PREVISIONE PER DOMENICA 16 AGOSTO 2020

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 16 agosto 2020  

IN BREVE

Nonostante un campo di pressione a componente anticiclonica in allungamento sulla Penisola Scandinava, risulta ancora attiva la debole circolazione ciclonica sull’Europa centro-orientale, con locali cenni di instabilità termoconvettiva registrati nelle ore pomeridiane di sabato 15/08/2020 tra l’Appennino settentrionale e centrale.

Dalle prime ore di domenica 16/08 un minimo barico si posizionerà al largo delle coste occidentali francesi, circondato da un’ampia zona di alta pressione con massimi di 1020hPa sul Mar di Norvegia. L’accostamento di questa depressione atlantica sull’Europa occidentale farà incrementare l’afflusso di masse d’aria calda di origine subtropicale continentale e derivanti in parte dal Nord-Africa in direzione del Canale di Sardegna e del Mar Tirreno, dove registreremo altresì un incremento delle temperature con scarse possibilità di eventi temporaleschi di rilievo. Nelle prossime ore si avrà il transito di una leggera ondulazione depressionaria sui settori settentrionali occidentali, che lambirà inizialmente i rilievi alpini occidentali e centrali, acconsentendo lo sviluppo di nubi convettive organizzate alla mesoscala presso le Alpi piemontesi, della Valle d’Aosta e in seguito lombarde. L’instabilità prevalentemente pomeridiana sarà associata ad aria più fredda in media e alta troposfera in corrispondenza del flusso ascendente ciclonico in appressamento alle regioni alpine, con un livello 2 di pericolosità emesso per possibili intense precipitazioni a carattere di nubifragio, rovesci grandinigeni di media dimensione (20-40 mm di diametro) e raffiche di vento lineari. Un livello 1 di pericolosità e probabilità è stato esteso fin sulle sezioni settentrionali marchigiane per i medesimi rischi.

FENOMENI ATTESI
NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

DISCUSSIONE

…Aree a livello di pericolosità 2…

Sulle zone a livello di pericolosità 2 le strutture temporalesche avranno in prevalenza un organizzazione multicellulare, con temporali che risulteranno diffusi e con scarsa mobilità, soprattutto nel Cuneese tra la Valle Stura e le Langhe piemontesi, laddove elevato sarà il rischio di piogge concentrate che potrebbero causare dei nubifragi circoscritti con possibili accumuli pluviometrici >100 mm, in un misurato indice di acqua precipitabile (PWAT) sui 40 mm lungo tutte le zone pedemontane del Piemonte e più marginalmente nel Canavese a Sud della Valle d’Aosta. Complice anche il MIXR nello strato limite su tutto il Nord-Ovest superiore ai 13 g/kg, con l’energia potenziale per la convezione eccessivamente alta sui 2600 J/kg. Tuttavia la convezione potrà risultare potenzialmente esplosiva, con il rischio una/due supercelle durante le fasi iniziali nello sviluppo dei temporali, poiché il DL shear 0-6km raggiungerà i 20 m/s con rinforzi di LL shear 0-1 tra i 15-18 m/s.

Gli pseudodografi evidenziano anche un SRH 0-3 a 180 m^2/s^2 in un indice di elicità uguale a 3. Il wind-shear si dimostrerà moderato in un ambiente di forte CAPE, appunto per questo non si può escludete la formazione di una debole tromba d’aria di natura mesociclonica sulle località che saranno in maggior misura esposte al transito dei sistemi temporaleschi. Inoltre dalla sera sarà possibile lo sviluppo di un sistema temporalesco alla mesoscala. La fenomenologia andrà estendendosi nel corso del tardo pomeriggio/sera a Nord-Est della Lombardia, sul Trentino – Alto Adige e Carnia in FVG, con temporali multicellulari e/o MCS ugualmente di forte intensità.

…Aree centro-settentrionali a livello di pericolosità 1…

Tra il Frignano e la Romagna potrebbero svilupparsi dei temporali più localizzati, con possibili forti piogge concentrate, rovesci grandinigeni >10 mm di diametro e alcuni downburst (in un livello di pericolosità 1).

Temporali deboli e/o moderati a sviluppo orografico potranno interessare le zone interne della Sardegna e appenniniche peninsulari.

Emessa sabato 15 agosto 2020 alle ore 17.00 UTC

Previsore: ROTUNNO 

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