PREVISIONE PER GIOVEDÌ 11 GIUGNO 2020

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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 10 giugno 2020  

TESTO BREVE

In quota si avrà la presenza di un nuovo cut-off in discesa verso il Golfo di Biscaglia, che ingloberà il vecchio vortice ancora attivo sulla nostra penisola ma in fase di allontanamento verso levante, mantenendo condizioni instabili su buona parte della penisola a causa della presenza di aria fredda in media e alta troposfera con associati elevati gradienti termici verticali. Nei bassi strati si avrà la presenza di una vasta ma blanda circolazione depressionaria, con minimi chiusi su Golfo di Biscaglia, penisola iberica e area balcanica, e con saccatura estesa sul centro-nord Italia, pur in assenza di fronti. Si avrà pertanto una condizione di diffusa instabilità, specie nelle ore pomeridiane, in prossimità dei rilievi e sulle zone interne, in particolare quelle delle regioni centro-settentrionali e meridionali tirreniche. I temporali saranno in prevalenza frequenti ma non molto organizzati, eccezion fatta per le aree dell’alta Toscana, per le quali viene attribuito un livello di pericolosità 2 per forti piogge concentrate (accumuli anche superiori ai 100 mm nelle 24 ore); un livello 1 per possibili grandinate di piccole dimensioni, ma con accumuli al suolo, e un livello 0 per raffiche di vento convettive e possibili trombe marine sulle zone costiere. Un livello 1 per forti piogge concentrate e grandinate di piccole dimensioni (possibili depositi al suolo, e un livello 0 per colpi di vento convettivi e debole rischio di trombe marine sulle aree costiere viene attribuito all’Italia centro-meridionale, con particolare riferimento al versante tirrenico e al settore appenninico. Infine, un livello 0 su tutti i parametri considerati appare più idoneo sulle restanti aree indicate nel dominio di previsione.

FENOMENI ATTESI
NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

 

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Media e alta Toscana inclusi i rilievi

2 1 0 0

LIVELLO 1

1 1 0 0

LIVELLO 0

0 0 0 0

 

DISCUSSIONE

...Media e alta Toscana inclusi i rilievi...

Su queste zone, le condizioni alla mesoscala potranno risultare favorevoli all’innesco di un MCS V-Shaped con rigenerazione sopravvento tra la notte e la prima parte della mattinata, la cui collocazione spaziale appare tuttavia ancora incerta. Ciò sarà dovuto alla presenza in quota di un flusso occidentale ancora freddo e con moderata curvatura ciclonica, mentre nei bassi strati è attesa la costituzione di un buondary di basso livello semi-stazionario tra correnti orientali legate alla circolazione locale, e appartenente in parte a flussi notturni e del primo mattino provenienti dall’entroterra, e correnti sud-occidentali umide di origine sinottica (a nord della Corsica), che potranno agire da trigger per la convezione in atmosfera instabile. La stazionarietà del boundary (prevista), e l’azione combinata del cold pool/gust front di eventuale convezione orografica (in discesa verso la costa e il mare aperto) con l’aria più calda in afflusso da WSW, potrà mantenere attiva la rigenerazione per diverso tempo. I sistemi convettivi potranno sfruttare valori di MUCAPE fino a 1000/1200 J/Kg sul mare antistante, in accumulo nella zona di possibile boundary, e valori di wind-shear discretamente elevati, con DLS 0-6 km sui 25/30 m/s, e soprattutto di LLS 0-1 km fino a 20/25 m/s lungo la zona costiera di probabile innesco. Nel contempo si incrementeranno anche i valori di elicità, con SREH 0-1 Km fino a 300/350 m2/s2, mentre l’EHI 0-1 Km sarà compreso tra 1 e 1,5. In previsione è atteso anche un incremento dei valori di Theta-E in seno al flusso marittimo da WSW che porterà valori di PWAT fino a 38-40 mm. In merito alle precipitazioni, si potrà avere un significativo contributo orografico (lifting) sopravvento ai flussi occidentali sopra il PBL. Pertanto, saranno possibili intense precipitazioni, grandinate di piccole o medie dimensioni, ma con accumulo al suolo, e colpi di vento di origine convettiva (downburst). In merito al rischio di fenomeni vorticosi non si esclude l’eventualità di trombe marine sulle zone costiere, in prevalenza misocicloniche, ma dati i valori previsti di wind-shear di basso livello, unitamente a livello di condensazione presumibilmente basso, anche mesocicloniche per la possibilità di innesco di isolate supercelle prima dell’eventuale evoluzione a MCS.

...Aree a livello 1...

Su queste aree la convezione sarà attivata dall’aria ancora alquanto fredda presente sul piano isobarico di 500hPa e legata al vortice in fase di indebolimento. Nei bassi strati permarranno tassi igrometrici ancora elevati che, specie nelle ore pomeridiane e fino al tramonto, contribuiranno ad innalzare i valori di ML CAPE fino a circa 1000/1200 J/Kg, specie nelle zone ove maggiore sarà l’insolazione tra mattino e primissimo pomeriggio. L'atmosfera risulterà quindi assai instabile con temporali sparsi, generalmente del tipo “pulse storm” o a multicella di tipo lineare, specie su tutte le aree appenniniche ed il versante tirrenico. Data la circolazione blanda a tutte le quote, i parametri di wind-shear sono attesi si valori modesti (non oltre 5/10 m/s); inclini a generare sistemi temporaleschi a lenta evoluzione. Saranno pertanto possibili forti piogge concentrate e locali grandinate, specie per la presenza di aria fredda in quota associato a un buon gradiente termico verticale, ma in genere di piccole dimensioni causa valori di CAPE tutto sommato modesti e wind-shear assai contenuto, ma con possibili accumuli al suolo. Per quanto concerne raffiche di vento e fenomeni vorticosi (trombe marine), si ritiene più idoneo un livello di pericolosità 0.

...Aree a livello 0...

Su queste zone l’attività temporalesca sarà localizzata e in preferenza sui rilievi, in genere tra il pomeriggio e la prima parte della serata, dovuta in massima parte al gradiente termico verticale e lifting orografico. Prevarranno clusters di celle sparse o pulse storm, pertanto, appare più consono un livello 0 per locali piogge intense, isolate grandinate di piccole dimensioni, e qualche breve colpo di vento.

Emessa mercoledì 10 giugno 2020 alle ore 19.00 UTC

Previsore: RANDI

 

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