PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 11 LUGLIO 2018

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 11 luglio 2018

IN BREVE:

Una goccia fredda in quota stazionerà anche per la giornata di domani tra Germania, Repubblica Ceca e Polonia, ma influenzerà le condizioni meteorologiche anche sul settore settentrionale del nostro dominio di previsione. Frequenti saranno i temporali sulle Regioni del Nord Italia, sull’Austria, sulla Slovenia e sulle restanti zone balcaniche, con la distensione dei fronti freddo e occluso, associati all’area ciclonica, Oltralpe. Al Meridione, invece, insisteranno ancora delle correnti di stampo leggermente anticiclonico, con maggior stabilità atmosferica e qualche temporale termoconvettivo, specialmente nelle ore più calde.

FENOMENI ATTESI:

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

DISCUSSIONE:

I temporali saranno attivi fin dalle prime ore del giorno sulle Regioni del Nord Italia e sugli stati esteri di confine, specialmente sulla Slovenia. I venti in quota avranno un’orientazione prevalentemente dal ONO, con DLS e LLS elevati sul Nord-Est: rispettivamente attorno a 20-25 m/s e 10 m/s, quest’ultimo valore soprattutto sull’Alto Adriatico.  Buoni valori di MLCAPE, attorno alle 1000-1500 J/kg si potranno trovare sulla Pianura Padana, specialmente in Emilia-Romagna, dove sono attesi dei temporali che dall’Appennino tenderanno a muoversi verso Nord Est, fin verso il mare, sospinti dalla moderata ventilazione alla quota di 700-500 hPa. Tra Lombardia, Trentino, Veneto e Friuli, i fenomeni convettivi tenderanno a svilupparsi a partire dalle Prealpi più occidentali con un verso di percorrenza O->E, interessando progressivamente anche le aree di pianura, specie veneta, lombarda orientale e friulana nelle prime ore del giorno. Dal pomeriggio, poi, nuovi probabili rovesci tenderanno a svilupparsi dalle Alpi orientali, verso le Pianure soprattutto di Veneto e Friuli. Elevati saranno i valori di mixing-ratio, attorno a 12-14 g/kg, con elevate quantità di vapor acqueo che verranno sospinte dal mare verso l’interno del territorio. Infine, sulla Slovenia, i temporali tenderanno a formarsi a partire dalle Alpi per muoversi verso Oriente. Il livello 1 qui è stato emesso per pioggie anche abbondanti, grandine localmente >1cm e possibili colpi di vento. Lungo le coste dell’Alto Adriatico e dell’Istria non sono escluse delle trombe marine, anche se i contrasti termici non sono ottimali.

Spostandoci a Ovest, venti di maestrale in entrata dalla Valle del Rodano tenderanno ad arcuarsi sul Golfo Ligure, veicolando verso le Alpi Marittime e l’Appennino tra Alta Toscana e Liguria masse d’aria ricche di umidità. Il mixing-ratio raggiungerà valori elevati, previsti sui 14-15 g/kg, con valori anche maggiori in mare. Conseguentemente anche i valori di CAPE saranno elevati, diffusamente >1 kJ/kg, mentre i valori di DLS e LLS, saranno più contenuti dei settori orientali, attorno rispettivamente a 15 m/s e <10m/s. I fenomeni temporaleschi tenderanno a formarsi dalla costa, per poi muoversi verso l’interno del Paese. Nei bassi strati saranno favoriti da buone convergenze umide. Potranno risultare insistenti al confine tra Liguria, Alta Toscana ed Emilia-Romagna, con quantitativi di pioggia anche abbondanti. Infine, probabili fenomeni sono attesi anche sul Piemonte, con temporali che insisteranno sulle aree montuose, con una tendenza a muoversi verso la Pianura, specie quella prossima ai monti. Qui il livello 1 è stato emesso per piogge forti e per locali grandinate >1cm.

Emessa martedì 10 luglio 2018 alle ore 17.35 UTC 

Autore: CARPENTARI

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