PREVISIONE PER MARTEDÌ 30  LUGLIO 2019

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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di martedì 30 luglio 2019 

IN BREVE 

Un debole promontorio anticiclonico si estende sul centro-Italia apportando condizioni di buona stabilità atmosferica e una buona massa d' aria calda a tutte le quote. Più a nord, sui settori Alpini e Prealpini, si avrà la presenza di moderata instabilità  associata alla presenza di aria fresca in quota. Tale aria fresca, derivante dallo spostamento verso oriente di una solida e profonda zona depressionaria sulla ovest Francese, potrà localmente sconfinare sui settori Alpini di confine. Lungo la zona d'attacco tra il debole promontorio anticiclonico e la goccia fredda, si avrà la risalita di un moderato ramo di jetstream ad elevata curvatura ciclonica. La disposizione di tali correnti, unita ad un debole calo di geopotenziale in media-alta troposfera permetterà lo sviluppo di locale, ma anche moderata, instabilità termoconvettiva sui settori Alpini e localmente Prealpini nonchè pianeggianti. L' aumento dei valori di Dewpoints, temperature al suolo e energia disponibile con valori di  CAPE locamente >1000J/kg a ridosso dell' orografia , predisporrà l' atmosfera alla formazione e al sostentamento di celle temporalesche organizzate sottoforma di pulse storms o deboli multicelle. Sui settori occidentali   sussistono molti dubbi riguardo all innesco dei fenomeni. Nonostante ciò, in serata, il transito di una buona ventilazione(DLS>20m/s  e buon getto) potrà portare alla formazione di isolati fenomeni temporaleschi. Tali appaiono più probabili tra Alpi Marittime e Cozie dove, qualora si svilupasse qualche fenomeno , non sono esclusi temporali localemente intensi. I restanti fenomeni risulteranno più persistenti sui settori orientali in primis Dolomiti e prealpi bellunesi e Orobie. I rischi saranno dati da locali accumuli elevati e grandinate di piccole dimensioni (<2cm).In serata possibile sconfinamento verso le zone della  pianura friulana e relativa costa con fenomeni di debole intensità.

Fenomenologia più locale e sparsa, invece, è attesa sul comparto centrale dell' Appennino specie quello Abruzzese e Marchigiano. Non sono previste particolari criticità.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

DOLOMITI E PREALPI BELLUNESI E OROBIE

0

0

0  

NORD-OVEST

0 0 0  

APPENNINO

0

0

   

 

 

Emessa lunedì 29 luglio 2019 alle 19.30 UTC

Previsore: NORDIO

 

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