PREVISIONE PER MARTEDÌ 25 SETTEMBRE 2018 

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COME LEGGERE LA PREVISIONE

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di martedì 25 settembre 2018

IN BREVE

Il quadro sinottico è caratterizzato dalla presenza di un’estesa saccatura d’aria fredda (-30°C al livello isobarico 500 hPa) posta sui settori centro orientali del continente europeo.

Lunedì 24 il fronte freddo associato alla saccatura sopra menzionata ha lambito i settori settentrionali a Est della nostra penisola e leggermente le aree adriatiche della Penisola Balcanica, favorendo lo sviluppo di temporali con una lenta e graduale intensificazione della ventilazione dai quadranti settentrionali.

Dalle prime ore di martedì 25 settembre il fronte annesso alla saccatura sull’Europa centro-orientale entrerà in fase d’indebolimento a causa di un aumento della pressione. Un aumento reso possibile grazie a un potenziamento del promontorio anticiclonico sull’Europa occidentale (l’anticiclone tenderà ad allungarsi verso il Mar Mediterraneo centrale, implicando uno spostamento della saccatura verso E-SE con un successivo rafforzamento della ventilazione dai quadranti Nord-orientali verso le regioni adriatiche e in seguito su quelle tirreniche). Il fronte freddo in fase d’indebolimento si porterà durante le prime ore di martedì sul Mar Tirreno meridionale estendendosi fin verso il Mar Ionio, dove saranno possibili dei temporali isolati localmente forti.

 

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Sardegna occidentale

* Trombe marine non escluse sui bacini costieri occidentali "pericolosità 0"

1 0  1  0*

Restanti settori a livello di pericolosità 0 (Sardegna e Corsica).

0 0 0  

Sicilia occidentale, basso Tirreno, Isole Egadi e Canale di Sicilia

* Trombe marine non escluse sul basso Tirreno, bacini costieri della Sicilia Nord-occidentale e su Canale di Sicilia "pericolosità 1"

1  1  1*

Restanti settori a pericolosità 0

0 0 0 0

 

DISCUSSIONE:

 

Il fronte sarà abbastanza frammentato, pertanto i temporali risulteranno intensi solo sporadicamente, con maggior probabilità di forti temporali al largo sul mare (specie tra basso Tirreno, Canale di Sardegna e Stretto di Sicilia), quindi saranno possibili dei temporali sulla Sardegna meridionale, Sicilia e Mar Ionio meridionale. L’energia a disposizione sarà modesta sul basso Tirreno, in modo particolare sulla Sardegna meridionale e le coste settentrionali della Sicilia affaccianti sul Mar Tirreno.

… basso Tirreno, Sicilia, Canale di Sicilia (Isole Egadi) e Mar di Sicilia …

L’ML CAPE si attesterà sui 1000 J/Kg su tutto il basso Tirreno, laddove ci sarà anche un aumento del MIXR, principalmente sui mari (13 g/Kg). Il CIN sarà moderato, specie a Nord della Sicilia verso le Isole Eolie e nell’entroterra dell’Isola (ciò potrà inibire la formazione dei temporali sulle zone interne della Sicilia). Il rischio maggiore sarà dovuto alla possibilità di temporali improvvisi, soprattutto tra lo Stretto di Sicilia e il Mar Tirreno meridionale, luogo in cui sarà maggiormente possibile la formazione di temporali forti a sviluppo subitaneo per il passaggio di un fronte con aria più fredda in quota e modesti valori di Cape. Un livello 1 di pericolosità è stato posto sulla Sicilia Nord-occidentale, bacini costieri del Golfo di Castellammare e Isole Egadi con il possibile marginale coinvolgimento delle zone interne della Val di Mazara. Il rischio è dovuto alla possibilità di temporali intensi e improvvisi, con forti rovesci di pioggia intermittente e possibili nubifragi localizzati. La formazione di supercelle temporalesche sarà bassa a causa della forte ventilazione. Saranno maggiormente possibili delle muticelle o QLCS con il rischio di trombe marine e raffiche di vento lineari sulle aree della Sicilia e del basso Tirreno contrassegnate da un livello di pericolosità 1 e localmente 0.

… Sardegna … 

Il passaggio del fronte in fase d’indebolimento coinvolgerà anche la Sardegna, in modo particolare il versante occidentale e meridionale dell’Isola. Su queste aree i valori di ML CAPE si attesteranno ugualmente sui 1000 J/Kg con la possibilità di rovesci localmente a carattere temporalesco di forte intensità. Lungo i settori occidentali dell’Isola saranno possibili delle precipitazioni forti intermittenti che potrebbero dar luogo a locali flash flood. Motivo per il quale si prevede un livello di pericolosità 1 sulla Gallura, Barbagia e Ogliastra, dove i temporali potranno formarsi anche per effetto del sollevamento orografico.

Dal tardo pomeriggio/sera l’instabilità inizierà ad accentuarsi al largo su: Canale di Sardegna, Stretto di Sicilia (Isola di Pantelleria) e sul Mar Ionio, con rovesci isolati che persisteranno durante la notte tra le due Isole Maggiori.

 

Emessa lunedì 24 settembre 2018 alle ore 21.16 UTC 

Previsore: ROTUNNO

 

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