PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 19 DICEMBRE 2018 

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 19 dicembre 2018

IN BREVE  

Il minimo di pressione al suolo che ha interessato l’Italia meridionale nelle scorse ore si è spostato definitivamente sul basso Adriatico, trasferendosi con il centro d’azione sul Mar Egeo, dove è possibile osservare, mediante le immagini satellitari, una modesta attività convettiva. La traslazione del minimo pressorio verso Levante ha inoltre favorito una rimontatura del geopotenziale, grazie al promontorio anticiclonico che permane sul Mediterraneo centro-occidentale fin verso il Bassopiano Germanico. Dalla seconda parte della giornata di mercoledì 19 dicembre sarà possibile un cedimento del promontorio anticiclonico, con l’ingresso da Nord-Ovest di un’asse di saccatura, di matrice atlantica. Un livello 1 di pericolosità è stato emesso sui settori del Mar Ligure occidentale e Mar di Corsica per possibili rovesci grandinigeni o di graupel con la possibilità di accumuli al suolo. Il livello 1 di pericolosità è stato emesso anche per il rischio di occasionali raffiche di vento, che potranno localmente risultare intense al transito dei sistemi temporaleschi. Saranno inoltre possibili forti piogge intermittenti, con il rischio di nubifragi localizzati tra Nizzardo e Riviera Ligure di Ponente. Sul Mare di Sardegna, Sardegna settentrionale e Corsica un livello di pericolosità 0 è stato emesso per il rischio di temporali generici.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

 * Trombe marine

DISCUSSIONE:

La saccatura atlantica inizierà a lambire i settori occidentali del nostro dominio di previsione dal primo pomeriggio di mercoledì. Sarà possibile inoltre la formazione di un debole minimo di bassa pressione al suolo in prossimità del Mar Ligure e Corsica. Si attiverà di conseguenza una modesta rotazione ciclonica della ventilazione, specie tra il Mare di Sardegna, Mare di Corsica, Mar Ligure e Mar Tirreno settentrionale, dove si evidenzierà una vorticità positiva a 500hPa. Moderatamente instabile si rileverà anche il gradiente termico verticale, in modo particolare sul Mar Ligure occidentale, Mare di Corsica e Sardegna occidentale, per la presenza di aria più fredda (850-500 hPa). Inoltre, dal tardo pomeriggio/sera, seguirà il transito di un fronte freddo non ben organizzato, che sarà legato, almeno in parte, alla debole circolazione depressionaria che verrà a formarsi sui mari settentrionali del nostro dominio previsionale.

… Mar Ligure occidentale, Riviera Ligure di Ponente, Alpi Marittime, Alpi Liguri e Mare di Corsica settentrionale …

I primi temporali verranno a formarsi durante il transito del fronte freddo, principalmente su Mare di Corsica e Mar Ligure occidentale, laddove l’atmosfera appare maggiormente instabile. L’energia a disposizione associata alla presenza di shears sarà sufficiente per la formazione di strutture temporalesche localmente organizzate, con il rischio di sistemi multicellulari o QLCS, specie a Nord-Ovest della Corsica settentrionale, Mar Ligure occidentale, con il marginale coinvolgimento della Riviera Ligure di Ponente, Alpi Marittime e Alpi Liguri, laddove non si trascura la possibilità di rovesci nevosi a carattere temporalesco oltre i 1000 m di quota, a causa delle possibili correnti convettive. I valori di MU Cape si attesteranno localmente sui 900-1000 J/Kg, con shears 0-6Km localmente >30 m/s e shears di basso livello localmente >18 m/s, entrambi limitatamente positivi, specie in verticalità tra i 2-4 Km. Sulle aree Nord-occidentali è stato posto un livello di pericolosità 1, poiché saranno possibili dei rovesci grandinigeni o di graupel con il rischio di accumuli al suolo a causa degli ottimi shears associati ad un lapse rate 700-500hPa >7 K/Km. Il livello 1 di pericolosità è stato emesso anche per il rischio di occasionali raffiche di vento, che potranno localmente risultare intense al transito dei sistemi temporaleschi. Saranno inoltre possibili forti piogge intermittenti, con il rischio di nubifragi localizzati tra Nizzardo e Riviera Ligure di Ponente nel caso di temporali.

… Mar di Corsica, Mare di Sardegna e Mar Tirreno …

Dalla tarda sera i fenomeni si estenderanno verso la Sardegna settentrionale, Corsica e Bocche di Bonifacio. Il Cape si attesterà sugli 800-900 J/Kg, con valori di CAPE 0-3 Km superiori ai 250 J/Kg, tuttavia con wind-shear che si evidenzieranno più forti in quota e più tenui nei bassi strati. Saranno maggiormente possibili temporali generici o organizzati in multicelle, con bassa probabilità di strutture temporalesche più complesse, aventi ad esempio caratteristiche a supercella. In conclusione, dalla tarda notte e le prime ore di giovedì 20 saranno possibili dei temporali in prossimità del Mar Tirreno e Mar Ligure orientale, con il coinvolgimento di: Toscana, Lazio e Campania.

Emessa martedì 18 dicembre alle 18.00 UTC 

Previsore: ROTUNNO

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