PREVISIONE PER VENERDÌ 19 AGOSTO 2022

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di venerdì 19 agosto 2022

TESTO BREVE

Un livello 2 è stato emesso per la notte lungo fianco orientale della saccatura identificato perlopiù tra Lazio, Umbria, Abruzzo, Marche, Molise, Adriatico e Croazia per rischio di forti raffiche lineari, grandinate e tornado.

Un vasto livello 1 è stato emesso per il Nord, Cento e parti del Sud lungo il versante Adriatico (e Balcani) per grandinate, locali forti piogge concentrate, forti raffiche lineari e trombe marine.

Un vasto cut-off in quota, derivato da una saccatura di origine nord atlantica, si porterà nel corso della giornata dal Mar Ligure all'Adriatico e ai Balcani entro la mezzanotte. Il minimo è caratterizzato dall’ingresso di aria fredda e con un forte flusso di correnti da SSW fortemente divergenti di alto livello sul settore orientale del minimo in quota nella prima parte di giornata. A seguire si assisterà ad una graduale attenuazione dei flussi in quota ma con la persistenza di marcata instabilità grazie al nocciolo freddo con isoterme sui -14/-12°C a 500hPa.

Una prima fase instabile severa è attesa a cavallo di giovedì 18/venerdì 19 lungo il fianco orientale della saccatura (00-06UTC). Forti temporali saranno possibili tra Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo e Molise, in spostamento verso l'Adriatico accompagnati da violente raffiche lineari (downbursts), locali grandinate e possibili fenomeni vorticosi. 
Locali temporali saranno possibili in questo periodo anche nelle restanti zone a livello 1 specie del Centro-Nord, in genere con pericolosità attese inferiori.
A seguire permarranno condizioni instabili fino al tramonto ma perlopiù legate al ciclo diurno; si attendono infatti, secondo le più recenti simulazioni modellistiche, schiarite le quali favoriranno il riscaldamento dei bassi strati e l'evapotraspirazione in un contesto ancora marcatamente instabile a causa della saccatura in traslazione sull'Italia verso i Balcani. Ne consegue un rischio crescente per lo sviluppo di temporali a cella singola o multicellare dal pomeriggio a partire dalle zone interne sia del Nord, specie NE, che del Centro e del Sud Adriatico in spostamento verso le coste/Adriatico. Instabilità con dinamica simile si attende anche sulla Sardegna specie settentrionale e orientale. In questa fase saranno possibili oltre che locali downbursts e grandinate (generalmente di piccole-medie dimensioni ma con possibili accumuli al suolo) anche forti piogge concentrate e trombe marine.

DISCUSSIONE

...Aree a livello 2...

Tali zone sono state elevate a rischio 2 di temporali perlopiù per la persistenza di condizioni favorevoli a fenomeni estremi nelle prime ore del giorno (00-06UTC). In tale fase infatti il lento moto della saccatura verso est comporterà venti forti sud-occidentali in quota con DLS >20 m/s, MLCAPE >3000 J/kg e SRH >300 m^2/s^2: forti downbursts saranno probabili oltre che a locali grandinate (anche di grosse dimensioni) associate a sistemi multicellari anche inglobati in MCS. Inoltre rinforzi notevoli di LLS (>10 m/s) e LLSRH (>200 m^2/s^2) suggeriscono un rischio per fenomeni vorticosi: un tornado non è escluso, specie lungo il settore tirrenico.
Le pericolosità si attenueranno parizialmente dal primo mattino, passando ad un grado inferiore.

...Livello 1...

La presenza della saccatura in quota colma di aria fresca e le condizioni al suolo ancora umide e miti favoriranno la convezione con la possibilità di numerose fasi instabili intervallate da pause. I temporali, in genere multicellari, potranno ancora risultare intensi grazie a mixr > 10-12 g/kg 0-500m AGL, conseguente MLCAPE compreso tra 1000 e 1600 J/kg e discreto windshear. Non si esclude tuttavia la formazione di isolate supercelle. Rispetto ai temporali avvenuti nella prima parte del peggioramento (giovedì 18/prime ore di venerdì 19) questi avranno una mobilità più ridotta grazie a flussi più deboli in quota. Pertanto oltre ai rinnovati rischi per grandine e locali downbursts (forti raffiche lineari) si segnala il rischio per forti piogge concentrate. Inoltre le elevate SST e l'aria fresca in quota saranno elementi fortemente a favore della formazione di trombe marine: ciò ovviamente grazie alla presenza di atmosfera instabile, a buone linee di convergenza delle brezze e alla scarsa ventilazione a tutte le quote dal primo mattino.

Emessa giovedì 18 agosto 2022 alle ore 15.04 UTC

Previsore: CARLON

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