TENDENZA PER LUNEDÌ 10 GIUGNO 2019

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 10 giugno 2019  

DISCUSSIONE 

***Si prega di seguire anche la previsione aggiornata che verrà emessa nella giornata di domani***

La discesa di una vasta e fredda depressione nord atlantica sull'Europa occidentale, con minimi in quota sulla Normandia, fa affluire correnti molto umide e instabili meridionali sull'Italia, specie settentrionale. La lenta discesa verso la Francia della depressione determina l'afflusso di masse d'aria più fresche in quota che attiveranno dell'instabilità in particolar modo sulle regioni nord-occidentali. Tra Piemonte e Lombardia i fenomeni saranno più probabili e persistenti con forti piogge concentrate specie tra alte pianure e Alpi; non sono escluse locali alluvioni lampo specie a ridosso delle Pedemontane visto l'eccesso di umidità nei bassi strati che risulterà in 2 kJ/kg di ML CAPE. Nelle pianure tra Piemonte, Lombardia ed Emilia l'eccesso di CAPE associato a valori elevati di deep layer shear (20-25 m/s) e SRH0-3 (fino a 400 J/kg) determinerà la formazione di supercelle che potranno causare violente grandinate con diametri significativi anche oltre i 5 cm di diametro e downbursts. 

Più a est tra Romagna e basso Veneto i temporali saranno più incerti a causa di una marcata inibizione; Tuttavia gli eccessivi valori di ML CAPE (fino a 3 kJ/kg) / DLS ( ~20 m/s) potranno ugualmente far nascere celle temporalesche specie se innescate da convergenze delle brezze o outflow di temporali in estensione sulla Lombardia. Qualora questo dovesse accadere i temporali assumeranno caratteristiche supercellari anche su queste zone con probabili violente grandinate (diametri fino a 5-8 cm) e violenti colpi di vento (downbursts probabili). 

Tra Lombardia centro-orientale, Emilia Romagna e Veneto meridionale dal pomeriggio-sera è atteso un progressivo incremento di valori di LL shear (progressivamente oltre i 10 m/s), SRH 0-1 anche fino a 200 m^2/s^2 e LL CAPE anche oltre 1 kJ/kg. Parametri dunque rilevati per lo sviluppo di tornado.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Piemonte

2

2

2 0

Lombardia, Emilia Romagna, basso Veneto

2

2

2 2

Veneto

1

1

1 1

Restanti zone a livello 1

1

1

   

 

Emessa sabato 08 giugno 2019 alle ore 19.40 UTC

Previsore: CARLON

 

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