500 hPa sui 7.0/7.5 K/km e un MUCAPE attorno a 700-1000 J/kg. Dal punto di vista dello shear del vento si avranno DLS >17-20 m/s e LLS sui 5-7 m/s. Infine, anche dal punto di vista del Delta-T 500-850 hPa tra Toscana, Alto Tirreno e Golfo Ligure  si avranno valori sui -2 °C e -5 °C, mentre lungo le coste laziali, nella seconda parte del giorno, anche inferiori a -7 °C. Convergenze umide nei bassi strati potranno determinare precipitazioni localmente abbondanti anche di origine convettiva. Nei pressi dei monti gli accumuli saranno accentuati anche dall’effetto stau. Vista la moderata energia disponibile alla convezione in unione alla marcata instabilità atmosferica potrà determinare delle grandinate con chicchi medio-piccoli (1-2 cm) tra le coste toscane (specie settentrionali) e del Lazio. Sui monti, soprattutto sull’Appennino settentrionale, non si escludono locali accumuli di grandine con dimensioni dei chicchi inferiori a 1 cm. Lungo le coste permarranno favorevoli condizioni per lo sviluppo di trombe marine, con il Szilagyi Waterspout Index attorno a 4.5 su 10. Non si escludono dei landfalls.

...Livello 1 settori adriatici …

L’atmosfera risulterà meno instabile rispetto ai settori tirrenici. Il Lifted Index difficilmente scenderà sotto i -2 °C se non localmente a ridosso delle coste croate e in mare aperto. Il MUCAPE si manterrà mediamente sulle 500 J/kg associato a DLS >20 m/s e LLS a 7-10 m/s .Il Lapse Rate 700-500 tenderà a risultare  prossimo a 7 K/km, mentre dalla seconda parte del giorno l’entrata della bora in Adriatico  associata alla formazione di un minimo al largo delle coste marchigiane e abruzzesi determinerà valori maggiori di mixing ratio proprio in corrispondenza delle coste di Marche ed Abruzzo. Delle convergenze umide nei bassi strati potranno essere alla base dello sviluppo di qualche cella temporalesca. Per quanto riguarda le trombe marine un SWI prossimo a 1/1.5 su 10 è atteso lungo le coste croate al mattino, mentre al pomeriggio lungo le coste di Marche e Abruzzo toccherà i 7.0-7.5 punti su 10. Associato a un LLS sostenuto propone un’atmosfera potenzialmente favorevole allo sviluppo di trombe marine con possibili landfalls.

...Settori costieri ionici...

Saranno possibili deboli rovesci e temporali prettamente ad innesco orografico durante tutto l'arco della giornata. Le chance più elevate si avranno nel pomeriggio quando la massa d'aria si farà leggermente più instabile e potrà sostenere lo sviluppo di qualche cella singola. Ad ora non sono previste particolari pericolosità se non la possibilità, bassa, di sviluppo di deboli waterspouts lungo deboli low level boundary a ridosso della costa.

Emessa Domenica 01 novembre 2019 alle ore 21.15 UTC

Previsore: CARPENTARI

 

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