PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 12 DICEMBRE 2018 

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COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 12 dicembre 2018

IN BREVE  

Il quadro sinottico sull’Europa è caratterizzato dalla presenza del promontorio anticiclonico in estensione dall’atlantico in direzione delle Isole Britanniche. A Sud-Est dell’anticiclone è possibile inquadrare una saccatura d’aria fredda in fase d’isolamento, con minimi collocati sull’Europa centro-orientale e sui Balcani (circolazione depressionaria che continua a essere alimentata da aria fredda di origine polare). Tra le due strutture bariche, in modo particolare sul nostro dominio di previsione, si rivela attivo un flusso di correnti Nord-occidentali atlantiche, moderatamente umide, specie sul Mediterraneo occidentale. Nella giornata di mercoledì sarà possibile la formazione di un minimo barico al suolo in prossimità della Sardegna e del Mar Tirreno meridionale. Aumenterà l’instabilità con la possibilità di temporali tra: Canale di Sardegna, Canale di Sicilia, Canale di Malta e Mar Ionio. Un livello 1 di pericolosità è stato posto per il rischio di forti raffiche di vento nelle aree che saranno interessate dai temporali. Su tutti gli altri settori è stato previsto un livello di pericolosità 0 per temporali generici.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Aree a livello di pericolosità 1

0 0 1 0*

Aree a livello di pericolosità 0

0 0 0 0*

 * Trombe marine 

DISCUSSIONE 

Dalla notte di martedì 11 e le prime ore di mercoledì 12 dicembre, una nuova saccatura atlantica lambirà il bordo Nord-occidentale del promontorio anticiclonico, intaccandolo lievemente in prossimità della Francia. Tale saccatura procederà con l’asse frontale verso latitudini più alte, in direzione del Mar di Norvegia. Lo spostamento di questa saccatura verso il Mar di Norvegia, eroderà il promontorio anticiclonico sull’atlantico e darà origine a un’onda corta che transiterà durante la giornata di mercoledì 12 novembre sulla Francia, spostandosi in seguito, in direzione del Mediterraneo centro-occidentale. L’onda corta confluirà in seguito lungo il bordo Sud-occidentale della depressione, collocata al momento sull’Europa centro-orientale, dove sarà alimentata ulteriormente da aria più fredda dai quadranti Nord-settentrionali. Aumenterà la vorticità positiva in quota, con la conseguente formazione di un minimo al suolo tra la Sardegna e il Mar Tirreno meridionale. Inoltre, una frontogenesi sarà possibile in prossimità del Mar Tirreno meridionale e Sicilia, con un aumento dell’instabilità e una maggiore probabilità di eventi temporaleschi sulle aree evidenziate da un livello di pericolosità 1 e 0.

... settori meridionali compreso il Mar Adriatico …

Dal tardo pomeriggio/sera il minimo di bassa pressione si stabilizzerà sul Mar Tirreno meridionale, dove sarà atteso il transito di un fronte freddo in formazione in attiguità della Sicilia in direzione del Mar Ionio. Aumenterà leggermente il MIXR 0-1 Km su Canale di Sardegna, Canale di Sicilia e Mar Ionio meridionale, con valori prossimi ai 8.5 g/Kg, con l’aria in quota che risulterà più fredda (-24°C al livello isobarico 500 hPa). Aumenterà anche l’umidità relativa nella bassa/media troposfera con indici >70/80% 1000-850 hPa. L’aumento dell’RH sarà favorito in parte da un debole richiamo di correnti Sud-orientali nei bassi strati atmosferici. Il CAPE a disposizione sarà modesto, valori compresi tra i 500 e gli 800 J/Kg, con wind shears positivi tra i 0-4Km e più negativi in quota. Saranno possibili dei temporali localizzati/generici, o localmente organizzati in multicelle o QLCS, specie a largo della Sicilia Nord-occidentale e sul Mar Ionio meridionale, dove è stato posto un livello di pericolosità 1 per il rischio d’improvvise raffiche di vento lineari. Livello di pericolosità 1 valido su: Canale di Sardegna meridionale, Canale di Sicilia, Canale di Malta e Ionio meridionale (livello di pericolosità 1 valido maggiormente per le Isole Egadi, Pantelleria e Maltesi). Su tutte le aree contrassegnate da un livello di pericolosità 0 e 1 saranno inoltre possibili rovesci grandinigeni di piccola dimensione con il rischio di accumuli al suolo.

In conclusione non si esclude qualche isolata fulminazione sulle aree del medio e basso Adriatico. Sul Mar Adriatico si svilupperanno nubi cumuliformi con il rischio rovesci di pioggia o graupel, quest’ultima per la presenza di aria fredda. Molto sporadicamente potranno registrarsi delle fulminazioni. Pertanto non si segnalano livelli di pericolosità.

 

Emessa martedì 12 dicembre 2018 alle 21.00 UTC 

Previsore: ROTUNNO

 

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