PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 30 GENNAIO 2019

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COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 30 gennaio 2019  

IN BREVE 

Mercoledì 30 gennaio assisteremo all’ingresso da Nord-Ovest di una nuova onda depressionaria con aria fredda in quota. Dal primo mattino di mercoledì andrà ad approfondirsi sul Mar Ligure un nuovo minimo di bassa pressione, che tenderà a spostarsi contiguamente a un sistema frontale verso il Mediterraneo centro-occidentale. Ciò favorirà un aumento dell’instabilità e un’intensificazione della ventilazione di Maestrale, a iniziare dal Mar di Corsica e Mar di Sardegna, per estendersi in un secondo momento finanche lo Stretto di Sicilia e Mar Tirreno meridionale, dove saranno possibili forti venti di burrasca. Un livello 1 di pericolosità è stato emesso su: Mare di Corsica, Mare di Sardegna, Canale di Sardegna, coste dell’Algeria e della Tunisia. Saranno possibili improvvise e forti raffiche di vento, con il rischio grandinate di medie dimensioni in caso di forti temporali. Inoltre non si escludono forti piogge intermittenti che potrebbero dar luogo a isolati nubifragi, soprattutto lungo le coste dell’Algeria. Sulle restanti aree del nostro dominio di previsione è stato emesso invece un livello di pericolosità 0, per il rischio di raffiche di vento, rovesci grandinigeni di piccola dimensione e possibili trombe d’aria (di tipo landspout) o trombe marine sui settori costieri del: Mar Tirreno, Adriatico meridionale, Stretto di Sicilia e Mar Ionio.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Aree a livello di pricolosità 1

1  1 1  1* 

Aree a livello di pericolosità 0 (Mar di Corsica, Mare di Sardegna, Canale di Sardegna, Stretto di Sicilia, Mar Tirreno meridionale e Mar Ionio)

0 0 0 0*

Restanti settori a livello di pericolosità 0

  0 0 0*

* Trombe marine  

DISCUSSIONE 

… Mediterraneo centro-occidentale: Mar di Corsica, Mar di Sardegna, Canale di Sardegna, Algeria e Tunisia …

I primi temporali inizieranno a svilupparsi a largo sul Mediterraneo centro-occidentale, in prossimità del Mare di Sardegna e Canale di Sardegna. Dalle prime ore di mercoledì 30 gennaio inizierà ad attivarsi nei bassi strati atmosferici una modesta ventilazione di Libeccio, che dallo Stretto di Sicilia si spingerà, dai quadranti Sud-orientali, verso il Mare di Sardegna. Nei primi strati atmosferici (0-2 Km), adiacentemente alla Sardegna occidentale, s’innescherà un forte trasporto dell’umidità, con RH (1000-600 hPa) localmente >90%. Inoltre, sulle aree dove è stato posto un livello 1 di pericolosità vi sarà avvezione di aria più fredda. Il flusso principale andrà a disporsi dalla Francia al Mediterraneo centro-occidentale, seguendo direttrice NW-SE, favorendo appunto l’ingresso di aria fredda di origine polare. Il gradiente termico verticale su questi settori di conseguenza si evincerà moderatamente instabile e potrà ulteriormente favorire i moti convettivi, sostenendo lo sviluppo di temporali localmente forti e organizzati. A causa dell’elevata umidità nei bassi strati, aumenterà anche l’energia a disposizione per la convezione, con valori di ML CAPE >1000 J/Kg a Est delle Baleari, su Canale di Sardegna e fin verso le coste dell’Algeria. I temporali più forti potranno formarsi durante il transito del fronte freddo e organizzarsi in sistemi multicellulari o QLCS. Gli shears saranno forti e localmente positivi, specie a Sud-Ovest della Sardegna (DLS 0-6Km >30 m/s e LLS 0-1Km >20 m/s), pertanto un livello 1 di pericolosità è stato emesso per il rischio di improvvise raffiche di vento lineari (downburst), grandinate di medie dimensioni, trombe marine e forti piogge intermittenti, quest’ultime con maggiore probabilità lungo le coste dell’Algeria.

… Aree a livello di pericolosità 0 …

Nella prima parte della giornata andrà approfondendosi il minimo pressorio tra il Mar Ligure e il Mar Tirreno settentrionale. Minimo pressorio che dal pomeriggio tenderà a spostarsi verso Levante, portandosi sull’Italia centrale con il transito di un sistema frontale. Su questi settori saranno possibili maggiormente precipitazioni stratiformi con bassa probabilità di temporali forti. Su tutto il Mar Tirreno e buona parte del meridione è stato emesso un livello di pericolosità 0 per il rischio di occasionali raffiche di vento, possibili grandinate o graupel di piccola dimensione e trombe marine misocicloniche. I temporali si manifesteranno in maniera isolata e solo localmente potranno organizzarsi in sistemi multicellulari a largo sul Mar Tirreno e coinvolgere marginalmente la terraferma.

 

Emessa martedì 29 gennaio 2019 alle ore 19.30 UTC 

Previsore: ROTUNNO

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