PREVISIONE PER LUNEDÌ 02 SETTEMBRE 2019

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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 02 settembre 2019 

IN BREVE 

Una massa d’aria polare marittima fredda verrà veicolata verso il Bacino del Mediterraneo da una pronunciata saccatura. Venti di maestrale soffieranno sui Mari occidentali, mentre la bora interesserà parte dell’Adriatico.

Un livello 2 è stato emesso per parte dell’Adriatico, dell’Emilia-Romagna, del Nord Est, della Lombardia, della Slovenia e della Croazia per piogge e grandine. Un livello 1, invece, qui varrà per forti raffiche di vento convettive e un livello 0 per trombe marine. Dal punto di vista della grandine non sono esclusi accumuli al suolo. Si sottolinea come i fenomeni non saranno particolarmente mobili e localmente potrà verificarsi qualche flash flood, con possibili fenomeni autorigeneranti.

Un livello 1 è stato emesso su buona parte del Nord Italia, Austria, Slovenia e Croazia per piogge e grandine. Fin dalla mattinata i temporali potranno risultare anche più incisivi di quelli frontali serali, soprattutto tra Lombardia Prealpina, Trentino-Alto Adige, Prealpi venete e friulane. Sul Nord Ovest/Golfo Ligure le simulazioni modellistiche propongono temporali più probabili nella prima parte del giorno, mentre nella seconda parte dalle Alpi alcuni temporali potranno muoversi verso la Pianura Padana grazie alla ventilazione settentrionale.

Una leggera circolazione ciclonica determinerà marcata instabilità anche sui settori centro-meridionali della Penisola. Un livello 1 è stato posto su buona parte dei settori tirrenici e appenninici, sulla Sicilia, sul Nord Africa e su alcuni settori ionici per piogge, grandine e possibili trombe marine. Vista la marcata energia in gioco non sono esclusi diametri di grandine >2-3 cm e locali alluvioni lampo.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Parte dell’Adriatico, dell’Emilia-Romagna, del Nord Est, della Lombardia, Slovenia e Croazia

2

2

1 0

Nord Italia, Austria, Slovenia e Croazia

1

1

0 0

Livello 1 settori tirrenici e appenninici centro-meridionali, sulla Sicilia, sul Nord Africa, su alcuni settori ionici e sulla Sardegna/Corsica centrorientali

1

1

1

              

DISCUSSIONE

Livello 2 …

La corrente a getto manterrà i suoi massimi Oltralpe, ma alcuni massimi secondari dal Nord Ovest tenderanno a traslare verso Est tra la tarda mattinata e le prime ore pomeridiane, incentivando il richiamo di aria dai bassi strati. Le convergenze umide da deboli diverranno moderate con il passare delle ore, associate a valori di  mixing ratio >13 g/kg. L’intera atmosfera sarà particolarmente umida, con PW diffusamente >38-40 mm e MLCAPE attorno a 1000 J/kg tra il pomeriggio e la prima serata. Da sottolineare come il MUCAPE sarà maggiore delle 2 kJ/kg lungo la costa veneta e dell’Emilia-Romagna. Infine, dal punto di vista dello speed shear, quest’ultimo sarà al più moderato, con DLS attorno ai 10-15 m/s e LLS localmente attorno ai 10 m/s. I temporali tenderanno a organizzarsi in clusters poco mobili. Non sono escluse alluvioni lampo (lungo le Prealpi venete e friulane si instaurerà anche dello stau), associate a grandinate difficilmente >3-4 cm, ma con possibili accumuli al suolo.

Livello 1 Centro-Sud Italia e Nord Africa …

La ventilazione in quota sarà debole per tutta la giornata, con rinforzo di maestrale sul Nord Africa e nei bassi strati sul Tirreno. Permarrà una leggera circolazione ciclonica in zona, la quale favorirà l’instaurazione di convergenze umide tra Mar Tirreno e sul Golfo di Taranto. Nel primo caso saranno favorite anche dall’orografia del territorio della Sicilia settentrionale, della Calabria e della Campania, mentre nel secondo caso dall’interazione fra una ventilazione da Sud Ovest sullo ionio e le correnti da Nord Ovest in uscita dalla Calabria. Le correnti di maestrale veicoleranno grandi quantità di vapore acqueo verso le coste siciliane settentrionali e verso la catena montuosa dell’Atlante tra Algeria e Tunisia, dove probabile sarà l’instaurazione di un marcato effetto stau (mixr 13-14 g/kg). Il PW sarà diffusamente >40 mm, mentre il MLCAPE prossimo alle 2 kJ/kg sui settori ionici e sulla Puglia. Il MUCAPE non faticherà, invece, a portarsi prossimo alle 3 kJ/kg. Gli shear saranno deboli, con LLS solo localmente attorno ai 10 m/s, il quale potenzialmente potrà instaurare un ambiente favorevole allo sviluppo di trombe marine. Su queste aree i fenomeni poco mobili potranno dar luogo a locali alluvioni lampo e possibili accumuli di grandine al suolo, come anche in Appennino, con un’instabilità molto simile ai giorni scorsi. L’EFI (Extreme Weather Index) per gli accumuli di pioggia in 24h su base ECMWF si attesta attorno a 0.6 – 0.8 tra Nord Africa e settori tirrenici e sugli Appennini tra Emilia-Romagna, Umbria, Marche, Toscana e Lazio. Su Sardegna e Corsica i fenomeni si svilupperanno sui settori centro-orientali delle Isole, favoriti dall’orografia.

Emessa domenica 1° settembre 2019 alle 20.03 UTC 

Previsore: CARPENTARI

 

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