PREVISIONE PER GIOVEDÌ 07 GIUGNO 2018

 

HOME PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di giovedì 07 giugno 2018

IN BREVE:

Il giornata una depressione porterà i suoi minimi tra le Baleari e la Sardegna/Corsica. Sull'Italia giungeranno dunque correnti molto umide ed instabili, specie dal pomeriggio. Mentre tra la Sardegna e la Corsica i fenomeni, anche temporaleschi, si avranno già dal mattino, sulle restanti zone del dominio l'instabilità si innescherà prevalentemente dalle ore centrali del giorno, dalle Alpi di nord-ovest e dalle zone appenniniche interne. Nelle prime ore i temporali avranno caratteristica "pulse storm" mentre con il passare delle ore, specie verso sera saranno possibili multicelle, supercelle o MCS.

Lungo le regioni adriatiche del centro Italia i temporali potranno generare violente grandinate con diametri fino a 5 cm, forti piogge concentrate e intense raffiche di vento motivo per cui è stato posto un livello 2 di pericolosità. 

Tra Lombardia ed Emilia Romagna, specie dalla serata, saranno possibili temporali intensi capaci di produrre piogge molto forti e colpi di vento. 

Nelle restanti zone del nord Italia è stato posto un livello 1 di pericolosità per possibili forti piogge concentrate e colpi di vento.

Nelle rimanenti regioni del centro Italia invece saranno possibili locali piogge eccessive, delle grandinate, colpi di vento; non si escludono del tutto tornado.

I fenomeni proseguiranno su molte regioni anche nella giornata di venerdì.

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

FENOMENI ATTESI:

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Marche, Abruzzo, Molise, N Campania, Adriatico

2 2 2 1

Lombardia occidentale, Emilia Romagna

2 0 1 0

Altre zone di Lombrardia, Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia occidentale

1 0 1 0

Liguria, Toscana, Lazio, Umbria, Sardegna, Corsica

1 1 1 1

Francia, Svizzera, Austria

1 1 1  

Altre zone a livello 0

0 0 0  

DISCUSSIONE:

...Centro Italia...

Il progressivo avvicinamento della depressione, con minimi tra le Baleari e la Sardegna, determina un marcato flusso di correnti meridionali che saranno particolarmente umide e miti nei bassi strati lungo l'Adriatico. Il MIXR si porterà su queste zone anche oltre i 14 g/kg risultando in un ML CAPE anche > 2 kJ/kg. Il quota affluira invece progressivamente aria più fresca: il lapse rate si porterà generalmente oltre i 7 K/km specie sui settori adriatici. Su Sardegna e Corsica i fenomeni saranno possibili già in mattinata mentre sulle altre zone i temporali si innescheranno a partire dalle ore centrali del giorno e dalle zone interne; saranno inizialmente del genere pulse storm vista la presenza di shear contenuti. Con il passare delle ore gli shear aumenteranno a partire da ovest portandosi anche oltre i 15 - 20 m/s (DLS) determinando la possibile formazione di multicelle e supercelle. La formazione di MCS non è eslcusa. Saranno possibili piogge concentrate capaci di determinare alluvioni lampo, violente grandinate con diametri fino a 5 cm (grazie a buon DLS e lapse rate) e intense raffiche di vento.

Inoltre, specie in serata e sui versanti tirrenici, è atteso un aumento del LL shear e LL SRH oltre che la presenza di un elevato LL CAPE: non si possono perciò escludere tornado.

Al momento si prevede una maggior incidenza e potenzialità di fenomeni forti sui settori adriatici motivo per cui è stato posto un livello 2 di pericolosità.

...Nord Italia...

Sulla pianura Padana masse d'aria piuttosto umide vengono spinte nei bassi strati dall'Adriatico. Dalle ore centrali del giorno, temporali del genere pulse storm si formeranno lungo la catena alpina capaci di generare principalmente intense piogge concentrate e colpi di vento. Dalla serata sono attese marcate convergenze sulle pianure, specie tra Lombardia e Emilia Romagna, tra correnti occidentali e sud-occidentali in risalita dall'Adriatico. Il ML CAPE è previsto generalmente sui 1000 J/kg associato a 10 m/s di DLS. Ciò potrà dar luogo alla formazione di multicelle o supercelle specie nella zona indicata con livello 2 di pericolosità: la pericolosità principale riguraderà le piogge intense concetrate che potranno generare locali alluvioni lampo. Bassa la probabilità di grandinate significative a causa del non elevato CAPE, dei moderati shear e del non sufficiente lapse rate.

...Francia, Svizzera, Austria...

Anche su queste zone intensi temporali saranno possibili. Il favorevole mix di CAPE e shear determinarà la formazione di temporali anche intensi capaci di produrre piogge intense concentrate e grandiante.

...Altre zone...

Sia sulle Alpi che sui Balcani si svilupperanno celle temporalesche isolate capaci comunque di produrre intensi rovesci, deboli grandinate e qualche colpo i vento; non sussistono tuttavia le condizioni per porre un livello 1 di pericolosità.

Emessa mercoledì 06 giugno 2018 alle ore 19.32 UTC

Autore: CARLON

 

Licenza Creative Commons
Questa previsione è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.