TENDENZA PER MARTEDI' 11 GIUGNO 2019

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DISCUSSIONE 

***Si prega di seguire anche la previsione aggiornata che verrà emessa nella giornata di domani***

E' stato preliminarmente emesso un livello 1 per la PIanura Padana e parte delle Alpi Centro-Settentrionali, che tuttavia potrebbe essere innalzato a livello 2 nel bollettino di domani.

La situazione sinottica rimane sostanzialmente simile a quella descritta per il giorno precedente. Le differenze riguardano un maggiore spostamento verso Est della struttura ciclonica atlantica, che quindi sarà più prossima all'Italia. Inoltre la ventilazione sarà complessivamente più debole del giorno precedente, soprattutto negli strati bassi, e sarà maggiormente orientata da Sud-Ovest ( mentre lunedì 10 è maggiore la componenete da Sud). I valori di windshear attesi sono simili a quelli del giorno precedente, anche se l'elicità sarà minore ( a causa della minor intensità del vento negli strati bassi). I valori di energia per la convezione saranno simili, ma i valori di picco dovrebbero essere leggermente inferiori ( minori di 2.5/3 kJ/kg) e più spostati verso Est ( il picco di energia dovrebbe posizionarsi tra Romagna e Veneto. 

Sono probabili temporali ad intermittenza per buona parte della giornata sulle Alpi Centro-Settentrionali, con possibili QLCS e MCS persistenti con rischio di flash floods ( in particolare tra alto Piemonte e alta Lombardia). Sulle zone alpine sono possibili grandinate e forti raffiche di vento, anche se complessivamente i temporali dovrebbero essere meno dannosi rispetto a lunedì 10.

Sono possibili temporali sulla fascia pedemontana di Piemonte e Lombardia, organizzati in QLCS e eventualmente supercelle, in ogni momento della giornata ( attualmente non è ben identificato il momento più favorevole). Essi potranno determinare grandinate ( diametri fino a 3/5 cm di diametro) e downburst. 

Sono infine possibili temporali tra tardo pomeriggio e serata sulle pianure di Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. Ci sono ancora delle incertezze sull'effettivo innesco di questi temporali, che dovrebbe avvenire lungo una convergenza tra brezze dall'Adriatico e correnti secche in discesa dagli Appennini. I temporali potranno facilmente evolvere in supercelle o comunque multicelle ben organizzate. Sono possibili grandinate ( diametri >5 cm di diametro in concomitanza delle supercelle) e violenti downburst. Sussiste un rischio tornado, che tuttavia sarà meglio quantificato nel bollettino di domani.

Complessivamente si è preferito di non emettere ancora un livello 1 in quanto il setup sembra leggermente meno significativo rispetto al giorno prima ( lunedì 10) e poichè non transitano fronti definiti e quindi l'innesco è incerto. Nel bollettino che sarà emesso domani è comunque probabile l'innalzamento a livello 2 per alcune zone oggi poste a livello 1.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Alpi Centro-Settentrionali e pedemontana piemontese-lombarda

1

1

1 0

Pianura lombardo-veneta-emiliana-romagnola

1

1

1 1

 

Emessa domenica 09 giugno 2019 alle ore 17.20 UTC

Previsore: DE MARTIN

 

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