PREVISIONE PER LUNEDÌ 1 OTTOBRE 2018 

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 1 ottobre 2018

IN BREVE

La giornata di domani sarà perturbata su buona parte del nostro dominio di previsione, soprattutto centro-settentrionale. In prima nottata insisteranno i rimasugli di una piccola goccia fredda sulle Regioni del Nord, determinando qualche rovescio sparso in moto da Ovest verso Est. Tale struttura sarà seguita da una saccatura con l’asse orientato da Nord verso Sud.  Il suo buon sviluppo lungo i meridiani consentirà verso sera l’isolamento di un’area di bassa pressione secondaria sul Bacino del Mediterraneo, la quale tenderà a insistere probabilmente per qualche giorno. Alla saccatura sarà associata una massa d’aria più fresca di quella presente in loco, con una -22°C/-24°C anziché una -14/-16°C, preesistente nel weekend appena terminato, alla quota di 500hPa (5700m circa su Roma con il radiosondaggio di ieri delle 00Z). Un livello 1 è stato emesso per Piemonte meridionale, Liguria, Toscana centro-settentrionale, Emilia-Romagna, Nord-Est e parte della Croazia. Probabili temporali anche di forte intensità associati a scrosci di pioggia con accumuli localmente abbondanti in breve tempo, qualche grandinata (non esclusi chicchi di 2-3cm lungo le coste ligure e toscane e in Adriatico) e possibili forti raffiche di vento. Quest’ultime, si tiene a sottolineare, non necessariamente saranno dovute a dei temporali, in quanto nel corso del pomeriggio si instaurerà un elevato gradiente barico tra versante Nord e Sud delle Alpi, con favonio in molte vallate alpine e maestrale/tramontana tra Golfo Ligure e Golfo del Leone (F10/F11 scala Beaufort).

 FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

DICUSSIONE

Piemonte meridionale, Liguria, Toscana

La massa d’aria in arrivo con la saccatura sarà più fredda di quella presente su tali settori, con un gradiente termico alla quota di 500hPa di circa 8°C tra le Alpi e il Golfo Ligure in prima mattinata. La ventilazione in quota tenderà ad assumere una curvatura progressivamente ciclonica, aiutata anche dall’orografia italiana. I temporali tenderanno a formarsi lungo gli Appennini tra Piemonte e Liguria, per poi assumere un moto da O verso E circa. Nei bassi strati non sarà particolarmente elevato il mixing ratio, sul Nord Ovest, mentre sui 11-13g/kg, sulle coste di Liguria e Toscana e Regioni tirreniche centrali. L’LI sarà moderato, attorno ai -2/-3°C, mentre tenderanno a formarsi delle convergenze umide nei bassi strati, specialmente lungo le coste e in mare. Il CAPE si attesterà sulle 750-1000J/kg, mentre gli shear saranno elevati sia in direzione che in velocità (anche >30m/s). Il livello 1 è stato emesso per possibili piogge forti, con accumuli localmente abbondanti anche in breve tempo, qualche grandinata (non esclusi dei chicchi sui 2-3cm tra Toscana, Liguria orientale) e locali forti raffiche di vento. Non escluse delle trombe marine specialmente lungo le coste liguri, toscane e della Corsica.

Campania e aree limitrofe 

Nel corso del pomeriggio i modelli vedono una buona quantità di vapore acque trasportato dal mare verso l’interno, con mixing ratio attorno ai 12-14g/kg, PW sui 35mm e un marcato gradiente igrometrico in media troposfera. Gli shear saranno moderati, attorno ai 22m/s lungo la costa, mentre probabili saranno delle convergenze umide nei bassi strati. Infine, l’LI sarà ampiamente negativo, attorno ai -6°C. Il livello 0 è stato emesso per piogge localmente abbondanti anche in breve tempo, possibili grandinate e possibili moderate/forti raffiche di vento. Si è scelto di non porre un livello 1 per le leggere incongruenze presenti fra i vari modelli di previsione. Non sono esclusi, però, puntuali accumuli anche >70mm. 

Emilia-Romagna, Nord Est, Adriatico e Balcani

La curvatura delle correnti in quota con una direzione prevalentemente da SO verso NE e una ventilazione nei bassi strati attiveranno molte convergenze umide, specialmente in mare. L’LI sarà leggermente negativo a partire dal pomeriggio, attorno ai -1/-2°C, mentre moderata sarà la quantità di vapore acqueo in bassa troposfera, sui 10-11g/kg. Anche su questi territori moderati saranno i contrasti igrometri, ma allo stesso tempo giocherà un ruolo rilevante anche la temperatura della massa d’aria in entrata con la saccatura. Gli shear saranno moderati fino a elevati in serata sull’Adriatico settentrionale, coste di Veneto, Friuli e Croazia (anche >25-30m/s). Moderati saranno anche gli shear direzionali. Sull’Emilia-Romagna i fenomeni tenderanno a formarsi sugli Appennini per poi traslare verso Oriente, interessando anche le aree di Pianura (soprattutto centro-occidentali). Il livello 1 è stato emesso per piogge localmente abbondanti. Non sono escluse delle grandinate, generalmente di piccole dimensioni ma che potrebbero dar luogo a locali accumuli specie sulle aree di montagna. Infine, saranno possibili forti raffiche di vento associate ai temporali e non esclusa qualche locale tromba marina, più favorite lungo le coste croate.

Infine, dei fenomeni temporaleschi non sono esclusi lungo le coste di Algeria e Tunisia.

Emessa domenica 30 settembre 2018 alle 19.22 UTC 

Previsore: CARPENTARI

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