PREVISIONE PER LUNEDÌ 13 MAGGIO 2019

HOME PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 13 maggio 2019  

IN BREVE 

L’estesa goccia fredda sviluppatasi con l’arrivo di aria polare marittima fredda sulla Penisola italiana nel corso della giornata di domenica permarrà in loco anche per lunedì 13 maggio. Interesserà maggiormente le Regioni centro-meridionali dell’Italia e i Balcani, con fenomenologia sparsa anche sul Tirreno, lungo le coste orientali sarde e corse, su quelle del Nord Africa e sulla Sicilia. Sul Mar Ionio delle convergenze umide si formeranno nei bassi strati grazie all’incontro dell’aria più fredda in discesa da Nord – Nord Ovest in rotazione attorno al minimo di pressione e i venti miti di scirocco. Il livello 2 è stato emesso per piogge, le quali al confine tra Grecia e Albania potranno risultare abbondanti per l’insistenza dei fenomeni. Non esclusi flash floods. Qui il livello 1 varrà per grandine e vento, mentre il livello 0 per trombe marine. Un livello 1 è stato posto su  parte delle Regioni adriatiche italiane e del Sud Italia: su Puglia, Basilicata, Calabria, Campania, Tirreno, Sicilia, Molise, sul Basso Adriatico e sui Balcani tale livello varrà per piogge e possibili grandinate. Il livello 0 varrà per vento e trombe marine. Sul Centro Italia il livello 1 varrà per piogge, mentre per gli altri parametri il livello 0. Infine, sui restanti settori il livello 0 varrà per piogge, grandine e trombe marine.

 FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Area tra Grecia e Albania

2

1

1 0

Puglia, Basilicata, Calabria, Campania, Tirreno, Sicilia, Molise, sul Basso Adriatico e sui Balcani

1

1

0 0

Centro Italia

1

0

0 0

Aree a livello 0

0

0

  0

 DISCUSSIONE

Sul Mar Ionio delle convergenze umide nei bassi strati dovute all’incontro delle masse d’aria in rotazione con la goccia fredda e quelle più miti richiamate da Sud – Sud Est tenderanno a rimanere stazionarie per più tempo. Saranno associate a temporali che per più ore potranno insistere soprattutto nell’area di confine tra Grecia e Albania, nei pressi dell’Isola di Corfù secondo molti LAM. Sul settore orientale del nostro dominio di previsione il PW si attesterà sui 25-27 mm, mentre il mixing ratio sui 10-12 g/kg. Dal punto di vista dell’energia disponibile per la convezione il MLCAPE si porterà tra 700-1200 J/kg, unitamente a un LI tra -3°C e -6 °C. Il DLS assumerà valori anche elevati, >25 m/s, mentre l’LLS indicativamente attorno a 10-12 m/s.  Per concludere, la direzione del vento in quota e nei bassi strati e la sua intensità rafforzano la probabilità di rovesci anche intensi e insistenti per più tempo sulle medesime aree. Il livello 2, dunque, è stato emesso per piogge, non escludendo possibili flash floods su tali aree.

Dando uno sguardo alle aree a livello 1, esse si troveranno nell’area di influenza del cut off. Qui la ventilazione sarà generalmente più debole, con la corrente a getto polare che abbraccerà la goccia fredda scendendo fin verso le coste nordafricane. Valori di ML CAPE moderati si potranno trovare su Puglia, Basilicata, Calabria, Campania, Tirreno, Sicilia, Molise, sul Basso Adriatico e sui Balcani, con circa 300-700 J/kg. Sullo Ionio valori anche prossimi al migliaio di J/kg. I settori occidentali si troveranno sul ramo discendente della circolazione dei venti, in presenza di una massa d’aria nettamente più secca rispetto ai settori adriatici. Ad Est il PW sarà >20mm, associato a un LI ampiamente negativo. Gli shear saranno generalmente deboli, anche se tra Marche e Abruzzo si potranno superare i 20 m/s di DLS. Un ruolo di rilievo lo giocherà l’orografia appenninica sulle Regioni centrali italiane, determinando degli accumuli da stau e non propriamente convettivi. Possibili grandinate >1cm sono da attendersi sulle Regioni meridionali e sui Balcani.

 

Emessa domenica 12 maggio 2019 alle ore 18:48 UTC 

Previsore: CARPENTARI

 

Licenza Creative Commons
Questa previsione è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.