PREVISIONE PER SABATO 02 GIUGNO 2018
Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di sabato 02 giugno 2018
IN BREVE:
Depressioni tra l'Atlantico e la Spagna continuano ad inviare correnti umide occidentali-sudoccidentali sull'Italia che, specie al nord e su alcune aree appenniniche, daranno luogo a nuova instabilità. Dal pomeriggio, in particolare lungo la catena alpina, saranno possibili temporali diffusi, dapprima sulle zone interne e successivamente, verso sera, anche sulle pianure specie del nord-est mentre al nordovest tenderanno a rimanere confinati maggiormente alle pedemontane. I temporali al nord potranno risultare localmente intensi determinando possibili forti precipitazioni concentrate, forti raffiche di vento e grandinate; per tali ragioni è stato posto un livello 1 di pericolosità. Temporali diurni più deboli interesseranno invece il centro-sud.
NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.
FENOMENI ATTESI:
| Forti piogge | Grandinate | Forti venti | Tornado | |
|
Alpi, alte pianure/pianure del nord Italia, Svizzera, Austria, Slovenia, Grecia |
1 | 1 | 1 | |
|
N Italia, Appennini, Balcani |
0 | 0 | 0 |
DISCUSSIONE:
Alpi e nord Italia...
Persiste su queste zone aria molto umida nei bassi strati con mixing ratio compreso tra 10 e 12 g/kg; sulle pianure del nord l'elevata umidità nei bassi strati è innalzata dalla ventilazione diurna proveniente dall'Adriatico e dal Tirreno. Il ML CAPE di conseguenza sarà particolarmente elevato anche durante questa giornata con valori prossimi a 1500 J/kg su molte zone. In tale contesto, il soleggiamento diurno, l'evapotraspirazione e l'elevata umidità presente innescheranno numerose celle temporalesche (del genere pulse storm) in particolare lungo la catena alpina, piuttosto bassa invece la probabilità sulle pianure in particolare del nord-ovest (specie lontano dai monti) grazie anche a scarsi o nulli shear. Nel pomeriggio-sera le celle temporalesche tenderanno a propagarsi nelle vicine pianure con maggiore probabilità al nord-est dove sono previste buone convergenze dei venti al suolo e shear previsti in leggero aumento fino a 10 m/s. Ciò associato al CAPE molto elevato potrà generare multicelle e forse 1/2 supercelle; la formazione di un MCS non è esclusa. I temporali saranno poco mobili e vista l'elevata umidità presente e gli elevati valori di PW potranno determinare piogge concentrate intense rendendo possibili locali alluvioni lampo. Inoltre saranno possibili intense raffiche di vento grazie a discreti valori di delta theta-e e delle grandinate con diametri generalmente uguali o inferiori a 3 cm.
Altre zone...
Temporali saranno inoltre probabili lungo la catena appenninica in particolare nel versante Adriatico. Su tale versante infatti maggiore sarà l'instabilità con il CAPE atteso elevato, molta umidità e la presenza di deboli convergenze e shear che potranno favorire l'innesco delle celle. I fenomeni tenderanno a spegnersi dopo il tramonto. Qualche pioggia intensa e grandinata non è eslcusa ma al momento non ci sono le condizioni per porre un livello 1 di pericolosità.
Emessa venerdì 01 giugno 2018 alle ore 20.30 UTC
Autore: CARLON
Questa previsione è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.