PREVISIONE PER MARTEDÌ 1 MAGGIO 2022

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in
collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di martedì 17 maggio 2022

TESTO SINTETICO

Un estesa e profonda area depressionaria muove verso oriente sull'Atlantico portando la risalita e l'intensificazione del cuneo di alta pressione da qualche giorno attivo sul Mediterraneo centro-occidentale. La parte occidentale del dominio di previsione risulterà sotto l'influenza della discendenza in quota, con una modesta subsidenza e assoluta stabilità atmosferica ( anche sui monti), mentre i settori orientali e centro-meridionali risentiranno di ondulazioni nel campo del geopotenziale e ventilazione a leggera curvatura ciclonica. Nello specifico una blanda ondulazione ( individuabile prevalentemente in alta troposfera ( 500-300hPa) interesserà la parte meridionale del dominio evolvendo abbastanza rapidamente verso SSE apportando una leggera rotazione ciclonica delle correnti in quota e vorticità. Tale ondulazione è riconducibile a dell'aria più fresca, sempre in medio-alta troposfera, da oriente in un contesto caratterizzato da continue intrusioni fresche dall'Europa dell'est. Anche nella giornata di domani, dunque, tenderanno a svilupparsi numerosi temporali organizzati in celle singole o piccole multicelle ( fenomenologia prevista sulla base dello scarso windshear) sui rilievi Appenninici di Lazio, Abruzzo, Campania, Basilicata, Calabria e Molise, con interessamenti piuttosto limitati di Puglia e Umbria. I temporali risulteranno stazionari, o comunque poco mobili, e potranno causare accumuli precipitativi sostenuti e localmente elevati, seppur rientranti in un rischio 0 dato il presunto ricambio di celle piuttosto rapido. Lo 0 varrà pure per le grandinate che potranno presentare diametri anche fino a 2cm ma con possibile accumuli al suolo data la stazionarierà. La situazione si presenta al limite con un livello di rischio 1. I motivi dell'emissione del rischio 0 sono per lo più legati alla scarsa dinamicità della sinottica in atto da cui ne conseguono i scarsi valori di DLS 0-6 e 0-8 ( entrambi sotto 20-25kt) e la scarsa forzante ( non sono attesi fronti ) anche se, d'altro canto, il profilo termodinamico si presenta moderatamente instabile con valori di CAPE attorno ai 1000-1200J/kg con valori maggiori in prossimità di accumuli di calore o in presenza di boundary di basso livello riuscendo dunque a sostenere, seppur temporanemente, eventuali updraft di modesta organizzazione con grandinate anche localmente >2cm. 

Considerata la situazione attuale, la zona con maggior probabilità di fenomeni più organizzati è tra Campania-Basilicata e confine con la Puglia. Qualora la situazione dovesse mostare ( anche grazie all'ausilio di radiosondaggi in zona e rilevazioni al suolo) condizioni idonee allo sviluppo certo di forti temporali potrà essere valutata l'emissione di un aggiornamento. 

Un altro ristretto livello di rischio 0 è stato posto sull'estremo NE del dominio, dove potrà svilupparsi sporadica convezione e deboli temporali ( per lo più relegati ai comparti montani). 

 

Emessa lunedì 16 maggio 2022 alle ore 15:30  UTC

Previsore: NORDIO

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