PREVISIONE PER MARTEDÌ 09 OTTOBRE 2018 

HOME PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di martedì 09 ottobre 2018

IN BREVE

Lo scenario sinottico sul comparto europeo si presenta caratterizzato dalla presenza di una debole area di bassa pressione chiusa in quota sulla parte orientale e Sud-orientale del continente europeo, con venti che seguiranno una direttrice ciclonica su Balcani, Mar Adriatico e Mar Ionio. A causa della presenza di aria più fredda in quota proveniente dall’Europa Nord-orientale si attiverà di conseguenza dell’instabilità sulla Dalmazia, zone interne peninsulari italiane e Sicilia, specie nelle ore pomeridiane di martedì. Una debole ripresa del campo barico sull’Europa centrale invece determinerà una lenta traslazione verso Ovest/N-W del minimo di bassa pressione isolatosi nella giornata di lunedì 08 ottobre sulle Baleari. L’area di bassa pressione si sposterà di conseguenza sulla Penisola Iberica con un sistema frontale che interesserà la parte occidentale del nostro dominio di previsione (Canale di Sardegna, Mar di Sardegna e di Corsica), laddove continua a registrarsi una notevole attività convettiva. Dalla notte di martedì e le prime ore di mercoledì la circolazione depressionaria sulla Penisola Iberica sopra menzionata seguirà una direzione in retrogrado e sarà riassorbita dal flusso principale, evolvendo nuovamente in una saccatura che andrà ad approfondirsi nella giornata di mercoledì sul resto della penisola, con conseguente formazione di sistemi temporaleschi via via più organizzati.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

DICUSSIONE 

… Settori occidentali a livello di pericolosità 1 e 0 …

La traslazione del minimo di bassa pressione verso la Penisola Iberica determinerà l’avvezione di umidità dal Mediterraneo occidentale in direzione della Sardegna. Ciò provocherà un aumento nei valori di ML CAPE che si attesteranno su buona parte delle aree occidentali del dominio previsionale sui 1000 J/Kg e localmente >2000 J/Kg su Canale di Sardegna e Mar di Sardegna. I valori di mixr 0-1 Km a Ovest della Sardegna e sul Canale di Sicilia si attesteranno sui 13 g/kg (con ML Cape localmente >1000 J/Kg perfino sul Canale di Sicilia e marginalmente sul basso Tirreno). La presenza di un sistema frontale poco delineato potrà portare alla formazione di sistemi temporaleschi isolati, motivo per il quale si è deciso si porre un livello di pericolosità 0 valido nella prima parte della giornata di martedì sui settori costieri siciliani del Tirreno meridionale e dello Stretto di Sicilia. Diversa sarà invece l’intensità dei fenomeni sulla Sardegna meridionale e occidentale, laddove i temporali si evinceranno più intensi e organizzati. La presenza di aria relativamente più fredda in quota (-16°C al livello isobarico 500 hPa), associata ad alti tassi di umidità relativa (1000-600 hPa) >80% lungo il bordo orientale del minimo ciclonico, con lapse rate (700-500 hPa) sui 7°C (localizzati a Sud della Sardegna) e L.I. nettamente negativi, specie al largo su Canale di Sardegna e Mar di Sardegna. Potranno formarsi cluster temporaleschi, dapprima multicellulari o QLCS, con la possibilità di un MCS tra Canale di Sardegna e Mare di Sardegna. I sistemi temporaleschi persisteranno maggiormente al largo e lungo i bacini costieri della Sardegna meridionale e occidentale. Sulle zone interne della Sardegna e della Corsica la presenza di CAP moderati potranno inibire leggermente la formazione di nuove celle temporalesche. Un livello 1 di pericolosità è stato emesso su Mare di Sardegna, Canale di Sardegna e Sardegna meridionale per il rischio di forti piogge intermittenti che potrebbero dar luogo a nubifragi localizzati. Livello di pericolosità 1 valutato anche per il rischio di rovesci grandinigeni di diametro localmente >2 cm. Non si escludono improvvise raffiche di vento lineari sulle aree che saranno interessate dai temporali (livello 1 di pericolosità). Per quanto riguarda gli shear, durante i temporali saranno moderati/forti in velocità e si evinceranno positivi al largo sul Mare di Sardegna (DLS >25 m/s e LLS >20 m/s), dove non si esclude la possibilità di formazione di strutture temporalesche più complesse, con caratteristiche localmente a supercella. Grazie alla presenza di alti valori di SB Cape e shear di basso livello saranno possibili delle trombe marine rientranti nel livello di pericolosità 0.

… Settori peninsulari centrali e meridionali (Mar Ionio e Sicilia) …

La presenza di una blanda circolazione depressionaria chiusa in quota sull’Europa orientale farà confluire dai quadranti settentrionali, in direzione dei settori centrali e meridionali della penisola, aria più fredda in media/alta troposfera. Pertanto si prevede dell’instabilità durante le ore pomeridiane, con la possibilità di temporali termoconvettivi. Temporali a cella singola o localmente a multicella potranno svilupparsi in maniera isolata sull’Appennino Tosco-Romagnolo, sull’Appennino Umbro-Marchigiano fin verso l’Appennino Sannita e Lucano (CAPE quasi ovunque >500 J/Kg). Su tutti i settori contrassegnati da un livello di pericolosità 0 saranno possibili dei temporali termoconvettivi isolati. Un livello di pericolosità 0 è stato emesso ugualmente sulla Puglia e Calabria, per possibili temporali durante le ore pomeridiane. Sulle zone interne della Sicilia è stato posto un livello di pericolosità 1 per il rischio di accumuli pluviometrici elevati localizzati.

In conclusione non si esclude la formazione di nubi cumuliformi al largo sul Mar Ionio che potrebbero dar luogo ad attività temporalesche localizzate con il rischio di trombe marine, specie sui settori costieri Sud-orientali della Calabria e Sicilia.

Emessa lunedì 08 ottobre 2018 alle 17.30 UTC 

Previsore: ROTUNNO

Questa previsione è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.