PREVISIONE PER MARTEDÌ 06 NOVEMBRE 2018 

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COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di martedì 06 novembre 2018

IN BREVE  

La circolazione depressionaria che lunedì 05 novembre ha interessato la nostra Penisola, in modo particolare le regioni meridionali entrerà in fase di occlusione, congiuntamente a un riassorbimento di quest’ultima da parte del flusso principale. Il promontorio anticiclonico sul comparto europeo orientale subirà altresì una leggera espansione verso i Carpazi e Bassopiano Sarmatico, con un parziale coinvolgimento delle estreme regioni meridionali, dove si attende un graduale ritorno alla stabilità. Dalla prima parte della giornata di martedì 06 novembre, una goccia fredda, facente capo alla saccatura atlantica, s’isolerà sulla Penisola Iberica, andando a interessare con il suo bordo meridionale le Baleari. Si sposterà in seguito verso Levante, interessando le regioni settentrionali del nostro dominio di previsione, con il transito di un fronte freddo (determinando di conseguenza un aumento dell’instabilità). Saranno possibili dei temporali dapprima sul Mare di Sardegna, di Corsica e Mar Ligure, dove è stato previsto un livello di pericolosità 1. In un secondo momento i fenomeni convettivi si sposteranno verso le regioni settentrionali occidentali e alta Toscana, dove un livello di pericolosità 1 è stato posto per il rischio di raffiche di vento. Nel corso del tardo pomeriggio/sera i fenomeni si estenderanno in maniera più isolata anche sui restanti settori tirrenici.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Alpi occidentali e centrali

1 0 1    

Mar di Sardegna, Mare di Corsica, Sardegna e Corsica occidentale, Mar Ligure, Liguria, Appennino settentrionale, settori settentrionali e costieri della Toscana

1 0 1  0*

Lazio e Mar Tirreno centrale

0 0 1  0*

Sicilia a "livello di pericolosità 1"

0 0 1  0*

Restanti aree a livello 0

0 0 0  0*

 * Trombe marine

DISCUSSIONE

… settori occidentali …

Dalle prime ore di martedì persisterà un leggero richiamo di correnti (da Scirocco a Ostro) in bassa/media troposfera su tutto il Mar Tirreno, in direzione del Mar Ligure e dell'Appennino settentrionale. Grazie all’espansione del promontorio anticiclonico verso il Bassopiano Sarmatico assisteremo all’avvezione di aria più calda in media/alta troposfera dal Mediterraneo Sudorientale, in direzione dei settori meridionali e centro-meridionali del nostro dominio previsionale. Aumenterà gradualmente il MIXR e l’umidità relativa (950-700 hPa) sul Mare di Sardegna, Mar Ligure, Mar Tirreno e Ionio settentrionale, con tassi di RH più elevati sul Mar Ligure (prossimi >70%). I valori di ML CAPE si attesteranno sui 900/1000 J/Kg. Forti si presenteranno anche i valori di DL shear sui 30 m/s, con LL shear localmente >17 m/s su: Mar di Sardegna e di Corsica, Mar Ligure e Tirreno settentrionale, durante l'ingresso del fronte. Su tutti questi settori i valori di CAPE saranno bassi, associati a un L.I. tra -3/-4°C e presenza di CAP localmente forti. Di conseguenza l’insorgenza di temporali potrà dimostrarsi molto localizzata. Localmente le celle temporalesche potranno rilevarsi forti a causa del modesto CAPE 0-3 Km (tra i 250 e i 300 J/Kg), con shear’s localmente elevati e positivi. Motivo per il quale si è deciso di porre un livello di pericolosità 1 sul Mar Ligure occidentale e Tirreno settentrionale per il rischio di temporali forti improvvisi. Laddove si svilupperanno le celle temporalesche più intense saranno possibili forti piogge intermittenti, che potrebbero dar luogo e nubifragi localizzati. Inoltre, i temporali, per la presenza di modesti valori di MU CAPE (sui 1000 J/Kg + lapse rate 700-500 hPa sui 7.5°C associati al forte shear in quota) saranno in grado di dar luogo a forti raffiche di vento lineari rientranti nel livello di pericolosità 1, specie sulla Sardegna occidentale, Corsica e Mar Ligure orientale. Un livello 1 di pericolosità è stato emesso anche tra le Alpi occidentali e centrali per il rischio di piogge con accumuli >80 mm in 24 h. Sui settori alpini occidentali e centrali gli accumuli pluviometrici elevati dipenderanno dall’effetto dello stau verso la barriera orografica. La formazione di nubi cumuliformi con temporali localizzati potrà determinarsi anche grazie a lifting orografico.

… Tirreno meridionale, Sicilia e restanti settori a livello di pericolosità 0 …

Dalla tarda sera/notte l’instabilità si estenderà sui restanti settori tirrenici, fin verso lo Stretto di Sicilia. Aumenteranno i valori di ML Cape, localmente >1000 J/Kg, in modo particolare sul Tirreno meridionale, dove saranno possibili dei temporali isolati e organizzati in sistemi multicellulari. Su questi settori il livello 1 di pericolosità è stato emesso per il rischio di forti raffiche di vento che potranno innescarsi al transito dei temporali, specie lungo i bacini costieri del Lazio, Arcipelago Campano e Sicilia.

In conclusione saranno possibili dei temporali localizzati sul Mar Ionio settentrionale e Adriatico meridionale. La persistenza di un debole sistema frontale in lenta traslazione verso i Balcani potrà innescare ancora dei temporali localizzati, che potranno transitare sulla Puglia meridionale, in direzione della Dalmazia. E’ stato posto un livello di pericolosità 0 per il rischio di piogge intermittenti, possibili trombe marine, occasionali raffiche di vento e possibili grandinate di piccola dimensione.

Un livello di pericolosità 0 è stato posto anche sull’Alto Adriatico, Veneto e FVG, dove non si esclude la formazione di nubi cumuliformi che potrebbero dar luogo a fulminazioni localizzate e piogge intermittenti.

 

Emessa lunedì 05 novembre 2018 alle 17.30 UTC 


Previsore: ROTUNNO

 

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