PREVISIONE PER LUNEDÌ 28 SETTEMBRE 2020

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 28 settembre 2020  

IN BREVE

La giornata di domani, lunedì 28, sarà ampiamente influenzata dalla circolazione chiusa in quota ricolma di aria artica. La struttura subirà una riorganizzazione perdendo un piccolo nucleo freddo il quale traslerà in direzione dei Paesi Baltici. Il cut-off risulterà più contenuto rispetto alla giornata di domenica, pur mantenendo un’ampia superficie di influenza e un’isoterma di -28 °C a 50o hPa (~5550 m).

A cavallo della mezzanotte su domenica e fino alle prime della mattina parte dei settori orientali del nostro dominio saranno interessati da una limitata ma severa ciclogenesi sull’Alto Adriatico. I principali modelli a scala limitata propongono un minimo di pressione al suolo al largo delle coste fra Lazio e Toscana prossimo a 990 hPa nella serata di domenica. Scavallerà l’Appenino subendo una temporanea fase più debole vista l’interazione con l’orografia. Infine, entro le prime ore del giorno tornerà ad approfondirsi fino a circa 991-993 hPa in mare tra le coste della Romagna e quelle della Croazia. La presenza di un nucleo caldo fino almeno alla quota di 700 hPa suggerisce la possibile formazione di una tempesta tropicale mediterranea (Mediterranean Tropical Storm T2.5/T3.0 secondo la scala Dvorak).

Un livello 2 è stato posto per parte delle coste romagnole/marchigiane, croate, venete e friulane per vento anche di origine convettiva associato al minimo di pressione. Il modello AROME simula raffiche >120 km/h così come il modello COSMO-D2 (le più intense in mare aperto) . Un livello 2 varrà anche per precipitazioni anche sulla Slovenia. Un livello 1 varrà per trombe marine con possibile landfalls. Un livello 1 varrà per grandine.

Un livello 2 è stato emesso per la Sardegna, l’Albania, il Montenegro e la Grecia, le coste di Campania, Calabria e Basilicata tirreniche per piogge e vento. Un livello 1 varrà per trombe marine (possibili landfalls), mentre un livello 2 per grandinate di medie dimensioni varrà per le coste di Albania e Grecia .

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Coste romagnole/marchigiane, croate, venete e friulane

2 1 2 1*

Slovenia

2 0 1 0
Sardegna, Albania, Montenegro, Grecia, coste di Campania, Calabria e Basilicata tirreniche 2 1 2 1*

Livello 1 Sud Italia, Mar Ionio e Mar Tirrenico

1 1 1 1*

Altri settori a livello 1

1 0 1 0*

Aree a livello 0

0 0 0 0

   * trombe marine

DISCUSSIONE

Livello 2 Adriatico, Nord Est e Croazia

Su questi territori un minimo di pressione dall’Alto Tirreno tornerà ad approfondirsi dopo aver superato la barriera appenninica. Il minimo al suolo viene stimato attorno a 991-993 hPa con una traiettoria che dalle coste tra Marche e Romagna giungerà entro le prime ore di domani sulle coste della Croazia settentrionale. Attraverserà l’Istria per poi risalire verso Nord tra Friuli e Slovenia. Il sistema transiterà su acque miti (21-22 °C), mentre l’approfondimento del minimo sarà supportato dall’orografia del territorio. Lo shear del vento subirà un rapido decremento nel corso della serata di domenica, suggerendo la possibilità della costruzione di una struttura ciclonica simmetrica, con la disposizione delle precipitazioni circolarmente attorno al minimo. Nei bassi strati, un LLS sostenuto in associazione a marcati valori di SREH 0-1 km andrà a creare un’atmosfera favorevole allo sviluppo di trombe marine con possibili landfalls. Procedendo, il nucleo tenderà a risultare più mite dei settori esterni fino a circa 700 hPa nel nucleo. Tuttavia, i diagrammi di fase di Hart non aiutano a discretizzare bene la tipologia di ciclone. Ragionevolmente il tutto migrerà verso uno shallow warm core cyclone con un’intensità, viste le simulazioni del vento medio, attorno a T2.5/T3.0 della scala Dvorak (Mediterranean Tropical Storm). Difficilmente si entrerà nella categoria T3.5 (Mediterranean Hurricane).

Livello 2 Sud Italia, Albania e Montenegro

La corrente a getto presenterà dei massimi in quota su questi territori (60-65 m/s a 300 hPa), con contemporanei marcati contrasti termo-igrometrici in seno alla goccia fredda. Delle convergenze umide si andranno a strutturare sui Mari tra le correnti in ingresso da Nord Ovest e quelle di richiamo da Ovest-Sud Ovest, interessando progressivamente anche la terraferma. Il DLS si spingerà a valori anche molto elevati (>25-30 m/s), mentre l’LLS si porterà attorno a 7-10 m/s. I temporali potranno assumere la caratteristica forma a V insistendo sui medesimi territori per diverse decine di minuti, durante la notte associati a un fronte freddo in moto verso la Grecia e successivamente associati a linee di convergenza. Non si escludono possibili eventi di alluvione lampo.

Emessa domenica 27 settembre 2020 alle ore 16:30 UTC

Previsore: CARPENTARI

 

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