PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 11 APRILE 2018
Valida dalle ore 00.00 all 24.00 UTC di mercoledì 11 aprile 2018
IN BREVE:
Una nuova depressione mediterranea proveniente dalla Spagna determinerà un nuovo peggioramento sul nostro dominio. Solo sui settori più occidentali e meridionali i fenomeni risulteranno convettivi mentre altrove saranno stratiformi. Un livello 1 di pericolosità è stato emesso per il Mediterraneo occidentale per possibili intense raffiche di vento e marginalmente per grandinate. Il livello 1 di pericolosità è stato inoltre esteso alla Costa Azzurra e alla Liguria di Ponente per possibili forti piogge concentrate e trombe marine che non è escluso possano poi interessare le coste. Tra costa Azzurra e Liguria di Ponente inoltre è probabile la formazione di multicelle e forse 1 o 2 supercelle.
FENOMENI ATTESI:
| Livello di pericolosità | Forti piogge | Grandinate | Forti venti | Tornado | |
|
Mediterraneo occidentale, Corsica, Sardegna
|
1 | + | + | ||
| 0 | + | + | |||
|
Costa Azzura, W Liguria |
1 | + | + | + | + |
|
Tunisia, canale di Sicilia, Sicilia |
0 | + |
DISCUSSIONE:
L'avanzare della depressione dal Mediterraneo occidentale determinerà un generale peggioramento; tale depressione richiamerà sull'Italia correnti umide e miti che provocheranno forti piogge per stau tra la Francia, la Liguria e, specie in serata, tra Piemonte, Valle d'Aosta e Lombardia. Inizialmente le precipiazioni saranno stratiformi e solo dal pomeriggio l'ingresso progressivo di aria fredda in quota farà aumentare la probabilità di temporali grazie alla maggiore instabilità. In serata i fenomeni saranno concentrati tra Francia, Liguria e NW Italia e determineranno forti piogge convettive mentre più a sud, tra la Sardegna e Corsica occidentali, sarà probabile la formazione di ulteriori celle temporalesche capaci di generare intense raffiche di vento e qualche grandinata.
Tra la Costa Azzurra e la Liguria di Ponente le convergenze attese rendono probabile la formazione di una squall line che da ovest si sposterà verso est dopo le 12Z. Il CAPE aumenterà progressivamente con l'avazare del fronte freddo da ovest; il buon mix CAPE-shear (atteso dal pomeriggio) renderà probabile la formazione di multicelle e, visto lo SRH, saranno possibili 1/2 supercelle. Inoltre, gli shear e l'elicità elevati nei bassi strati, il basso LCL e il discreto LL CAPE non escludono la formazione di trombe marine che successivamente potrebbero raggiungre le coste ed evolvere quindi in landfalls. Specie in serata nelle celle post-frontali, grazie all'aria fredda affluita, è probabile la caduta di grandine.
Infine si segnala una marginale probabilità di temporali, in genere molto isolati e deboli, sia in mattinata che poi in serata, tra la Tunisia, il canale di Sicilia e l'entroterra siciliano. Le eventuali celle temporalesche non è escluso possano determinare la caduta di grandine; al momento tuttavia la situazione non è sufficiente per porre un livello 1 di pericolosità.
Emessa martedì 10 aprile 2018 alle ore 16.45 UTC
Autore: CARLON
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