PREVISIONE PER MARTEDÌ 24 SETTEMBRE 2019
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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di martedì 24 settembre 2019
IN BREVE
Il piccolo core freddo, che nella giornata odierna (23 settembre) ha apportato forte instabilità sulle regioni centrali, muove verso SE indebolendosi progressivamente sui settori Balcanici. Unitamente, un cavo d'onda muoverà in sede Adriatica centrale e meridionale interessando la Dalmazia, Montenegro, Albania e settori Egei. Dando uno sguardo ad ovest, sul bordo occidentale del cut-off, un sospinto flusso discendente con direttrice NW-SE interesserà i comparti tirrenici di Campania e Calabria. Su entrambe le zone appena citate si è deciso di emettere un livello di rischio 1 dato dalla possibilità di temporali, anche intensi, accompagnati da forti piogge, per i settori croati e egei, grandinate di medio-piccole dimensioni e qualche raffica di vento. Non trascurabile il rischio tornado sui settori Balcanici, contrassegnato da un livello di rischio 1. Un localizzato livello di rischio 2 invece è stato emesso per le isole egei e costa occidentale del Pelopponeso. A partire da Ovest prgressivo miglioramento delle condizioni atmosferiche ed esaurimento delle pericolosità indotto dalla propagazione di aria più secca verso i piani medio-bassi. Gli ultimi accenni di instabilità si sviluperanno sul Salento e sul Gargano, in esaurimento nel pomeriggio.
A level 1 and 2 were issued across Adriatic Sea and western Balkan ( Croatian coastline, Montenegro, Albania and aegean island) for excessive rainfall, large hail and low tornado chance( level 0).
FENOMENI ATTESI
NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.
| Forti piogge | Grandinate | Forti venti | Tornado | |
|
CAMPANIA E CALABRIA IONICA |
1 |
1 |
0 | 0 |
|
ADRIATICO E COSTA BALCANICA |
1 |
1 |
1 | 0 |
|
COSTA EGEA E PELOPPONESO |
2 |
2 |
1 | 1 |
DISCUSSIONE
...Campania e Calabria tirrenica...
I fenomeni saranno concetrati durante le primissime ore della giornata (00.00-09.00 UTC). Per quanto riguarda le zone tirreniche, un flusso estremente secco in quota nei piani medio-alti, porterà alla formazione di una modesta linea di discontinuità igrometrica con l'atmosfera pressochè satura presente ( RH>85%). Tale unita alla forzante orografica indotta dalla dorsale Appenninica predisporrà la colonna d'aria a fenomeni di natura convettiva. Il profilo termico si mostra favorevole allo sviluppo di celle temporalesche localmente intense denotando la presenza di un buon strato di CAPE( localmente >800J/kg). L'elevata umidità al suolo e l'ostacolo orografico operato dalla costa Calabra, porterà alla forzatura nei valori di LLCAPE (>150J/kg). Dando uno sguardo alla ventilazione in quota si avrà la presenza di un buon flusso da NW con conseguente aumento del windshear verticale. Tale vedra la presenza di elevati valori di DLS( >35 nodi nel tickness 0-6km) . I fenomeni che ne deriveranno saranno organizzati sottoforma di strutture multicellulari anche lineari quali QLCS, specie in prossimità della costa Calabra. Saranno possibili locali piogge intense accentuate dalla componente orografica e qualche grandinata associata alla presenza di aria molto secca in quota e un moderato strato di CAPE. Ad ogni modo tali non dovrebbero avere diametri significativi ( al massimo 2cm). Data la presenza di una modesta delta theta- e e un buon flusso al suolo non sono escluse locali raffiche lineari. Bassa la possibilità di waterspouts vista la prevalenza di un deciso flusso sinottico da NW. Dalla tarda mattinata esaurimento delle pericolosità
...Adriatico e costa Balcanica...
Il cavo d'onda associato al nocciolo freddo in quota muoverà verso i settori balcanici portando all' attivazione di tesi flussi di bora sull'intero bacino adriatico. Lo scorrimento di aria fredda su una superficie marina ancora moderatamente calda (22-23˚C) permetterà lo sviluppo di celle temporalesche anche organizzate. Modelli a scala locale e globale evidenziano la possibilità di eventi di forte intensità lungo le coste Dalmate, Albanesi, Montengrine e isole Egee con cumulate precipitative anche abbondanti e grandinate di medie dimensioni. I fenomeni godranno di una buona forzante frontale e valori di energia tutto sommato modesti (MuCAPE >900J/kg). Anche il windshear non sarà trascurabile con valori di DLS>30 nodi. La presenza di una forzante orografica non trascurabile potrà dar luogo a locali episodi di flash flood. In prossimità della costa, nonostante al suolo vi sia un intensa componente da NE, saranno possibili eventi vorticosi localizzati ( waterspouts o tornado). Per quanto riguarda la costa italiana, i fenomeni si sviluperanno con maggior possibilità sui settori Salentini e sopratutto Garganici dove non si escude quanche moderata cella singola. Non sono previste particolari pericolosità. Nel pomeriggio esaurimento delle pericolsità ad eccetto dei settori Egei.
Moderate unstable thermal profile are expected across Craotia, Montenegro and Albania coastline and it are sufficent to produce organized thunderstorms( Multicells or QLCS). The presence of moderate uplevel flux and deep layer shear ( localy >30 knots)will cause large hail and possible tornadoes. The main risk are abundant rain, accentuated from orography.
Emessa lunedì 23 settembre 2019 alle 18.05UTC
Previsore: NORDIO
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