PREVISIONE PER DOMENICA 31 GENNAIO 2021

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 31 gennaio 2021

IN BREVE 

Sul Mediterraneo occidentale si nota la presenza di aria più temperata e umida.
Dalla notte di sabato permarranno dei rovesci a carattere temporalesco con un livello di pericolosità 1 emesso precedentemente sulla Liguria di Levante, Toscana e Maremma.
Il livello di rischio è stato esteso per la giornata di domenica sulle restanti porzioni tirreniche di: Lazio, Campania, Basilicata (Golfo di Policastro) e Calabria tirrenica compresa la Sicilia settentrionale e rispettivi arcipelaghi.
Un livello 1 sarà valido solo per piogge, grandinate e tornado, mentre un livello 0 riguarderà il rischio di rovesci grandinigeni, venti lineari e trombe d’aria e/o marine sulle retanti aree.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado
Regioni tirreniche 1 1 0 1 / 1*
Aree a livello 0 0 0 0 0*
Mar Adriatico meridionale 1 1 0 1

* tromba marina 

DISCUSSIONE

Domenica l’avanzamento della saccatura atlantica sul Golfo Ligure determinerà una rapida ciclogenesi “Genova low” portando un incremento dei gradienti barici su buona parte dei mari occidentali italiani e una sostenuta ventilazione da Maestrale sulle due isole (Corsica e Sardegna) e di Libeccio nelle prime ore su tutto Tirreno centro-meridionale.
L’area a circolazione ciclonica determinerà dell’instabilità a carattere convettivo, specie durante il transito del fronte freddo dalle zone interne preappenniniche del Lazio e in maniera più organizzata in corrispondenza della Campania e soprattutto sulle zone interne dell’Appennino Campano, Lucano e Cilento. L’effetto stau sui versanti occidentali dei rilievi montuosi potrebbe causare degli accumuli pluviometrici di natura convettiva >90 mm.
I sistemi temporaleschi assumeranno caratteristiche multicellulari localmente autorigeneranti, che riscontreremo alle sommità delle linee convergenti umide a basso livello, in avviamento poco al largo della Campania centrale e meridionale tra 0-1km con il mixr tra 0-500 metri sui 9 g/kg (puntualmente sui 10 g/kg dinanzi al fronte freddo al primo mattino).
Lo spessore di energia potenziale risulterà più limitato nell’entroterra.
I temporali più forti capaci di apportare fenomeni grandinigeni di maggiore rilievo in dimensione o eventuali raffiche di vento lineari tenderanno a concentrarsi sul Mar Tirreno e al largo della Sicilia, dove lo spessore di ML CAPE supera i 900 J/kg associato ad un DL shear 0-6km oltre i 25 m/s in un indice di sollevamento negativo tra -2/-3°C.

I sistemi multicellulari formatisi in mare aperto trasleranno verso Nord-Est, con moto della tempesta in successiva deviazione ai quadranti orientali nel corso della tarda mattina. Il moto direzionale delle celle però resterà rivolto a NE-EST almeno fino al primo pomeriggio/sera stando alle stime dell’odografo virtuale.
Alcune celle potrebbero spingersi molto probabilmente verso le zone più interne campane, motivo per il quale il livello 1 per piogge è stato esteso sulla Piana del Sele nel Salernitano, Monti Picentini ed il Cilento. Lo strato di energia potenziale nelle ultime simulazioni risulta superiore ai 500-600 J/kg con un quantitativo di acqua precipitabile nella colonna d’aria (PWAT) superiore 30-34 mm analogamente per le coste calabresi.
Tra il tardo pomeriggio e la sera dei temporali post-frontali di debole/moderata intensità potrebbero organizzarsi nuovamente sulle coste della Campania con l’ingresso del Maestrale.
Si tratterà di eventi più generici capaci di determinare rovesci anche grandinigeni con accumuli al suolo.

… Mar Adriatico e Sud-Italia…
I temporali si sposteranno verso la Basilicata e Calabria tirrenica durante la mattinata di domenica, fino a raggiungere il Mar Adriatico e le coste Balcaniche.
Locali temporali più contenuti potrebbe attraversare altresì il Golfo di Taranto e la Penisola Salentina compreso il basso Adriatico ed il Mar Ionio.
Su queste zone meridionali un livello 0 sarà valido per: piogge, grandinate, raffiche di vento e possibili trombe marine.

Emessa sabato 30 gennaio 2021 alle ore 19.20 UTC

Previsore: ROTUNNO

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