PREVISIONE PER LUNEDÌ 26 MARZO 2018

 

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Valida dalle ore 00.00 all 24.00 UTC di lunedì 26 marzo 2018

IN BREVE:

Sul nostro dominio di previsione insisterà dell’instabilità sui settori meridionali. La progressiva espansione anticiclonica sulla Penisola Iberica, denoterà una traslazione verso Oriente dell’area depressionaria. Probabili temporali si potranno originare, più insistenti nella prima parte della giornata, sulle coste del Nord Africa, sulla Sicilia, sulla Calabria (in modo particolare versante tirrenico) e sulla Basilicata. Ad Est, lungo le coste di Grecia e Albania e tra Ionio settentrionale e Adriatico meridionale, non si escludono temporali di forte intensità, associati principalmente a piogge abbondanti.

FENOMENI ATTESI:

   Livello di pericolosità  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Coste di Grecia e Albania e parte di Mar Ionio e Adriatico

1 +      
0   +   +

Nord Africa

0  +      

Sicilia, Calabria, Basilicata e Ionio Meridionale

0 + +   +

Mar Ionio settentrionale, Mar Adriatico meridionale  e Puglia

0 +     +

DISCUSSIONE:

Fin dal primo mattino sulle Coste del Nord Africa l’LI si attesterà attorno a 0 °C, associato a un debole CAPE, <200 J/kg. Gli accumuli maggiori attesi saranno concentrati nella prima metà della giornata, di possibile origine temporalesca sia lungo la costa che nell’immediato entroterra, dove non si escludono locali allagamenti. Spostandoci sullo Stretto di Sicilia e sullo Ionio meridionale, qui i valori di CAPE risulteranno nettamente maggiori, circa 700-1000 J/kg, unitamente a un LI pari a -4 °C/-6 °C e un Lapse Rate di circa 7-8 K/km (800-600 hPa). Su queste aree la convergenza dei venti di maestrale in discesa da NW e di libeccio richiamati dall’entroterra algerino/libico, attiveranno dei temporali che potranno interessare oltre alle aree in mare aperto anche le coste della Sicilia settentrionale e Calabria tirrenica. La rapida traslazione verso Levante della saccatura, porterà un progressivo miglioramento sui territori posti a ovest, mentre dell’instabilità è attesa anche nella seconda parte della giornata tra Ionio settentrionale, Adriatico meridionale e coste di Grecia, Albania e Puglia. Il minimo sull’Adriatico tenderà ad esaurirsi nelle prime ore di domani, ma la circolazione dei venti, consentirà comunque la formazione di linee di convergenza in mare aperto con direttrice SW-NE. I valori di CAPE saranno di circa 6-700 J/kg, mentre l’LI al mattino sui -3 °C/-5 °C, mentre leggermente più positivi nel proseguo del giorno.

Riassumendo, sul Nord Africa il livello zero è stato emesso soprattutto per piogge forti, localmente insistenti nella prima parte del giorno. Sui territori di Sicilia, Calabria, Basilicata e Ionio meridionale, il livello 0 varrà per possibili accumuli moderati nella prima parte della giornata e per possibili grandinate di piccole dimensioni, più probabili in mare (anche in Sardegna non sono escluse delle precipitazioni, ma più difficilmente di stampo temporalesco). Inoltre, non sono escluse delle trombe marine. Infine, sul Mar Ionio settentrionale, sul Mar Adriatico meridionale e sulla Puglia il livello 0 varrà per locali accumuli pluviometrici moderati, soprattutto sul versante adriatico, con possibilità non nulla di qualche tromba marina. Il livello 1 su coste di Grecia e Albania e parte di Mar Ionio e Adriatico, invece, varrà per piogge anche abbondanti associate a fenomeni temporaleschi. Anche su tali territori non si possono del tutto escludere delle trombe marine e delle grandinate di piccole dimensioni.

Emessa domenica 25 marzo 2018 alle ore 18.52 UTC 

Autore: Carpentari

 

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