PREVISIONE PER GIOVEDÌ 11 APRILE 2019

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di giovedì 11 aprile 2019  

IN BREVE

Un solido blocco anticiclonico si consolida e si eleva di latitudine (1025 hPa a ridosso delle isole Canarie) sul bacino Atlantico favorendo lo scorrimento di correnti fredde di matrice Artico marittima su buona parte del continente Europeo.Tale scorrimento favorirà il sostentamento di un già presente sistema perturbato (cut-off in quota con temperature stimate attorno a -24/-26˚C) con annessa bassa pressione al suolo sul bacino Tirrenico(1006hPa).Tale zona di bassa pressione muoverà, nella giornata di domani, lentamente verso est/nord-est interessando la penisola italica e le isole di Corsica e Sardegna mediante il transito di due linee di instabiltà.Nel pomeriggio si avrà, inoltre, la formazione di un' altra debole zona di bassa pressione sottovento la catena alpina con evoluzione a Genova Low(minimi al suolo attorno a 1007hPa) apportando instabilità atmosferica su buona parte dei settori settentrionali.Risulteranno dunque possibili temporali, anche intensi, su buona parte della dorsale Tirrenica e isole Corsica e Sardegna con possibili piogge intense e qualche debole grandinata motivo per cui si è deciso di emettere un livello di pericolosità 1 .Un medesimo livello di rischio è stato successivamente posto per parte del salento, Puglia Adriatica e Canale d' otranto, nonchè costa ellenica.Qui i rischi saranno legati a temporali con annesse raffiche di vento, grandinate anche di medie dimensioni e possibili waterspouts(trombe marine).Per le restanti zone si è deciso di porre un livello di pericolosità 0 per il prevalere di piogge e temporali senza nessun particolare rischio.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

SARDEGNA E CORSICA

1

1

0

DORSALE TIRRENICA  

1 1 0 1*

SALENTO E ADRIATICO A LIVELLO 1 

0 1 1 1

COSTA ELLENICA

0 1 1 1

LIVELLO 0

0 0    

* Trombe marine - ** Trombe d'aria - *' graupeln e/o grandine

DISCUSSIONE 

...Sardegna e Corsica...

La presenza di aria fredda in quota permetterà il sostentamento della bassa pressione al suolo, con minimi poco a est della Sardegna, formatasi nella giornata di ieri.A tale sistema sarà associato il passaggio di due linee di instabilità che potrebbero solo marginalmente interessare la costa orientale della Sardegna.Nonostante ciò la vicinanza al centro di bassa pressione permetterà lo sviluppo di temporali anche intensi con i rischi prima descritti su entrambe le isole.Nella giornata di domani, infatti, l'attivazione di flussi moderati  decisamente umidi, specie al suolo, e a spiccata curvatura ciclonica porterà ad un considerevole aumento dei valori di energia specie di basso livello con un LLCAPE>200J/Kg e MuCAPE>700J/Kg in un contesto di aria satura fino alla quota isobarica di 700hPa su buona parte della costa occidentale.La ventilazione si presenterà scarsa o assente con valori di windshear, sia speed che directional, assenti  portando, dunque, ad una diminuzione di probabilità di formazione di supercelle e raffiche di vento(downburst).Nonostante ciò i fenomeni potranno risultare comunque intensi e organizzati sottoforma di sistemi lineari o celle singole con piogge intense, accentuate dal lifting orografico, e grandinate di piccole dimensioni.Sulla costa orientale, sottovento rispetto ai flussi, si potrà avere la formazione di qualche waterspouts indotta dalla formazione di misominimi e incrementi sostanziali di LLS(>12m/s).

…Settori tirrenici…

Il sistema di bassa(1006hPa) pressione tenderà già dalla nottata a traslare lentamente verso est e ad interessare la costa Tirrenica mediante il transito di due linee di instabilità.Le aree più esposte alla formazione di fenomeni anche intensi appaiono la costa Toscana e quella Campana dove si andranno a concetrare i quantitativi più elevati di energia. L'energia si presenterà ovunque maggiore di 600J/Kg con locali incrementi nei valori di LLCAPE>200J/Kg( costa Campana).Anche su queste zone i valori di windshear si presenteranno assenti sia nel tipo speed che directional mentre un po più elevati si presenteranno localmente i valori di LLS(costa Campana).Su queste zone saranno possibili sistemi lineari quali QLCS o multicelle disorganizzate con annesse possibili piogge intense e grandinate di piccole dimensioni date dalla presenza di aria fredda in quota.Anche su queste zone appare molto plausibile la formazione di qualche waterspouts (in primis sulla costa Campana e quella basso Laziale) generate dalla presenza di deboli moti vorticosi indotti dal profilo costiero e la presenza di elevati LLS(>12m/s).Non sono esclusi landfalls

...Salento, Puglia adriatica e costa Ellenica...

Ancora dubbio appare il coinvolgimento di queste aree da parte dei fenomeni temporaleschi.Ad ogni modo si è deciso comunque di emettere un livello di pericolosità 1 poichè la presenza di buoni parametri evidenzia la possibilità di temporali anche intensi.Su queste zone già dalla mattinata di domani si avrà una disposizione delle correnti da sud-ovest a seguire la rotazione ciclonica con l' apporto di buoni livelli di umiidtà un po a tutte le quote.Ciò implicherà,nel pomeriggio,  un aumento dei valori di MuCAPE che localmente potrebbero raggiungere i 1200J/Kg.Anche nei bassi strati si avrà aria instabile con un LLCAPE>300J/Kg e la presenza di lifted index ampiamente negativo, nonchè una delta theta-e inferiore a -6K.A differenza delle zone prima citate qui si avrà la presenza di elevati valori di jetstream in uscita dal sahara verso nord-est.Tale flusso permetterà un aumento dei valori di windshear si di tipo directional che speed( localmente>30m/s).Saranno quindi possibili temporali anche supercellulari isolati o un MCS sul canale d'Otranto in movimento verso le coste elleniche e albanesi con annessi locali downburst e grandinate anche di medie dimensioni(>2cm).Non sono esclusi fenomeni tornadici anche se poco probabili.Più plausibili appaiono invece i fenomeni vorticosi in sede marittima(waterspouts).

...Aree a livello 0...

Su queste zone i fenomeni risulteranno generici e al più limitati a qualche fulminazione e piccola grandinata in primis sulla dorsale Appeninica di Emilia e Piemonte.Allo stesso modo non si escludono medesimi fenomeni a ridosso della catena alpina di Veneto, Friuli e Lombardia.

Emessa mercoledì 10 aprile 2019 alle ore 20.35UTC 

Previsore: NORDIO

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