PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 07 AGOSTO 2019

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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 07 agosto 2019 

IN BREVE 

Il Mediterraneo centro-occidentale e i settori centro-meridionali comprese le due Isole Maggiori risentiranno nuovamente dell’influenza di un campo alto-pressorio ben consolidato che continuerà a garantire nella giornata di mercoledì 07/08 condizioni di generale stabilità atmosferica, con un aumento diffuso delle temperature che coinvolgerà altresì buona parte del Mediterraneo orientale con assenza di fenomenologia convettiva rilevante. La situazione sinottica si dimostrerà differente sui comparti Nord-occidentali del continente europeo per la presenza di un’estesa area depressionaria al momento attiva in corrispondenza delle Isole Britanniche con minimi pressori in traslazione verso il Mar del Nord. Parallelamente un sostenuto flusso umido zonale di origine atlantica tenderà a trasportarsi verso le aree settentrionali del dominio previsionale, sotto l’influenza di una debole ondulazione depressionaria in quota sulla Borgogna e oltralpe al confine con la Svizzera e l’Austria, laddove in quota permarrà aria più fredda sul piano isobarico dei 500hPa. Il flusso umido interagirà altresì con l’orografia alpina causando la formazione di temporali localmente forti e organizzati al Nord. Motivo per il quale è stato emesso un livello 1 di pericolosità per possibili forti piogge intermittenti, rovesci grandinigeni ≥ 2cm di diametro e raffiche di vento di natura convettiva.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  * trombe marine

DISCUSSIONE

…Aree a livello di pericolosità 1…

Dal primo pomeriggio di mercoledì il flusso umido tenderà a interagire con i rilievi alpini occidentali e centrali, con il possibile innesco di attività convettiva incentivata dal sollevamento orografico forzato. Oltralpe al confine con la Svizzera e l’Austria e in corrispondenza dei rilievi della Valle d’Aosta, Piemonte e Lombardia saranno presenti masse d’aria più fredde in quota. Le correnti più fresche Nord-occidentali saranno convogliate da una debole ondulazione depressionaria legata alla circolazione ciclonica chiusa posta a Est della Gran Bretagna. La presenza dell’isoterma -10/-12°C al livello isobarico dei 500hPa determinerà una destabilizzazione del gradiente termico, con un lapse rate (700-500hPa) >7°C/km  su tutti i settori posti ad EST/N-E delle Alpi occidentali. I primi temporali potrebbero innescarsi principalmente per la forzante orografica in corrispondenza delle Alpi Marittime, Alpi Cozie e Graie, coinvolgendo seguentemente le aree pedemontane tra le Valli del Monviso e la Valle Stura. Tra il Canavese e la Brianza saranno presenti specialmente quantitativi di energia potenziale localmente >2500 J/kg con modesti DLS 0-6Km >15-20 m/s unitamente ad elevati valori di acqua precipitabile >40 mm. Saranno probabili forti temporali organizzati in sistemi multicellulari con un livello 1 di pericolosità emesso per il rischio di forti piogge concentrate, grandinate di medie dimensioni ≥ 2cm con possibili accumuli al suolo e raffiche di vento. Bassa si dimostrerà invece la probabilità di temporali aventi caratteristiche supercellulari per la scarsità di windshear positivo in velocità tra 0-4km (<18 m/s). Durante il pomeriggio i fenomeni si estenderanno fin verso la Brianza e sui rilievi delle Alpi lombarde, dove saranno ugualmente possibili sistemi temporaleschi di natura multicellulare con il rischio di forti piogge concentrate che potranno causare nubifragi localizzati (possibili accumuli pluviometrici >80 mm). Un livello 1 di pericolosità è stato altresì valutato per il rischio di rovesci grandinigeni e possibili raffiche di vento lineari.

…Aree a livello di pericolosità 0…

Dal tardo pomeriggio/sera isolati temporali saranno possibili anche sulle aree pianeggianti della Pianura Padana e a Sud della Valle del Garda, laddove i sistemi temporaleschi potrebbero organizzarsi in strutture multicellulari lungo delle possibili convergenze che saranno innescate dai fronti di raffica provocati dagli outflow boundary dei temporali preesistenti tra le Prealpi Lombarde e Venete. Saranno possibili forti piogge intermittenti, occasionali raffiche di vento ed elevata attività elettrica. Per tale motivo è stato posto un livello 0 di pericolosità in prossimità della Piana del Po, Pianura Veneta e localmente verso il Friuli.

In conclusione dalla notte di mercoledì e durante le prime ore di giovedì 08/08 non si escludono isolati episodi temporaleschi tra la Corsica settentrionale e lungo i bacini costieri del Mar Ligure.

Emessa martedì 06 agosto  2019 alle 15.30 UTC 

Previsore: ROTUNNO

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