PREVISIONE PER DOMENICA 06 GIUGNO 2021

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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 06 giugno 2021

IN BREVE 

La configurazione atmosferica vede una debole area depressionaria che da sabato ha iniziato a valicare la catena alpina centro-occidentale facendo sentire i suoi primi effetti con dei temporali al N-W.
La blanda goccia fredda tenderà a sfaldarsi nelle prossime ore, mantenendo però attivo il suo assetto con la colonna d'aria instabile dal punto di vista termico.
Tenderà ad approfondirsi il geopotenziale con dell'aria più fredda in quota in posizionamento sui mari occidentali e sul centro Italia senza fronti sinottici associati capaci di determinare eventi temporaleschi molto forti e organizzati su aree estese.
La ventilazione acquisirà tuttavia una moderata componente ciclonica con un DL Shear in rinforzo sulla Sardegna con un debole minimo pressorio al suolo in avviamento al N-E Italia e sul Mar Tirreno centrale.

Un livello 1 sarà valido per temporali forti associati a piogge e possibili grandinate al Nord.

Mentre un livello 1 sarà valido sul Golfo di Sardegna, parte dell'Isola Sarda e le zone tirreniche per possibili piogge, raffiche di vento lineari e rovesci grandinigeni di medie dimensioni.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado
Aree Nord-Italia a livello 1 1 1   0   0

Aree a livello 0

0 0
 0  0

Nord-Africa, Canale di Sardegna e Sardegna

1 1 1 0

Coste tirreniche laziali e Arcipelago Campano

1 1 0 0

DISCUSSIONE

…Nord e sezioni centro-settentrionali italiane…

Il trasporto dell’umidità connesso alle correnti libecciali farà incrementare l’apporto di acqua precipitabile nella colonna d’aria >34-36 mm sul Mar Ligure.
Le prime celle temporalesche inizieranno a svilupparsi in corrispondenza della dorsale prealpina della Liguria di Ponente con un livello di condensazione posto al di sotto dei 1.000 metri.
Dalle prime ore di domenica il mixr 0-1km sul Golfo Ligure supererà i 10.5-11 g/kg con uno strato di CAPE oltre i 1000 J/kg tre le Alpi Liguri e le Langhe in estensione all’Alta Val Tanaro al confine piemontese.
Il windshear in velocità non sarà particolarmente accentuato al mattino mantenendosi sui 15 m/s.
Dalla tarda mattina/primo pomeriggio aumenterà l'instabilità appena il nocciolo freddo avrà raggiunto le Alpi centrali. A tal punto le correnti cicloniche discendenti subiranno un rafforzamento evidente dal piano isobarico dei 500 hPa. Flussi discendenti che saranno direzionati da Nord-Ovest in contrasto all’Appennino settentrionale particolarmente esposto ai venti meridionali più miti.
Dal primo pomeriggio il windshear direzionale si delineerà positivo dai 3500-4000 metri di altezza circa acconsentendo una costante ascesa dell’aria calda in un ambiente fortemente instabile.

L’instabilità si traferirà alle Prealpi interne coinvolgendo altresì la Pianura Padana, Veneta e il Friuli entro sera.
Un livello 1 di pericolosità è stato emesso per possibili sistemi temporaleschi multicellulari con rischio di nubifragi circoscritti (flash flood).
I sistemi temporaleschi nel complesso si sposteranno lentamente verso EST/S-E con un movimento delle singole celle indirizzato a N-E.
Il rischio sarà dovuto alle forti e persistenti precipitazioni dalle zone montane del Canavese, Valsesia, Alto Ticino e dal pomeriggio sulle Prealpi Lombarde.
Alcuni cluster di multicelle potrebbero progredire in un sistema unico alla mescoscala nel caso di spiccata convezione che potrebbe perdurare sulle porzioni settentrionali della Pianura Padana per 3-4 ore circa più o meno fino alle ore serali dal momento in cui dei temporali forti sopraggiungeranno sul Veneto e il FVG.
Sulla Pianura Veneta soprattutto lo strato di CAPE si posizionerà sui 1.900-2000 J/kg, motivo per il quale il livello 1 è stato esteso prospicientemente alle zone del Golfo e Ferrarese-Rodigino.
Possibili inoltre dei rovesci grandinigeni di piccola dimensione (15/20 mm di diametro max).

Temporali più isolati di moderata intensità tenderanno a svilupparsi pure sull’Appennino settentrionale e tra le zone interne dell’Appennino Tosco-Romagnolo.
Fenomeni che giungendo in fase dissipativa sulle colline e/o pianure marchigiane in un livello di pericolosità 0.

...Nord-Africa e Sardegna...

Su queste zone invece oltre a una massa d'aria molto umida nei bassi strati (MIXR 12-15 g/kg), più intensa sarà la ventilazione in quota con DLS previsto fino a 20-25 m/s. Alcuni forti temporali saranno possibili sia nella notte che poi nel pomeriggio; saranno possibili forti colpi di vento e locali grandinate anche con diamentri fino a 3-4 cm. L'elevato mix SHEAR-SRH nei bassi strati non esclude un evento tornadico soprattutto sull'Algeria e Tunisia.

...Mar Tirreno...

Durante le notte le prime ore di lunedì dei temporali potrebbero insorgere nelle zone interne appenniniche del Lazio e Abruzzo dove il sollevamento orografico acconsentirà dei moti convettivi più pronunciati con dell'attività elettrica a tratti moderata e possibili grandinate di piccole dimensioni.
Deboli temporali sono attesi anche lungo le coste tirreniche laziali e campane nell'arco della giornata con fenomeni via via più intensi in nottata in un livello di pericolosità prossimo a 1.

Emessa sabato 05 giugno 2021 alle ore 21:45 UTC

Previsore: ROTUNNO

 

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