PREVISIONE PER DOMENICA 28 NOVEMBRE 2021

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE ma bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 28 novembre 2021

IN BREVE

Nella nottata di sabato gli ultimi temporali frontali si allontaneranno dal Mar Ionio verso la Grecia, con un importante raffreddamento troposferico in corso a ridosso dei mari occidentali dalle prime ore di domenica.
Una saccatura contraddistinta per un apporto molto freddo con aria avente estrazione artico marittima si accosterà alla barriera alpina occidentale.
Intensi venti di Maestrale andranno in avvezione a Ovest della Sardegna e Corsica, con Ponente sulle coste toscane e tirreniche centrali.
Un minimo depressionario manterrà ancora attiva al suolo uno componente libecciale più umida e temperata sul Tirreno meridionale e parte del Sud Italia.
Temporali in un livello 1 di pericolosità saranno ancora possibili sulla Campania, coste balcaniche dell'Adriatico, al largo dell'Abruzzo e Calabria ionica settentrionale in serata.
Nella tabella di rischio il livello 1 è stato emesso per forti piogge, grandinate e raffiche di vento.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

Zone di rischio Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado
Regioni tirreniche a livello 1 1 1 1  0*
Corsica 1 0 0  
Sezioni adriatiche 1 1 1  0*
Mar Ionio 1 1 1  1 / 1*
Aree a livello 0 0 0 0  0*

Note: * trombe marine

DISCUSSIONE (Rivolta ad un pubblico esperto)

Un minimo depressionario profondo a 991 hPa sul Mar Ligure faciliterà lo scorrimento di molteplici transienti freddi a tutti i livelli troposferici. Seppure l'apporto di aria temperata al suolo resterà in un margine di scarsezza, insufficiente per erigere uno strato di ML CAPE compatto da sostenere una convezione organizzata e duratura nelle zone pianeggianti più interne peninsulari con scenari più o meno simili alla stagione invernale.
A differenza dei primi spessori troposferici sui mari occidentali e sul Tirreno centrale dal pomeriggio dove il sondaggi simulati evidenziano un accrescimento positivo di SB Cape fino ai 1.000 J/Kg sottoposto ad un forte flusso Sud-occidentale divergente in quota con DL Shear 0-6 km in velocità oltre i 35-40 m/s.

In mattinata il windshear risulterà particolarmente accentuato tra il Veneto e il FVG orientale, dove la poca umidità nei bassi strati con il basso CAPE basterà ad attivare dei moti convettivi da STAU in corrispondenza delle Prealpi Venete, la Carnia del Friuli e a ridosso della Penisola Istriana.
Su queste aree un livello 0 è stato attribuito alla possibilità di temporali nevosi capaci di determinare occasionali raffiche di vento associate e rovesci di neve o al più di graupeln con accumuli al suolo specie sui pendii montuosi.
Siamo ad un limite con un livello 1 per possibili grandinate più grandi diametralmente stimabili tra i 10-15 mm nel caso di innesco di temporali sull'Adriatico settentrionale.
Sebbene i principali modelli ad area limitata non mettono in risalto dell'energia potenziale a sufficienza a differenza del modello COSMO e WRF-EMM con dei quantitativi di Cape tra i 500-600 J/Kg in un margine di incertezza previsionale elevato, pertanto è consigliato seguire l'evoluzione in nowcast nelle prossime ore.

Delle fulminazioni potranno verificarsi su parte della Pianura Padana orientale, sulle Alpi Piemontesi e Lombarde, si tratterà di temporali localizzati e deboli che non dovrebbero determinare delle criticità.

... Mari occidentali ...

Sulle regioni tirreniche invece (dal Lazio meridionale) andrà a configurarsi una zona di convergenza tra Ponente e Libeccio, con un canale umido dove potrebbero svilupparsi dei temporali a multicella in direzione delle coste tirreniche e in seguito sul basso Adriatico, mentre avanzerà verso SE l'asse di saccatura con isoterme molto fredde a 500 hPa inferiori ai -30°C in serata.
In tale contesto il gradiente termico verticale risulterà instabile in un lapse rate 700-500 hPa >7.5-8.0°C/km per l'apporto molto freddo in quota, con rischio di rovesci grandinigeni ≥1.5 cm di diametro laddove si innescheranno degli updraft più intensi specialmente in mare aperto e sulla Campania.
Le piogge in parte convettive potranno risultare persistenti a carattere di rovescio forte o nubifragio con rischi di allagamenti.

Nel corso della tarda sera/notte e lunedì i fenomeni si sposteranno sulle regioni meridionali.

Emessa sabato 27 novembre 2021 alle ore 20:00 UTC

Previsore: ROTUNNO

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