PREVISIONE PER MARTEDÌ 03 LUGLIO 2018

 

HOME PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di martedì 03 luglio 2018

IN BREVE:

L’ingresso di aria fredda in quota porterà un aumento dell’instabilità su buona parte dell’Italia settentrionale quando dalla tarda mattina/primo pomeriggio saranno possibili dei temporali. Un livello 1 di pericolosità è stato emesso a Est della Alpi occidentali, Pianura Padana, Frignano e Romagna settentrionale dove sono previste strutture temporalesche più organizzate con possibili grandinate di diametro >2 cm. Temporali forti che si presenteranno ugualmente sul Veneto e Friuli dove è stato posto un livello di pericolosità 1 legato analogamente al rischio di grandine e forti raffiche di vento.

FENOMENI ATTESI:

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna

1 1 1 0

Veneto, Trentino meridionale, Friuli-Venezia Giulia, Slovenia e Croazia 

1 1 1 1

Restanti aree a "livello di pericolosità 0"

0 0 0 0

DISCUSSIONE:

Martedì 03 giugno il quadro sinottico sarà caratterizzato ancora dalla presenza dell’anticiclone sub-tropicale (in fase di allentamento), più i due minimi di bassa pressione: il primo a N-W della Penisola Iberica sull’Atlantico e un secondo minimo in risalita verso la Carelia. Il minimo di bassa pressione a N-W della Penisola Iberica si sposterà nella giornata di martedì verso N-E con la presenza di un flusso zonale dall’Atlantico che determinerà infiltrazioni di aria fredda in quota, in direzione dell’Italia settentrionale. Le condizioni resteranno stabili sulle estreme regioni meridionali comprese le due isole maggiori, aumenterà invece l’instabilità in un primo momento su Alpi, Prealpi Lombarde e Venete, instabilità che si estenderà in seguito su: Pianura Padana, Pianura Veneta e in maniera molto isolata verso la Romagna e regioni centrali adriatiche.

 

… Italia settentrionale (Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna occidentale, Veneto, Trentino, e Friuli-Venezia Giulia)

Importante sarà la convergenza che verrà a formarsi sulla Pianura Padana tra i venti Nord-occidentali sostentati dal flusso atlantico e i venti anticiclonici da Sud-Ovest (con un fronte freddo derivante dal minimo ciclonico sulla Bretagna che si collocherà oltralpe). Il MIXR 0-1Km sarà maggiore ai 12 g/kg, specie sulla Pianura Padana, Pianura Veneta, Friuli e Romagna Nord-occidentale, ML Cape >2000 J/kg il tutto con un buon lapse rate sui 7°C/km. Focalizzandoci in maniera più dettagliata sul Veneto e Friuli vanno puntualizzati i valori degli shear, saranno buoni sia nei bassi livelli che in quota, tenendo anche presente che sarà possibile la formazione di qualche isolata supercella temporalesca, in particolare ai piedi delle Prealpi Venete e sul Friuli (i temporali inizieranno a svilupparsi dopo le 13Z circa e persisteranno fino alla scadenza della previsione). Un livello 1 di pericolosità è stato emesso per il rischio di grandine ≥ 2 cm di diametro e possibili improvvise raffiche di vento lineari in caduta dai temporali.

Forti temporali avranno origine anche sulla Pianura Padana occidentale tra il Canavese, Brianza e la Lomellina con possibili QLCS e qualche isolata supercella. Su queste aree un livello 1 di pericolosità è stato posto per possibili rovesci grandinigeni di diametro maggiore ai 4 cm e forti raffiche di vento lineari (downburst).

 

… Appennino settentrionale e Romagna orientale …

I fenomeni temporaleschi emergeranno piuttosto isolati a cella singola o multicella sull’Appennino settentrionale, in particolare sull’Appennino Tosco-Romagnolo e sulla Romagna orientale.

 

… Marche, Abruzzo e Molise ...

Temporali isolati interesseranno anche l’Appennino centrale e le aree interne di: Marche, Abruzzo e Molise, dove saranno possibili localmente delle grandinate >1cm di diametro tra i Monti Sibillini e Piceno.

In conclusione sarà possibile la formazione di trombe marine lungo i bacini costieri del Veneto e Friuli-Venezia Giulia.

 

Emessa lunedì 02 luglio alle ore 23.30 UTC

Autore: ROTUNNO

 

Licenza Creative Commons
Questa previsione è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.