PREVISIONE PER DOMENICA 24 GIUGNO 2018
Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 24 giugno 2018
IN BREVE:
Una depressione fredda con minimi sul NE Europa tra Estonia, Lettonia e Lituania invia correnti fresche ed instabili anche sul nostro Paese. In giornata in quota scivolerà, sul fianco occidentale della depressione, dell'aria più fresca dall'Europa centrale verso il Tirreno. Ciò favorirà nuovi temporali anche intensi tra Corsica, Sardegna e Sicilia ma anche, seppur più deboli, tra Alpi, Prealpi e parti di pianura Padana (specie del nord est), Liguria, Lazio, Tirreno, parti di Ionio e rispettive coste della Grecia.
Tra Sicilia, Sardegna e Corsica i temporali potranno determinare locali alluvioni lampo, forti grandinate e colpi di vento. Nelle zone poste a livello 0 i temporali saranno meno intensi ma potranno comunque determinare qualche pioggia intensa e accumuli di grandine piccola.
Infine non si escludono delle trombe marine sul Tirreno.
FENOMENI ATTESI:
NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.
| Forti piogge | Grandinate | Forti venti | Tornado | |
|
Sardegna, Sicilia, Corsica |
1 | 1 | 1 | 0 |
|
Nord Italia, Lazio, Tirreno, Ionio, Grecia |
0 | 0 | 0 | 0 |
DISCUSSIONE:
...Sardegna, Sicilia, Corsica...
La progressiva discesa dall'Europa centrale di aria più fredda in quota (-16°C a 500hPa) determinerà marcata instabilità dalle ore centrali del giorno grazie a soleggiamento ed evapotraspirazione. L'umidità disponibile nei bassi strati sarà elevata (> 11 g/kg) che risulterà in un ML CAPE compreso tra 1 e 1.5 kJ/kg. Marcate saranno inoltre le convergenze tra le brezze che determineranno l'innesco, assieme all'orografia, dei temporali che saranno poi supportati da un discreto DLS compreso tra 10 e 15 m/s. I temporali inizialmente del tipo "pulse storm" tenderanno ad evolvere in multicelle. Vista la scarsa ventilazione e gli scarsi shear le celle temporalesche tenderanno ad essere stazionarie o semi-stazionarie determinando locali alluvioni lampo. Inoltre saranno probabili intense raffiche di vento e grandinate con diamentri fino a 4 cm grazie al buon mix tra aria fredda in quota, ML CAPE e shear. Per tali ragioni è stato posto un livello 1 di pericolosità.
...Nord Italia, Liguria...
Lo scorrimento di aria più umida e fresca in quota determinerà, anche su queste zone, la formazione, dalle ore centrali del giorno, di nuove celle temporalesche prima sui monti e poi anche su alcune zone di pianura specie del NE Italia. Temporali si formeranno anche sull'Appennino ligure; tenderanno a spostarsi nel pomeriggio, seppur indeboliti, verso le coste. Il ML CAPE sarà contenuto (4-800 J/kg) e dunque non sono attesi fenomeni forti. Tuttavia qualche pioggia abbondante concentrata sarà probabile come qualche raffica di vento forte o accumuli locali di grandine piccola (diamentri non superiori a 2 cm).
...Lazio...
Anche su questa regione è probabile la formazione di temporali pomeridiani che tuttavia saranno deboli. Il ML CAPE non supererà i 4-800 J/kg e il DLS sarà nullo; non sono attese pericolosità di rilievo.
...Tirreno...
Qualche temporale sarà probabile anche se il PBL marino limiterà i fenomeni. Tuttavia non si esludono delle trombe marine vista l'anomalia positiva delle temperature delle acque superficiali, l'aria più fresca in quota e le buone convergenze tra le brezze previste in particolare da alcuni modelli.
Emessa sabato 24 giugno 2018 alle ore 14.55 UTC
Autore: CARLON
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