PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 05 GIUGNO 2019

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 05 giugno 2019  

IN BREVE 

Lo scenario sinottico vede la presenza di un esteso sistema depressionario a Nord-Ovest del continente europeo. Tale sistema nelle prossime ore tenderà ad abbassarsi di latitudine, portandosi sotto forma di saccatura in direzione del Bassopiano Francese e Bassopiano Germanico lambendo altresì i settori settentrionali peninsulari. Una seconda circolazione di bassa pressione posta sui Balcani sarà incline a protrarsi verso NW, procedendo in retrogrado ed entrando definitivamente in fase di colmamento. Lungo la curvatura ciclonica ascensionale della saccatura Atlantica (a Sud-Ovest del continente) si attiverà un flusso di estrazione Sub-tropicale, che determinerà avvezione di aria più calda verso il Mediterraneo occidentale. Il flusso interesserà direttamente le Isole Maggiori e gran parte dell'Italia centro occidentale e meridionale, con un aumento delle temperature e un graduale ritorno alla stabilità.

Un livello 1 di pericolosità è stato emesso al Nord-Ovest per il rischio di temporali localmente forti e diffusi dal pomeriggio.

Un livello 0 di pericolosità sarà invece valido sui restanti settori per il rischio di temporali generici.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Settori Nord-occitantali italiani a livello 1 di pericolosità

1

1

1 0

Francia, Svizzera e Germania

1

1

1 1

Settori a livello di pericolosità 0

0

0

0  

Settori Nord-orientali a livello di pericolosità 0

0

0

0 0'

  ' landspout

DISCUSSIONE

...Aree a livello di pericolosità 1...

Nella giornata di mercoledì 05 giugno la saccatura atlantica adducendosi verso i Pirenei darà origine a un’onda depressionaria in quota, che andrà a favorire dal tardo pomeriggio di mercoledì lo sviluppo di un blando minimo al suolo sull’Italia Nord-occidentale, congiuntamente alla formazione di un secondo sistema ciclonico più marcato sulla Francia orientale (dove saranno possibili temporali localmente forti supercellulari) specialmente sui settori Nord-occidentali oltralpe del nostro dominio previsionale. Inoltre, il flusso Sud-occidentale favorirà un discreto moisture transport nei bassi strati troposferici su tutta l’Italia settentrionale, con MIXR 0-1km >12 g/kg e RH 950-850hPa >90% sull’Italia Nord-occidentale, Francia Sud-orientale, Svizzera e Germania occidentale.

A causa dell’avvezione di aria più fresca da Nord-Ovest sui settori settentrionali, congiuntamente agli elevati quantitativi di umidità che emergeranno nei bassi strati atmosferici, accrescerà l’energia potenziale per la convezione, con valori di ML CAPE sull’Italia Nord-occidentale >1000 J/kg. Temporali prefrontali potrebbero formarsi durante il pomeriggio/sera di mercoledì sui settori del Nord-Ovest, lungo delle convergenze al suolo tra venti Sud-orientali e correnti Nord-occidentali. Localmente forte si evincerà anche il windshear in velocità e direzione tra 0-4km (soprattutto durante l’avvicinamento del sistema frontale in direzione delle Alpi occidentali e centrali). Il DLS 0-6km sarà >20-25 m/s con shear di basso livello >15 m/s. Di conseguenza aumenterà il rischio di sistemi temporaleschi forti e organizzati alla mesoscala di tipo multicellulare e/o lineare. I temporali potrebbero svilupparsi e organizzarsi in seguito sulle alte pianure/pedemontane del Piemonte, interessando localmente le aree pianeggianti, estendendosi verso i settori della Brianza a Ovest della Lombardia. Un livello 1 di pericolosità è stato emesso al Nord-Ovest per il rischio di rovesci grandinigeni, raffiche di vento di natura convettiva e forti piogge intermittenti che potrebbero determinare nubifragi localizzati. Sistemi multicellulari potrebbero formarsi anche a ridosso delle Alpi Cozie, a Nord del Canavese e tra le Alpi Graie e Pennine, dove la massa d’aria potrà risentire del sollevamento orografico forzato, intensificando i moti convettivi.

...Aree a livello di pericolosità 0...

Un livello 0 di pericolosità è stato emesso sui restanti settori per quanto riguarda lo sviluppo di temporali di natura diurna, con possibili strutture a multicella sulla Lombardia orientale, Veneto e FVG.

In conclusione non si escludono isolati temporali termoconvettivi sulle zone appenniniche.

 

Emessa martedì 04 giugno 2019 alle ore 22.30 UTC

Previsore: ROTUNNO

 

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